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Fight of Gods – Recensione

Fight Of Gods è un gioco che non ha bisogno di presentazioni, prima della sua uscita era già sulla bocca di tutti, molti ne parlavano curiosi e alcuni lo guardavano con una certa paura… sarebbe stato abbattuto dalla mannaia della censura o avrebbe tagliato il traguardo della sua pubblicazione? La creazione dello studio indipendente Digital Crafter ha sicuramente puntato molto sullo scandalo, su un qualcosa di volutamente provocatorio ma giocato abilmente sul filo della censura che alla fine ha fatto passare indenne il tutto.

 

Fight Of Gods
Menomale che erano due tipetti calmi… Gesù e Buddha sono pronti a darsele di santa ragione!

 

Che poi diciamoci la verità, questa che si propone come una battaglia tra religioni, tra dei e divinità, tocca comunque tutti quei credi che in qualche modo sono più avvezzi alla satira e una volta giocato capirete che il tutto risulta divertente e mai troppo offensivo. La Digital Crafter è stata brava ad arrivare a toccare il confine della blasfemia senza addentrarcisi troppo e alla fine questo Fight Of Gods si propone come un discreto picchiaduro, con un roster che entrerà nella storia ma sicuramente come un prodotto ancora troppo acerbo che se per il publisher potrebbe essere un buon punto di partenza, per i fan del genere risulta fin troppo scontato e banale con alcuni difetti di non poco conto che minano la giocabilità finale del prodotto.

Diciamoci la verità, molti di noi sono stati attirati dal gioco una volta visti i personaggi selezionabili così come gli amanti del trash sono stati sicuramente presi da Super Botte & Bamba Turbo II (chi non vuole fare a pugni con Gerry Scotti) ma se il “capolavoro” della Giochi Penosi è totalmente gratis, Fight Of Gods è proposto ad un prezzo non altissimo ma non tale da giustificare la qualità finale del gioco.

Fight Of Gods
Che poi qualcuno mi spieghi cosa ci fa Babbo Natale… sempre in mezzo oh!

Eppure Gesù mi sembrava un uomo molto più mite…

Appena avviato il gioco potremo scegliere tra le poche modalità che il gioco ci propone, fondamentalmente due, la modalità in singolo e quella in coop mentre come extra potrete trovare una sorta di biblioteca dove conoscere meglio la storia dei vari personaggi. Il roster è la parte più succosa del gioco e si compone di varie divinità sacre e non come il saggio Mosè, che non vedrà l’ora di spaccare le tavole dei dieci comandamenti sulla testa dei suoi avversari; il buon Gesù, calmo e pacato ma che se fate arrabbiare saprà distruggervi a suon di croci sacre e hugbear degne del miglior wrestler in circolazione; Buddha, dorato e scintillante a bordo del suo altare telecomandato e con una finisher davvero devastante.

Ma non sono soli e Fight Of Gods conta anche di Amaterasu, Anubis, Athena, GuanGong, Odin, Sif, Zeus e un simpatico omaccione vestito di rosso che risponde al nome di Santa Claus. Ognuno di questi personaggi ha i suoi pro e contro ma alcuni sono troppo sbilanciati risultando davvero devastanti rispetto ad altri. Come ogni buon picchiaduro che si rispetti, anche qui è presente una lista delle mosse da eseguire che potrete anche concatenare in lunghe combo ma non risultano di facile approccio. E’ presente in basso anche una barra energia che una volta piena, richiamerà una mega mossa che farà calare di molto la vita del vostro avversario rendendovi la vittoria molto più facilitata.

Fight Of Gods
Un roster da Dio… mmmh questa era pessima!!!

La modalità arcade singola è fondamentalmente ben fatta con molti scontri che vi terranno incollati allo schermo per un’oretta circa con tante difficoltà tra cui scegliere ma ovviamente vi consiglio di partire da quella facile. Tutto comunque riesce a divertire, peccato per il boss finale davvero privo di mordente e che mi aspettavo migliore anche nelle caratteristiche, davvero un delitto. La modalità multiplayer è utile per divertenti partite in due e riesce comunque nell’intento di intrattenere ma si sente molto la mancanza dell’online e delle partite classificate che con l’aggiunta magari anche di lottatori sbloccabili o una modalità storia, avrebbe reso Fight Of Gods molto più completo e con una maggiore rigiocabilità.

Divinity o fatality???

Bastava tanto poco… tanto così…

Il minimo sforzo con il massimo guadagno, forte comunque di un battage pubblicitario e mediatico che ne avrebbe decretato un buon successo di vendite, questo è quello accaduto alla creazione di Digital Crafter che ha eseguito il compitino in maniera sufficiente non regalando a Fight Of Gods i dovuti acuti e la giusta memorabilità. Ed è un vero peccato che questo gioco rasenti la sufficienza striminzita vista l’idea alla base sicuramente coraggiosa ma anche divertente e alcune mancanze si notano già dalla grafica, scarna e poco curata.

Fight Of Gods
Una super mossa di Buddha si abbatte su Gesù… porgi l’altra guancia!

Sicuramente i lottatori, fulcro del gioco, sono ben fatti ma tutto ciò che li circonda non è come dovrebbe essere, con effetti particellari non eccezionali e alcuni ambienti totalmente da dimenticare; tutto gira ovviamente a 1080p con 60fps stabili in docked che scendono a 720p/60fps in portable. Il gameplay ricalca quello che dovrebbe offrire un buon picchiaduro, frenetico e divertente con picchi di buona qualità, ma pecca proprio in quello che un ottimo esponente del genere dovrebbe avere, mosse varie e concatenazioni di combo di buon livello. Anche se i comandi risultano comunque precisi e con un’ottima risposta, molte mosse risultano troppo semplicistiche e le combo riescono con fin troppa casualità rendendo il tutto alquanto frustrante.

La difficoltà è ben settata con il livello maggiore che vi darà molto filo da torcere ma c’è un notevole sbilanciamento nei personaggi che già a difficoltà facile rende alcuni avversari fin troppo complicati da battere per non parlare della scelta nello scegliere il boss finale, errata sia stilisticamente sia come modus operandi; a meno che non riuscirete ad ottenere un’ottima concatenazione di combo, non riuscirete mai a sconfiggerlo totalmente ma vincerete grazie al tempo che finisce. Aggiungiamo anche musiche e sonoro non memorabile e la frittata è fatta. Alla fine Fight Of Gods si porta a casa la sufficienza ma con sforzo maggiore stavamo parlando di un gioco… da Dio!

https://www.facebook.com/gamescore.it/videos/585972345196970/

 

fight of gods
Fight of Gods – Recensione
PRO
Roster valido, strano e coraggioso
Picchiaduro che offre alcuni momenti divertenti
Comandi senza input lag
CONTRO
Graficamente si poteva fare molto di più
Musiche e sonoro non eccezionali
Manca online e sbloccabili
6
Peccato, poteva essere un gioco da Dio!