Avete presente quando si pronuncia la frase “sai, avrei bisogno di allargare i miei orizzonti…”: qualcosa che è diventata, alle lunghe, una consuetudine, ci ha stancati e ci spinge a voler provare altro.
La frase la si può utilizzare in svariati contesti: io, ad esempio, l’ho utilizzata nel campo dell’editing dei video: ho scelto di accantonare iMovie per utilizzare Movavi Video Editor 15 Plus. Avrò fatto bene?
La Movavi Software Limited, conosciuta più comunemente come Movavi, nasce nel 2004 come startup che, nel corso degli anni, è riuscita ad attirare l’attenzione di utenti e clienti grazie alla loro mission: rendere facile e divertente l’utilizzo dei loro programmi multimediali.
Pillola rossa o pillola blu?Una volta aperto Movavi Video Editor 15 Plus, ci troveremo davanti a una scelta: realizzare noi un nuovo progetto o affidarci alla creazione di un video rapido.
Qualora si scegliesse quest’ultima opzione, in 5 semplici passaggi avremo il nostro video: basta scegliere il file video da utilizzare, il tema, le varie musiche da mettere come sottofondo, le transazioni (se sono più video da unire), guardare l’anteprima ed esportare poi il tutto. La creazione rapida di un video è sì veloce, ma non permette alla nostra creatività di esprimersi al meglio, in quanto i vari passaggi sono già preimpostati e con poche features per rendere unici i nostri video.
E’ questo il bello di Movavi Video Editor 15 Plus!Il vero Movavi Video Editor 15 Plus dà il meglio di sé nella creazione di video vera e propria: in un primo momento, abituati all’utilizzo costante di un unico software di editing, l’interfaccia utente può risultare un tantino complicata e ostica per i non addetti ai lavori. Superato, però, questo primo impatto [che per me è durato una mezz’oretta NdR], non sarà difficile orientarsi con ciò che il software ci propone.
Come per iMovie, troviamo in alto a sinistra dapprima la sezione con i nostri file multimediali, quindi le musiche, gli sfondi e i video, i filtri, le transazioni, i titoli e anche le decorazioni che vogliamo aggiungere al nostro progetto; subito dopo, a destra, troviamo il piccolo schermo video dove possiamo osservare il lavoro di editing che stiamo apportando. La parte in basso è la fase di editing effettiva del video, dove assembliamo effettivamente il nostro progetto con il testo, il video e la musica.
Movavi Video Editor 15 Plus, oltre ad offrire un ricco assortimento di titoli, didascalie, filtri e transazioni per i nostri video, ci offre una timeline nuova e migliorata: non solo il suo design è stato ripensato per essere più user-friendly e accattivante, ma ci permette di fare modifiche multitraccia, aggiungendo e modificando l’ordine di quest’ultime, e di dividere le tracce che si sovrappongono, rendendole così indipendenti e libere di posizionarle ovunque vogliamo nel nostro progetto.
Tanto di cappello per la velocità d’esportazione!Quello che, però, colpisce alla fine (perché è l’ultima cosa che si nota a conclusione del processo elaborativo del nostro progetto) è la velocità di esportazione dei video: come potete vedere dalla foto, più di 700 MB di video in Full HD esportati in poco più di cinque minuti, è un tempo decisamente ottimo che colpisce positivamente!
Movavi Video Editor 15 Plus si può acquistare tranquillamente sul sito di Movavi al costo di 39,95 €, prezzo ottimo e in linea con quello che offre [la versione standard di Movavi Video Editor costa 29,95 €, quindi vi consiglio di aumentare il vostro tetto massimo di spesa di altri dieci euro per poter beneficiare di alcune piccole accortezze e migliorie della versione Plus NdR].
