link e zelda cover

Link: The Faces Of Evil + Zelda: The Wand Of Gamelon – Sessantaquattresimo Minuto

Non tutti sanno che esistono due giochi della serie The Legend Of Zelda mai pubblicizzati e mai ripubblicati per altre console… Io per esempio non avevo la minima idea che esistessero finché il mio socio SIDD me ne parlò! Incuriosito sono andato subito a vedere cos’erano, visto che sono un fan della serie… pensavo “Che bello altri giochi di Zelda con cui cimentarmi…!“. E invece ho dovuto fare marcia indietro: ingiocabili e bruttissimi. 🙁 Capisco benissimo perché Nintendo non li considera nel franchise più famoso al mondo!

Usciti nel 1993, Link: The Faces Of Evil + Zelda: The Wand Of Gamelon sono due giochi di azione-avventura sviluppati da Animation Magic e pubblicati da Philips Interactive Media per il CD-i. Sono usciti lo stesso giorno come un fulmine a ciel sereno e presentavano lo stesso aspetto e gameplay! La domanda che sorge spontanea è: PERCHE’?

Link like Elvis
Qui potete vedere Link con un mega ciuffo/banana in stile Elvis.. MAMMA MIA O.o

Purtroppo fu rilasciato anche un terso gioco chiamato Zelda’s Adventure; leggermente diverso dai precedenti ma comunque brutto!

Nel primo titolo, il giocatore prende i panni di Link (o come sosia di Elvis visto la banana che ha in testa) per salvare la principessa Zelda dal solito cattivo Gannon (si hanno aggiunto una “n” di proposito). Nel secondo è Zelda a salvare Link dal cattivo… che fantasia! 🙂 Le avventure non si svolgevano nelle terre di Hyrule ma in due mondi totalmente diversi e scollegati fra loro: Korodai e Gamelon.

Piccola parentesi…

zelda's adventure box art
La copertina del III° gioco…

Il terzo gioco chiamato Zelda’s Adventure è stato rilasciato circa 8 mesi dopo e presentava un motore grafico molto diverso dai primi due. Sono stati presi come modelli The Legend Of Zelda: A Link To The Past e Link’s Awakening e mostrava scene d’azione dal vivo. Giocando con la principessa Zelda dovremo combattere atraverso i Sette Santuari degli Inferi per raccogliere i segni celesti e riportare la pace a Tolemac (anche qui Hyrule non esiste). Di certo Zelda’s Adventure non si salvò dalle critiche; la recitazione del gioco fù giudicata come poco professionale e nel reparto sonoro il titolo non era in grado di riprodurre contemporaneamente effetti sonori e musica. Viste le scarse vendite e il declino della console Philips CD-i, il titolo è molto raro e i collezionisti sono disposti a pagare fino a 100 dollari per averlo… io sinceramente mi tengo in tasca ‘sti soldi per qualcos’altro! Che dite voi?

Ma torniamo a noi…

Nelle prime fasi dei due capitoli, il giocatore doveva scegliere solo tre aree presenti nella mappa di gioco. I personaggi possono utilizzare solo spada e scudo; la spada veniva usata come attacco fendente o lanciando potenti raggi mentre lo scudo si utilizzava stando fermi o da accovacciati. La salute del giocatore è misurata dai soliti cuori e se subiremo troppi attacchi nemici, abbiamo la possibilità di continuare dal punto in cui siamo stati presi a bastonate! Non so se era un vantaggio o una tortura…?!

link e zelda
Ok.. chi riconosce Zelda da Link? Sicuramente Link a sinistra e Zelda alla destra! O sbaglio?!

La storia ci insegna che nel 1989, Nintendo firmò un’accordo con Sony per iniziare lo sviluppo di un sistema basato su CD-ROM, noto come “Nintendo Play Station” (o SNES CD”). Questo serviva da add-on al famoso Super Nintendo Entertainment; tuttavia Nintendo ruppe l’accordo con Sony, firmando con Philips. Da qui portò casa Sony a far partire il proprio progetto per la propria console chiamata PlayStation. Nintendo si accorse della scarsa ricezione dei giochi su CD-ROM e fece un passo indietro. L’accordo con Philips però era ancora in piedi, quindi Nintendo concesse la licenza di utilizzare cinque dei loro personaggi, tra cui Link, Zelda e Ganon… ed ecco i risultati!

link so funny
Link.. ma che c’hai da ride?! Qui se piagne…

The Faces Of Evil e The Wand Of Gamelon sono stati i primi due giochi con licenza Nintendo rilasciati sul Philips CD-i. Il budget assegnato per questi due giochi era relativamente basso, circa 600.000$ e le scadenze per lo sviluppo era stata fissata a poco più di un anno. Il team scelse di sviluppare i due giochi in tandem, condividendo lo stesso motore grafico per adeguarsi con il budget precedentemente assegnato. I filmati animati sono stati creati da un team di quattro animatori russi trasferiti negli USA appositamente per questo progetto… non dico nulla per non essere cattivo ‘^^

Al momento della loro uscita, le recensioni erano positive ed elogiavano la grafica e le sequenza animate da mozzare il fiato… poi negli anni successivi, aprirono gli occhi considerandoli i peggiori giochi del franchise di Zelda! Bella inversione di marcia eh?!

Ah Nintendo… come mai non li consideri nella Time-Line?? 🙂 a parte gli scherzi, son felice di averveli fatti vedere in modo da tenerveli lontano 😉

Per il prossimo appuntamento vogliamo coinvolgere tutto il nostro pubblico con un mini-torneo nei giochi NES per Nintendo Switch Online! In particolare con Mario & Yoshi… Marzo è il mese del piccolo dinosauro verde!

Ci si vede alla prossima e mi raccomando… partecipate numerosi!

Ciaoooo

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