Trine 2: Complete Story – Recensione

Quando a Novembre ho recensito il primo capitolo di Trine ne sono rimasto stupefatto e anche un po’ pentito dal non averlo provato prima; un gioco che mi portava totalmente a vivere una favola con una grafica affascinante ma soprattutto una colonna sonora superlativa curata da Ari Pulkkinen. Devo essere sincero, il secondo capitolo non lo volevo recensire perché ho sempre paura di rimanere deluso, soprattutto quando il primo capitolo ha preso da me ottimi voti ed è stato qualcosa che mi ha strabiliato, ma devo dire che la paura ora passa di diritto al momento in cui arriverà il terzo capitolo perché anche Trine 2 è un gioco fantastico che corregge i piccoli difetti del primo.

Trine 2
I nostri tre eroi sono tornati ed è come ritrovare dei vecchi amici!

Sempre creato dalla software house finlandese Frozenbyte ed uscito nel 2009, la versione che arriva sulla nostra piccola e strabiliante Switch è la Complete Story che oltre ad avere la storia principale, comprende anche lo stage aggiuntivo The Dwarven Caverns e l’espansione Goblin Menace con i suoi livelli dedicati. Trine 2 ha comunque riscosso, come il precedente capitolo, un ottimo successo sia in termini di vendite che di pareri da parte del pubblico videoludico e per gli amanti del gioco fisico, sarà compreso in una collection con tutti e tre i capitoli in uscita questa primavera.

Stiamo parlando di un gioco che ha sul groppone ben dieci anni di vita ma è come un buon vino, più invecchia e più migliora, non mostrando minimamente i segni dell’età frutto di un ottimo lavoro iniziale da parte dei ragazzi della Frozenbyte e al motore grafico scelto PhysX di Nvidia. Per me è stato come tornare a casa e ritrovare dei vecchi e cari amici e con loro vivere una nuova avventura ricca di magia e mistero ma soprattutto ritrovare finalmente un platform con i controfiocchi.

Trine 2
La grafica è superlativa anche in questo episodio!

Tre eroi e una foresta…

La storia di Trine 2 è strettamente legata al primo capitolo anche se, chi non lo ha giocato, riuscirà comunque ad approcciarlo in maniera ottimale. I nostri tre eroi, dopo il successo, vivono sereni con i loro piccoli problemi e acclamati dal popolo, ma vengono richiamati dal Trine, un artefatto magico, per indagare su alcuni eventi che potrebbero destabilizzare questo momento di calma e pace.

I tre eroi, che dovranno collaborare insieme per superare molte insidie, sono: il mago Amadeus che ha la capacità di materializzare cubi e assi, ottimi per superare ostacoli altrimenti insormontabili; il cavaliere Pontius forzuto e dalla forte abilità con le armi che ci aprirà molte strade superabili solo con l’uso dei muscoli e infine la ladra Zoya munita di rampino e frecce oltre ad un passo silenzioso e letale. Avremo fin dall’inizio a disposizione tutti e tre gli eroi che potremo richiamare con l’uso dei dorsali e, rispetto al precedente capitolo, sono stati ribilanciati risultando sullo stesso piano sia di potenza che di utilità.

Trine 2
Certe ambientazioni sembrano uscite da un dipinto, una tela magnifica!

Tutta l’avventura scorre bene, senza grandi acuti, ma donando sicuramente tanto divertimento e buoni enigmi da risolvere e ho trovato anche i nemici leggermente più incattiviti e difficili da battere. Ovviamente anche qui sono presenti delle fiale e alcuni collezionabili da prendere, oggetti che faranno la gioia dei completisti che ne dovranno fare incetta per terminare i livelli al cento per cento. Davvero simpatica è invece la presenza dell’online che permette di giocare i livelli con altre persone sparse nel globo terrestre che ci aiuteranno nelle battaglie ma soprattutto proprio nel raccogliere i vari collezionabili… d’altronde si sa, l’unione fa la forza.

Molto interessante il DLC Goblin Menace che aggiungendo nuovi nemici, ulteriori aree e anche alcune extra skill per i personaggi, permette di avere ulteriori ore di gioco da affrontare anche se è molto incentrato sulle battaglie tralasciando leggermente la componente puzzle. Risulta però essere molto più appetibile rispetto all’espansione Dwarven Caverns, che si sblocca esclusivamente dopo aver raccolto tutti i vari tesori, e che ci metterà di fronte ad un livello molto bello esteticamente in cui dovremo raccogliere tutte le fiale disseminate all’interno dello stage, operazione che ci terrà occupati per un altra oretta di gioco.

Trine 2
Un calamaro gigante… i fulmini… la pioggia… direi non manca proprio nulla!!!

Considerazioni finali

Ci risiamo, Trine 2 conferma il trend positivo della saga firmata da Frozenbyte con un ulteriore capitolo che definire ottimo è riduttivo, un platform a tutto tondo con ottime sezioni di combattimenti e buoni enigmi da risolvere. Graficamente il gioco è un capolavoro con degli scenari da favola che sembrano usciti dalla tela di un’artista d’altri tempi; sfondi ed effetti particellari sono ottimamente ricreati così come personaggi e nemici che hanno buone movenze e caratterizzazioni. Tutto gira ovviamente a 1080p/60fps in docked che scendono a 720p/60fps in portable senza soffrire del minimo calo di framerate.

Che dire del gameplay? Continuiamo con l’ottimo mix già proposto nel primo con ardui combattimenti misti a buoni enigmi da risolvere che regalano molto divertimento ed una buona difficoltà che però non diventa mai frustrazione. Sul secondo capitolo abbiamo un ottimo livellamento delle abilità dei personaggi e mentre sul precedente episodio il mago era il personaggio più forte e sicuramente irrinunciabile, in questo sono tutti indispensabili ognuno con le sue caratteristiche.

Trine 2
I boss di fine livello sono creati con molta fantasia e arguzia!

I comandi sono buoni e non presentano il minimo lag e con un apprendimento iniziale riusciremo a padroneggiarli in maniera efficace mentre la longevità, grazie anche all’aggiunta dei due DLC, è molto ampia e ci regala molte ore di gioco seppur con una bassa rigiocabilità. Fenomenali la colonna sonora ed il comparto sonoro in generale che si confermano la vera arma in più di Trine; sempre composta da Ari Pulkkinen che è riuscito nuovamente nell’impresa di creare un vestito sonoro su misura per questo Trine 2.

La trama è la pecca più grande per adesso dell’intera saga che non risulta avere grandi acuti risultando un pretesto per il completamento del gioco e parliamoci chiaramente, senza di essa, Trine 2 avrebbe avuto lo stesso successo; presente inoltre l’italiano e il pieno supporto al Pro Controller. Trine 2 è riuscito a continuare sulla scia positiva del primo capitolo limandone i piccoli difetti e proponendoci un secondo episodio ricco e mordace; se pensiamo inoltre che il gioco ha ben dieci anni sul groppone si rimane stupefatti di quanto rimane al passo con i tempi e risulta di una bellezza senza tempo.

Trine 2: Complete Story – Recensione
PRO
Graficamente una gioia per gli occhi... nonostante i 10 anni d'età!
Ancora una volta Ari Pukkinen si supera sulla colonna sonora
Limati difetti del primo capitolo
Contiene i due DLC
CONTRO
Trama facilmente dimenticabile
8.9