Quante volte vi è capitato di trovarvi a bocca spalancata di fronte ad un titolo che avete appena acquistato? Ognuno di noi ha nel suo DNA di videogiocatore un insieme di variabili che vengono attivate in funzione di molti fattori e che tutte insieme determinano il nostro grado di soddisfazione generale! Dopo aver già spolpato fino al 100% Swords & Soldiers, piccola grande perla dei Ronimo Games nata su Wii e decollata successivamente in qualsiasi altro dispositivo di gaming in circolazione, mai mi sarei potuto immaginare le sorprese e migliorie che il suo sequel avrebbe potuto regalare. E’ proprio per questo che, nonostante lo avessi già spolpato quando questo fu pubblicato su WiiU nel lontano 2015, non appena Swords and Soldiers 2: Shawarmageddon è stato reso disponibile anche per noi utenti Switch sono corso a fare mia una copia del gioco, trascinando assieme a me il buon Mast3rFe1n – grazie al quale potete osservare il video gameplay presente in calce a questa recensione.
Prima ancora di esprimermi sulla qualità del titolo che sto per recensire, vorrei comunque ricordarvi che – oltre a questo capitolo – sull’eShop troverete anche “l’originale” in versione HD del quale, nonostante un prezzo lievitato rispetto a quanto avvenuto su WiiU (si passa da soli €2,99 alla bellezza di €7,49) vi consiglio vivamente di valutare un recupero per poter apprezzare ogni singola sfumatura di questo strategico in tempo reale firmato Ronimo Games.
Ciò che ha maggiormente reso avvincenti le avventure dei famosissimi vichinghi/persiani/cinesi è sicuramente l’elevatissimo livello di caratterizzazione dei numerosi componenti delle tre fazioni. Complice una trama tutt’altro che seria, che vede il protagonista Barbarossa sfidare il mondo intero pur di conquistare la leggendaria salsa barbecue, il gioco strategico in tempo reale (con dinamiche ereditate dall’universo dei tower defence) ha sgomitato in molti dispositivi dando alla luce un sequel rigenerato ed inizialmente rilasciato in formato esclusivo per l’eShop di WiiU. Le premesse sono le stesse, fare terra spianata al nostro passaggio con l’obiettivo di ottenere un manufatto unico ed inimitabile. Quale? Non ve lo dico! A cosa serve? Non lo sanno nemmeno loro! 😀
Pur rimanendo fedele al gameplay originale, Swords & Soldiers 2: Shawarmageddon riesce nella difficile impresa di rinnovare una formula che funziona alla grande. Prima di tutto lo fa nella narrazione e nella gestione dei livelli. Ora saremo accompagnati da un eccentrico vichingo dall’improponibile accento scozzese, che sicuramente vanta un passato da finto invalido degno del nostro bel paese. La mappa di gioco è “Super Mario Bros. 3 like”, con un esplorazione non lineare e che accompagnerà l’avventura principale affiancandola con livelli bonus e scontri fulminei con alcuni nemici che cercano di sbarrarci il passaggio tra uno stage e l’altro. La fazione cinese misteriosamente scompare, lasciando spazio ad un armata di demoni che allo storico imperatore non hanno nulla da invidiare.
Il sistema di controllo, per ovvi motivi legati alla natura ibrida della console, introduce la possibilità di utilizzare sia i tasti fisici sia il suo schermo capacitivo se utilizzata in modalità portatile, dandoci l’opportunità di godere a pieno schermo dei combattimenti frenetici causati dalle nostre scelte strategiche. Come da copione, verremo catapultati negli stage a bordo di una base (questa volta mobile) con una quantità di risorse economiche e di mana limitate. Avremo la possibilità di assoldare dei temerari esploratori che, grazie alle miniere poste nei pressi del proprio accampamento, provvederanno ad incrementare i big money necessari ad istruire nuovi elementi del nostro piccolo esercito pronti a fiondarsi senza ripensamento lungo un percorso che – bivio dopo bivio – porta dritto nelle fauci dei nemici. Questa volta le risorse potranno essere procurate anche lungo il livello, per cui i nostri raccoglitori saranno esposti a nuovi ed avvincenti pericoli.
Il livello di difficoltà di Swords & Soldiers 2: Shawarmageddon è finalmente correlato alla strategia adottata dal giocatore. Se nel primo episodio superare uno stage non è mai stato un problema insormontabile, questa volta sarà richiesta una buona dose di strategia e di pazienza per riuscire ad uscirne vincitori. Il sistema di achievements continua ad essere presente, ma in una forma nuova e più punitiva. A ciascuno stage, infatti, sono associati tre obiettivi che superati contribuiranno all’assegnazione di una medaglia d’oro/argento/bronzo. Uno di questi richiede semplicemente di superare il livello, un altro ci invita a superare lo stage entro un tempo limite, e l’ultimo cambia a seconda di cosa dobbiamo fare nello schema al quale è associato.
Senza parlare di tutti i nuovi poteri, posso garantirvi che molti di questi sono epici (trasformare i nemici in pecore dà sicuramente soddisfazioni). Ad alcuni di essi gli sviluppatori hanno ben pensato anche di dedicare dei livelli aggiuntivi a tema, riuscitissimi! Se volete stupire un compagno di gioco – e vi assicuro vorrete farlo – potrete sfidarlo nella modalità multiplayer locale che già col primo titolo ha permesso a molte amicizie di trasformarsi in rivalità cieca. Non solo, in questa rinnovata versione del gioco è possibile anche affrontare il gioco online sia in modalità cooperativa che in elettrizzanti sfide uno contro uno.
Se avete adorato il primo capitolo non posso dunque bloccare il vostro meritato acquisto. Ci tengo anche a sottolineare una scelta del prezzo (€14.99) che, contrariamente a quanto avvenuto con il titolo in HD che precede Swords & Soldiers 2, è stato abbassato rispetto a quanto fissato precedentemente su WiiU. Va inoltre precisato che il gioco è disponibile solamente in lingua inglese per cui chi non mastica bene il maccheronico potrebbe perdersi alcune piccole chicche che il nostro narratore si lascia sfuggire nella fuga del racconto. C’è da dire, però, che questa ulteriore piccola perla indie sprizza impegno da tutte le parti e che il suo ritorno sul Nintendo Switch eShop può solo che fare piacere! Se vi piacciono le sfide e volete tornare in guerra questo acquisto non vi lascerà delusi, vi terrà impegnati per parecchie ore. Parola di Sisko (e Niko) 😉
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