Fate/EXTELLA LINK

Fate/EXTELLA LINK – Recensione

Il mondo di Fate/stay night è tanto strano quanto entusiasmante. Nato originariamente come Visual Novel “Urban Fantasy/Eroge” (in altre parole… adatto ai maggiorenni), è probabilmente una delle saghe che ha ottenuto più successo in recenti anni. Fate/stay night narra la storia di una guerra per la ricerca del Sacro Graal tra varie figure leggendarie dell’antichità (come Lancillotto oppure Archimede), ma questo evento coinvolge anche alcuni umani, che si ritroveranno a dover cooperare col proprio combattente (chiamato Servant) per vincere l’ambito premio. Questo progetto è stato così tanto apprezzato che ha ricevuto svariati adattamenti, tra cui Manga, Anime ed opere cinematografiche. Fra tutte queste, sono anche apparsi progetti secondari come merchandise e videogiochi. Fate/EXTELLA LINK fa parte di questo gruppo di prodotti. Vediamo assieme se è un progetto davvero valido!

Fate/EXTELLA LINK narra eventi successivi al precedente videogioco (Fate/Extella: The Umbral Star) e mette i giocatori nei panni di un Master. Questo gruppo di persone è – in parole povere – legato ad un Servant, il quale partecipa alla guerra del Sacro Graal nel regno virtuale di SE.RA.PH.. Dopo una veloce introduzione dei personaggi e dell’ambientazione, il giocatore si ritroverà a cooperare con un gruppo di combattenti al fine di affrontare Karl der Große (Carlo Magno), il quale sta preparando un’oscura minaccia. Nel mentre, la piccola Altera verrà catturata…

Fate/EXTELLA LINK
Un momento… il gioco è ambientato in una Roma alternativa? In quanto italiano, mi sento felice.

Fate/EXTELLA LINK si rivela al giocatore come un videogioco del genere Musou dalle meccaniche semplici. Il giocatore dovrà utilizzare uno dei 26 Servant all’interno di una mappa al fine di eliminare il boss di turno. Per riuscire in questo intento sarà necessario affrontare una serie di obiettivi e – nel mentre – bisognerà tenere sotto controllo i propri alleati.

Se avete giocato ad un Musou, vi ritroverete in un ambiente decisamente familiare. Nella mappa di gioco sono presenti due fazioni, e spesso l’obiettivo del giocatore sarà quello di entrare in una zona nemica (tramite dei “Portali“), uccidere ogni nemico pericoloso per conquistare l’area e proseguire al fine di uccidere il boss di turno. Fin qui nulla di così diverso rispetto al solito… ma ci sono alcuni dettagli che non si possono tralasciare, che rendono questo videogioco fedele al progetto originale.

Il primo dettaglio che vorrei farvi notare è la gestione del protagonista: il Master. Nell’opera originale questa figura è in grado di dare al proprio Servant tre ordini, che dovrà eseguire forzatamente. Tale meccanica viene riproposta in questo gioco, dando al giocatore la possibilità di usare i tre ordini per gestire il proprio combattente. Il primo potenzia le statistiche del personaggio, il secondo lo rianima (se questo perde tutti i PS) e l’ultimo permette di teletrasportare il proprio Servant da un’area all’altra. Questi tre ordini sono molto utili, e permettono al giocatore di gestire al meglio la mappa di gioco.

Secondo contenuto che vorrei evidenziare è sicuramente la gestione della trama. Partendo dal presupposto che gli eventi di questo videogioco sono fortemente legati a Fate/Extella: The Umbral Star, è interessante notare come la storia sia strutturata in maniera molto discorsiva, raggiungendo livelli simili alle Visual Novel. Durante la storia sarete chiamati a fare delle scelte, ed il 99% dei casi saranno importanti per scegliere quali eventi affrontare durante il corso della storia. Ricordati, caro lettore/lettrice, che è possibile gestire gli eventi della storia in maniera molto personale, e sono presenti 3 storie da seguire (2 già sbloccate, 1 “segreta“).

Fate/EXTELLA LINK
In Fate/EXTELLA LINK ci sono tre modalità principali: Storia, Arcade e Multigiocatore. La prima vi permette di affrontare la storia del gioco (ed in questo modo si sbloccano tutti i personaggi), la seconda permette di affrontare una mappa scollegata dagli eventi della storia e l’ultima vi darà la possibilità di affrontare altri giocatori attraverso partite Versus. Quest’ultima modalità è entusiasmante se avete altri 7 amici con cui condividere l’avventura.

Prima di parlare dei problemi di questo titolo, vorrei fare un ragionamento riguardante i Servant utilizzabili. Come avete ben potuto vedere dal recente GameScore Direct (clicca qui per ulteriori dettagli), in questo gioco potrete utilizzare 26 personaggi. Alcuni di questi sono stati aggiunti rispetto il precedente videogioco, mentre altri sono esclusivi (come il SaberCharlemagne“). Ciascuno dei 26 personaggi può essere utilizzato in qualsiasi modalità di gioco, e sono caratterizzati da attacchi differenti in base alla loro classe. Oltre a questo, ad ogni personaggio si possono equipaggiare dei piccoli potenziamenti, e se il legame col Master è elevato sarà possibile anche sbloccare alcune conversazioni.

Rimanendo nel tema “Servant“, è interessante notare che i personaggi possono svolgere due ruoli: attivo e passivo. I personaggi attivi sono quelli che il giocatore utilizza (uno per missione), ed è possibile scegliere 2 combattenti che supporteranno il giocatore in modo passivo. Più il legame col Master è elevato, maggiori saranno i potenziamenti che cederanno al personaggio attivo. Per fare qualche esempio, i PG passivi possono attaccare i vari nemici, mentre in altre occasioni riusciranno a bloccare alcuni colpi.

Fate/EXTELLA LINK possiede dei difetti? Purtroppo sì, ed alcuni di questi non sono del tutto eccezionali. Oltre all’assenza della lingua italiana, devo ammettere che i comandi non sono perfettamente comodi, e bisogna farci un bel po’ la mano (Nota bene: si possono spostare gli input da un pulsante all’altro) ed in alcune situazioni il frame rate del titolo si abbassa drasticamente. Per quanto riguarda la difficoltà non ho nulla da dire… a parte la gestione del boss finale, che ho trovato poco coinvolgente e stranamente facile rispetto ai vari nemici che si affrontano durante l’avventura.

Fate/EXTELLA LINK
Nel gioco sono presenti tre parametri da tenere sotto controllo. la barra verde, per esempio, indica la vita del Servant, mentre la barra blu permette di usare un attacco potente. La barra gialla, invece, indica l’attacco più potente del gioco. Una volta attivata, partirà una cutscene nel quale il proprio personaggio userà in attacco SUPER-ULTRA-MEGA-OP contro gli avversari. Questa mossa è eccezionale perché pulisce l’area di gioco in cui si trova il personaggio nel 90% dei casi, e può uccidere istantaneamente il boss finale. Attenzione, però: se usate Jeanne d’Arc (Giovanna d’Arco) questa mossa ucciderà istantaneamente la combattente!

Senza fare ulteriori spoiler, direi che possiamo concludere la recensione. Fate/EXTELLA LINK non è il Musou dell’anno, ma sicuramente riesce ad intrattenere ed è un buon titolo per conoscere il genere. I personaggi sono diversi fra loro in termini di estetica e meccaniche interne (anche se alcuni sono meno caratterizzati di altri, come Lancelot) ed il gameplay generale è ben fatto. Ho apprezzato la gestione di vari contenuti e di come sono suddivisi nel menù di gioco, come il glossario e la lista delle scene del gioco. Comunque sia, devo ammettere che ci sono alcuni dettagli che non permettono al titolo di spiccare come dovrebbe. La gestione di alcune meccaniche, l’estetica “grezza” del menù ed alcuni dettagli riguardanti il gampleay stesso, rendono il risultato finale semplice… ma nulla di speciale. Di conseguenza consiglio questo titolo a chiunque voglia conoscere il mondo dei Musou ed a chiunque adori la saga di Fate/stay night. Piccola nota: cercate di recuperare il capitolo precedente, dato che con quel videogioco non solo capirete meglio gli eventi trattati, ma avrete a disposizione qualche costume in più.

Fate/EXTELLA LINK
Fate/EXTELLA LINK – Recensione
PRO
Gameplay semplice ed efficace, e riesce ad essere fedele al prodotto originale...
Buona gestione della trama...
26 personaggi da utilizzare, ciascuno con abilità differenti
CONTRO
... ma non c'è nulla di veramente innovativo e "particolare"
... ma senza aver giocato "Fate/extella: the umbral star" sarà difficile seguire gli eventi trattati
Boss finale stranamente facile rispetto il resto
Assenza della lingua italiana
7.5
Discreto