Monster Slayers

Monster Slayers – Recensione

Meno di un anno fa ho avuto l’occasione di recensire un videogioco di carte molto interessante: FROST. Durante l’analisi del prodotto in questione mi aveva stupito come il team di sviluppo fosse stato capace di unire il genere Gioco di Carte col puro Survival in maniera semplice ma efficace. Oggi sono qui per parlare di un titolo che mi ha dato più o meno le stesse sensazioni: Monster Slayers. Pubblicato da Digerati il 5 aprile 2019 su Switch e PC, si propone come un gioco di carte-rogulike, ed è stato capace di incuriosirmi. Vediamo assieme se questo prodotto è davvero valido, analizzando la sua natura da “Gioco di Carte”.

Monster Slayers
Da notare la seguente frase: “Non spendere troppo tempo nella personalizzazione estetica del personaggio: questo eroe morirà presto”

Scopo del gioco

L’obiettivo di Monster Slayers è relativamente semplice: il giocatore deve utilizzare le proprie carte per esplorare una serie di dungeon pieni zeppi di nemici. Indipendentemente da tutto, sarà sempre necessario uccidere il boss finale (Harbinger) al fine di completare la propria avventura. Interessante notare che se il giocatore elimina il boss finale avrà l’opportunità di partecipare alla “Survival mode” in cui il giocatore deve affrontare una serie di avversari fino a quando non perisce.

Simulazione di una partita

All’inizio di ogni avventura sarà richiesto al giocatore di selezionare una delle varie classi presenti nel gioco. Ciascuna di esse presenta un mazzo di carte base differente tra loro, rivelando quindi una strategia diversa da personaggio a personaggio. Per fare qualche esempio, il furfante adora combinare all’infinito le carte, il barbaro cerca di fare tanti danni a discapito dei suoi PS, mentre il drago spende soldi per ottenere benefici in battaglia.

Una volta fatta questa scelta, il giocatore potrà controllare la mappa di gioco, nella quale sono presenti vari dettagli. Per prima cosa, sarà possibile vedere quali sono le aree da esplorare nella parte superiore dello schermo, mentre nella zona inferiore si possono controllare le proprie statistiche, equipaggiamenti e la sezione aiuto, nella quale è presente la lista completa delle carte presenti nel gioco.

Una volta scelta la zona da esplorare, il giocatore deve addentrarsi in un enorme labirinto generato casualmente pieno zeppo di cose da fare. Oltre ai millemila nemici da uccidere, saranno presenti aree di campeggio (utili per potenziare il personaggio), mercanti, aree di cura e molto altro da dover scoprire. Comunque sia, l’obiettivo è sempre lo stesso: diventare più forti ed uccidere il boss di turno. La meccanica si ripete fino all’uccisione di Harbinger, che decreterà la fine del gioco.

Monster Slayers
Fortunatamente sono poche le carte che possiedono descrizioni “particolari”. In generale sono tutte molto semplici da comprendere e da usare. Tutto ciò permette a questo titolo di mantenere un ottimo ritmo di gioco.

Tipi di carte

In un gioco di carte, è fondamentale capire come gestire il mazzo. Le carte si dividono in molteplici sezioni, ma possiamo classificarle in Attacco, Supporto, Trappola e Consumabili. Il primo tipo di carte permette di causare danni al bersaglio (con effetti secondari a seconda della carta), il secondo potenzia il giocatore in molteplici modi, il terzo si attiva se non viene giocato ed il quarto permette di ottenere bonus a discapito dell’eliminazione della carta dal mazzo. Oltre a questo, ogni carta può richiedere vari “prezzi” per essere attivata. Solitamente il costo si divide in AP (Punti Azione) ed MP (Punti Mana), ma possono esserci varie eccezioni.

Gestione delle carte

Calcolando il fatto che se il giocatore muore deve letteralmente ricominciare da capo, la gestione delle carte è fondamentale. Come detto precedentemente, in Monster Slayers ogni classe inizia con mazzi differenti… ma la chiave di tutto rimane sempre una: capire quali carte usare… e quali eliminare alla prima occasione. Come dice il gioco stesso: “Un mazzo con un sacco di carte non è sempre una bella idea” e questo dettaglio viene evidenziato durante tutto il gioco. Nelle prime partite è normale cercare di avere più carte possibili… ma non sempre è una bella idea perché spesso non permettono di causare combo. Per tale ragione bisogna costantemente cercare di evolvere il proprio mazzo usando nuove carte ed eliminandone altre. Curiosamente, non posso darvi dei consigli su come gestire le carte, perché alcune strategie sono direttamente proporzionali alle abilità passive che potete attivare.

Monster Slayers
Monster Slayers ha un piccolo problema all’interno del gioco: la gestione dei mazzi avversari è stranamente scomoda. Il giocatore, infatti, non ha mai la possibilità di tenere sott’occhio quali sono le proprie carte in gioco e – soprattutto – le carte dell’avversario. Piccola nota: giocando, il giocatore potrà aumentare la propria fama, e questo permetterà di attivare una serie di abilità passive che rimangono anche nelle partite successive. In conclusione… più giocate, più diventate forti.

Purtroppo anche Monster Slayers presenta alcuni difetti, ed alcuni fanno oggettivamente storcere il naso. Partiamo dal principale: la gestione della pulsantiera di comando. In svariate situazioni rivela di essere assai imprecisa, obbligando il giocatore a “combattere” col gioco per poter selezionare determinate aree da affrontare (nota bene: questo problema non danneggia tutto il gioco). Oltre a questo, sono presenti cali di frame rate in determinate circostanze ed in determinate situazioni sono presenti alcuni bug che rendono più snervante l’avventura.

Concludendo, cosa posso dire di Monster Slayers? Sicuramente è un progetto originale rispetto al solito e, per tale ragione, va sicuramente sostenuto. Ogni classe disponibile propone un gameplay differente, ed ho apprezzato la personalizzazione dei personaggi giocabili (anche se questi possono morire alla prima occasione). Il titolo si rivela ostico agli inizi, ma dopo una settimana di gioco il giocatore avrà così tante abilità da poter affrontare ogni minaccia con maggior serenità. Calcolando che ci sono 12 classi da usare circa e che il boss finale si raggiunge alla terza esplorazione… è possibile dire che questo prodotto duri circa 15 ore. Anche Monster Slayers non è tutto “rosa e fiori”… e purtroppo alcuni difetti non mi permettono di promuovere a pieni voti questo titolo. Come sempre sono disponibile per cambiare opinione nel corso del tempo, ma allo stato attuale il prodotto di Digerati è più che discreto. Consigliato sotto sconto.

Monster Slayers
Monster Slayers – Recensione
PRO
Gameplay base interessante, che rende il titolo meno ripetitivo del necessario
Buon ritmo di gioco
CONTRO
Monster Slayers ha assolutamente bisogno di un aggiornamento a livello tecnico.
Alcune meccaniche sono spiegate un po' male.
Mancanza dell'adattamento italiano
7.3
Bello