Chronicles of Crime

Chronicles of Crime – Recensione (pacchetto base)

Il genere giallo è sempre stato apprezzato. Molti autori, infatti, sono stati capaci di regalare all’utenza personaggi iconici, che difficilmente si dimenticano. Basti pensare al celeberrimo Sherlock Holmes, alla signora in giallo (Jessica Fletcher oddio è morto qualcuno), al Detective Conan ed a Phoenix Wright. Nel mondo di intrattenimento ludico – però – ho sempre avuto l’impressione di non partecipare in maniera attiva e completa ad una vera e propria indagine. Alcuni videogiochi si sono avvicinati a questo mio pensiero (vedi Phoenix Wright) ma non sempre hanno raggiunto questa aspettativa. Questo dettaglio, ovviamente, si ripercuote nel mondo dei giochi da tavolo. Chronicles of Crime riesce a rispondere a questo tipo di esigenza, proponendo un gioco da tavolo che si unisce al videogioco, narrando delle storie davvero interessanti. Scopriamo assieme di cosa si tratta!

 

Acquistando Chronicles of Crime dal sito di uplay troverete – nella scatola – le seguenti cose:

  1. Una plancia di gioco
  2. Un piccolissimo manuale di istruzioni
  3. Un elastico che tiene ferme quattro carte Espero e circa 15 carte “locazione”
  4. 55 carte personaggio indiziato
  5. 37 carte indizio
  6. 15 carte “indizio speciale
  7. Un pezzo di plastica che permette alle carte di non rovesciarsi
  8. Un codice QR rilasciato da uplay, che sbloccherà nell’applicazione la lingua italiana e le 5 avventure principali (attenzione: è monouso)
Chronicles of Crime
Ora è tutto pronto per giocare… ah, già. Manca il telefono!

Chronicles of Crime è un gioco da tavolo-videogioco di investigazione che coinvolge gruppi da 1 a 4 persone (è possibile giocare in più senza problemi). I giocatori utilizzano un solo cellulare per giocare (nota bene: serve l’applicazione gratuita di Chronicles of Crime. Qui i link per iOS ed Android. Ricorda: il codice QR che sblocca i contenuti del pacchetto base è monouso) e devono collaborare per risolvere il caso di turno. Il pacchetto base di Chronicles of Crime propone al giocatore 5 missioni + tutorial: 3 di queste fanno parte di una campagna (di conseguenza le avventure sono collegate fra loro), mentre altre sono singole (one shot). A seconda del caso il giocatore dovrà indagare su misteriosi eventi, portando pace e giustizia.

La struttura del gioco è assai facile: il giocatore deve inquadrare i vari codici QR presenti nelle carte per interagire con essi. A seconda della carta, è possibile fare cose differenti. Per fare un esempio, se si inquadra il QR di una zona il giocatore potrà spostarsi, mentre se si inquadra il QR di una persona inizierà la fase di interrogatorio. Se il giocatore si sente bloccato potrà chiamare uno dei quattro esperti (medico, criminologo, scienziato, hacker) che sosterranno i giocatori in molteplici modi. Tutte queste cose si sbloccano in automatico (il gioco spiega quando determinate carte entrano nella vicenda) mentre altre vanno sbloccate. Queste particolari carte sono gli indizi.

Durante la partita il giocatore si ritroverà davanti a determinate scene del crimine e sarà necessario ispezionarle. Secondo il regolamento del gioco il giocatore deve guardare quello che vede e spiegare agli altri giocatori cosa vede. Questi dovranno spulciare tra le carte indizio e cercare quelle più appropriate. Una volta finita l’ispezione, basterà inquadrarle e – se sono importanti ai fini del gioco – saranno posizionate sulla plancia di gioco.

Chronicles of Crime
Le carte indizio sono le uniche che entrano nelle vicende di gioco se il giocatore vuole. tutte le carte carte, invece, entrano se vengono indicate espressamente. Curiosità: è possibile godersi l’avventura utilizzando un visore a realtà virtuale. Se i giocatori usano quello dedicato a Chronicles of Crime (venduto separatamente) avranno diritto ad un’avventura extra.

Ciò che risulta interessante di Chronicles of Crime non è solo l’impostazione di gioco – abbastanza coinvolgente -… ma il tipo di approccio permesso. per risolvere il caso di turno, infatti, il team dovrà essere in grado di rispondere a determinate domande. Questo permette ai giocatori di avere un’esperienza più libera di quanto sembri: in alcuni casi il gruppo potrebbe sfruttare gli indizi raccolti per ricostruire i fatti… ma in altri casi potrebbero far “vuotare il sacco” ai colpevoli, costringendoli a confessare. Non c’è un modo di gioco corretto o sbagliato, ma attenti: il tempo scorre ogni volta che si fa un’azione, e spesso sarà fondamentale capire come sfruttare questo dettaglio!

Per analizzare al meglio Chronicles of Crime ho fatto un’esperimento: ho preso due gruppi formati da persone differenti tra loro (in termini di esso ed età) ed ho provato a far fare a loro le stesse identiche missioni (tutorial & La maledizione dei Faraoni). Vorrei condividere con voi il risultato, informandovi che ho assunto un ruolo da osservatore, evitando quindi di aiutare i vari gruppi.

Il primo gruppo (composto da 4-5 persone) ha avuto una reazione molto attiva nel gioco. Grazie al tutorial sono riusciti subito a capire il gameplay proposto, capendo subito cosa fosse necessario fare.

Il secondo gruppo (composto da 6-7 persone) ha avuto una reazione molto diversa. Inizialmente hanno fatto fatica ad approcciarsi col gioco ed hanno ritenuto poco chiare alcuni dettagli del tutorial. Oltre a questo, hanno deciso di collegare lo schermo del telefono con la TV, al fine di permettere a tutti di seguire al meglio gli eventi narrati. Curiosamente, la fase di investigazione non ha subito ripercussioni: i giocatori hanno discusso attivamente sulle immagini, cercando di supportarsi a vicenda. Questo è contro il regolamento base, ma non ho notato una grande differenza.

Chronicles of Crime
Interessante. Devo segnarlo da qualche parte. In alternativa, posso sfruttare la cronologia degli eventi

Questi due esempi sono molto utili per capire sia i pregi del gioco, sia i suoi grandi difetti. Sfortunatamente Chronicles of Crime presenta dei problemi, ed alcuni di questi sono abbastanza importanti da sottolineare.

Il primo problema che si può trattare è la longevità. Sapendo che ogni avventura dura tra i 60 ed i 90 minuti (a parte il tutorial) il gioco ha una durata complessiva di 450 minuti (7,5 ore). Una volta completate tutte le missioni, non c’è un vero motivo per riprendere in mano Chronicles of Crime e l’unica possibilità è quella di acquistare i DLC (divisi in fisico e digitale. Alcuni di questi saranno rilasciati nel corso dell’anno). Il secondo problema sono le istruzioni. Purtroppo il secondo gruppo ha ragione: alcune meccaniche di Chronicles of Crime sono spiegate in maniera eccessivamente superficiale. Questo problema coinvolge sopratutto l’applicazione stessa: leggendo il manuale di istruzioni non è chiaro quanti telefoni sono necessari ed alcune meccaniche interne non sono chiarissime. Tutto questo provoca una strana sensazione di disagio. Ultimo difetto che vorrei sottolineare è l’italiano. Non voglio dirvi che l’adattamento risulta pessimo, anzi! La traduzione italiana è ottima. Il problema nasce quando si scopre che – all’interno dell’applicazione – la lingua italiana si sblocca solo acquistando il gioco! Questa scelta l’ho trovata stranamente controproducente, in quanto si rischia di far passare ai giocatori che Chronicles of Crime non abbia l’italiano.

Chronicles of Crime

Concludendo, cosa posso dire di Chronicles of Crime? È un gioco da tavolo interessante, che unisce il videogioco col gioco di società. Il gameplay base funziona, e le avventure proposte sono davvero intriganti. Purtroppo sono presenti anche dei difetti, e la poca chiarezza del manuale di istruzioni non permette al gioco di dare il massimo. Oltre a questo, il gruppo potrebbe aver bisogno di qualche strumento aggiuntivo per migliorare il gampleay. Nel complesso, è un titolo consigliato, ma attenzione: non aspettatevi un gioco da poter provare una quantità infinita di volte!

Chronicles of Crime
Chronicles of Crime – Recensione (pacchetto base)
PRO
L'unione del genere "gioco da tavolo" e "videogioco" funziona
Applicazione ben fatta, riesce a leggere bene i QR Code (anche se bisogna tenere le carte con una certa cura)…
Gameplay coinvolgente
CONTRO
Le istruzioni ed il tutorial possono risultare eccessivamente vaghi
… ma non sempre eccezionale
In alcuni gruppi potrebbe essere necessario qualche strumento aggiuntivo per giocare con maggior comodità
7,5 ore di divertimento… ma poi serviranno i DLC per riprendere in mano questo gioco
Gestione dei punteggi poco utile
7.5
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