Dusty Raging Fist

Dusty Raging Fist – Recensione

Con Dusty Raging Fist torno ad affrontare un genere che rimane uno tra i miei preferiti di sempre, il beat’em up a scorrimento laterale, un qualcosa che ha fatto la gioia di tutti i videogiocatori nati negli anni ’80. Eh sì, perché ai tempi delle sale giochi e delle prime console casalinghe come NES, Sega Master System e Amiga 500, questo genere la faceva da padrone con titoli che sapevano impegnare a dismisura il giocatore grazie ad una buona difficoltà ma sapeva regalare anche molti momenti di divertimento ed un gameplay facile che chiunque poteva affrontare.

Proprio questo essere “per tutti” fece si che molti furono i titoli che vennero lanciati nel mercato e ancor di più furono quelli che ricordiamo tutt’ora… Final Fight, Double Dragon, Captain Commando, Golden Axe fino ad arrivare a beat’em up che sfruttavano in modo egregio le licenze di alcuni personaggi come Turtles, Simpsons e Batman. Sfido a trovare qualcuno di quella generazione che non ci ha giocato e suppongo che ognuno di voi porti un gioco del genere nel suo cuore e nella sua memoria.

Dusty Raging Fist
Kitsune è la donna del gruppo: assassina e letale!

Ma ne fanno ancora di picchiaduro a scorrimento laterale validi? Se andiamo a vedere nel più recente passato abbiamo avuto su Switch buoni rappresentanti come gli italianissimi Gekido Kintaro’s Revenge e Bud Spencer & Terence Hill – Slaps And Beans ma manca ancora qualcosina per ritornare ai fasti dei tempi che furono. Ci pensa quindi PD Design Studio, software house con sede a Singapore, che propone il suo Dusty Raging Fist (prequel di Dusty Revenge) già pubblicato per PC, Mac, PS4 e Xbox One, anche sulle nostre piccole Nintendo Switch.

E’ sicuramente un gioco con una buona lavorazione dietro dove traspare tutta l’accuratezza che la software house ha usato nel crearlo ma che purtroppo si porta dietro anche alcuni errori che rendono il tutto non perfetto. Un vero peccato perché le basi ci sono tutte ma andiamo ad analizzare meglio questo Dusty Raging Fist…

Dusty Raging Fist
I boss di fine livello sono davvero tutti ispirati e molto ben caratterizzati!

Un mondo animale pieno di mazzate…

E’ la prima volta che appena avviato il gioco mi trovo davanti un menu non propriamente fantastico, anzi tutt’altro, ed è un difetto di non poco conto visto che comunque stiamo parlando della prima schermata che appare agli occhi del videogiocatore; una maggior cura in questo sarebbe stata gradita. Pochissime le scelte visto che non ci resterà altro che selezionare la story mode, la difficoltà a noi gradita, un personaggio tra i tre proposti e saremo accolti da una buonissima intro che ci spiega la trama del gioco.

Ci troviamo a Double Bill Town, una città tranquilla dove tutti gli abitanti vivono in armonia, fino al giorno in cui in città accadono strani avvenimenti come il rapimento di tutti i bambini e la comparsa in cielo di due lune nere. Ai nostri eroi non resterà altro da fare che indagare su tutto ciò liberando nel contempo i bambini e riportando la pace in città.  Potremo scegliere tra Dusty, un coniglio dal forte senso di rettitudine e dal fisico atletico; Kitsune, una volpe proveniente dall’estremo oriente, assassina letale e nemica/amica di Dusty ed infine Darg, un cervo amico d’infanzia di Dusty, tutto muscoli e forza bruta.

Dusty Raging Fist
In coop-locale il gioco è ancora più divertente!

Ovviamente in base a quale eroe sceglieremo, avremo a nostra disposizioni differenti attacchi con uno sbilanciamento verso Darg che ha il miglior attacco da lontano e vi permetterà agevolmente di superare anche i livelli più difficili. Potremo contare anche su due personaggi secondari come il leone Leo e il leopardo Snow, il primo potrà contare su colpi di artiglieria pesante mentre il secondo su un temibile fucile da cecchino, tutto ovviamente comandabile sempre da noi.

I livelli sono zeppi di nemici, molto vari e particolarmente agguerriti; alla fine di ogni stage dovremo fare i conti con l’immancabile boss di fine livello anch’esso armato fino ai denti. Alla conclusione di ogni combattimento riceveremo dei punti esperienza che ci serviranno per potenziare gli attacchi e sbloccare di conseguenza nuove combo.

Dusty Raging Fist
Anche con uno stile cartoon, in Dusty Raging Fist, il sangue non manca!!!

Darg primeggia su tutti!!!

Dusty Raging Fist è piacevole per molti aspetti ma ha un grave difetto ed è la mancanza di molte informazioni iniziali che ci precluderanno almeno all’inizio gran parte del divertimento. Se alcune mosse sono molto ben esplicate, altre dovranno essere scoperte da noi totalmente a caso così come la mancanza di spiegazioni sulle differenze tra i tre eroi o sul come potenziare il nostro nemico… insomma è un po’ lasciato al caso ed è per questo che ci siamo noi di GameScore.

Graficamente invece il gioco ha un’ottima lavorazione con uno stile cartoon molto ben disegnato, sfondi belli da vedere e animazioni buone dei protagonisti e di tutti i nemici; anche se avrei preferito una maggior cura durante le battaglie visto che spesso i colpi arriveranno a destinazione anche non colpendo l’avversario. Dusty Raging Fist è coloratissimo e viene proposto ovviamente ad una risoluzione in docked di 1080p con 60fps mentre in portable abbiamo un ovvio abbassamento a 720p con i 60fps sempre garantiti.

Dusty Raging Fist
Darg è sicuramente il più potente tra i nostri tre eroi

Il gameplay segue quello tipico dei picchiaduro a scorrimento, facile ed immediato, ma aggiunge alcune piccole cose come i potenziamenti che sono comunque un extra gradito. Purtroppo i comandi non sono sempre responsivi e spesso mi son trovato con alcuni input lag oltre a non essere spiegati in maniera ottimale all’inizio dell’avventura. A livello di trama, seppur nella sua semplicità, tutto scorre bene ed è ottimamente spiegato grazie alla presenza dei sottotitoli in italiano e di ottime scene animate.

La longevità non è alta e concludendo la modalità storia, a meno di voler rigiocare il titolo con un amico in un buon coop-locale, il titolo non si presta ad ulteriori partite e potrebbe finire nel dimenticatoio oltretutto il titolo soffre di una certa ripetitività che fa stancare presto il giocatore. Le musiche e il sonoro in genere non mi hanno colpito del tutto rimanendo spesso in secondo piano e risultando altamente tralasciabile. Dusty Raging Fist mi ha dato la sensazione di un gioco che con un miglior confezionamento avrebbe potuto dire la sua ma che così come viene proposto non eccelle in nessun campo non portandosi quindi a casa nemmeno la sufficienza.

Dusty Raging Fist
Dusty Raging Fist – Recensione
PRO
Grafica buona con ottimi sfondi...
Veloce, immediato e divertente...
Trama ben scritta...
CONTRO
...Peccato le animazioni durante i combattimenti
...Ma non ha tante modalità
...Ma il gioco soffre di un'alta ripetitività
5.5
Si poteva fare di più!