Proprio così… Star Wars: Shadows Of The Empire rappresenta un trampolino di lancio per i nuovi titoli che uscirono per il Nintendo 64.
Sviluppato dalla LucasArts, il titolo è principalmente uno sparatutto in terza persona con alcune sequenze alla guida di veicoli! Rappresentava un vero e proprio banco di prova per le capacità grafiche della console; si passava dalla grafica 2D del Super Nintendo al 3D poligonale!
Star Wars: SOTE ha ricevuto un misto di recensioni positive da parte della critica… pensate che è stato il terzo gioco per Nintendo 64 più venduto nel 1997!
La missione iniziale su Hoth è spettacolare!! Fedele al film…Il giocatore controlla il mercenario Dash Rendar, protagonista del gioco, che sarà occupato ad aiutare il nostro Luke Skywalker, a salvare la principessa Leila dalle mani del principe Xizor. Cronologicamente i fatti si svolgono tra i retroscena dell’Impero colpisce ancora e Il ritorno dello Jedi.
Dash dispone di una pistola blaster per abbattere le forze dell’Impero e utilizza un pratico JetPack per raggiungere zone altrimenti inaccessibili. Se il nostro personaggio viene ferito, possiamo raccogliere dei medikit che troveremo sparsi nei vari livelli di gioco… per completare la storia, avremo a disposizione una quantità limitata di vite!
Dash… quello è un AT-ST!! Sei sicuro di stenderlo solo con il tuo blaster???!!Il titolo LucasArts poteva contare anche su sessioni di guida; il protagonista può pilotare uno Snowspeeder, una Speeder Bike e la propria nave spaziale – la Outrider.
La storia del gioco è divisa in quattro capitoli e i nostri eroi dovranno cimentarsi in molte battaglie per sconfiggere le forze imperiali. Inizieremo dal pianeta Hoth per duellare con Boba Fett su una luna del pianeta Gall; aiuteremo Luke Skywalker su Tatooine per finire su Coruscant e sconfiggere il malvagio Xizor. Chiaramente molte delle ambientazioni sono prese direttamente dai film di George Lucas.
Da segnalare che durante la produzione del gioco, Shigeru Miyamoto in persona, ha suggerito agli sviluppatori di rendere Dash un po’ più “animato”… voleva che il personaggio diventasse irrequieto nell’attesa che il giocatore lo controlli e più vivace nel modo in cui tiene le sue armi.
Il mercenario Dash con il suo amico Leebo!Shadows Of The Empire ha ricevuto recensioni abbastanza contrastanti da parte della critica. Molti commentano che l’apertura con la battaglia su Hoth sia un livello entusiasmante, ma il resto del gioco sul mediocre. Altri che i stili di gioco offerti da SOTE, rappresentavano varietà ma non erano sviluppati bene. Nonostante le critiche, Nintendo e LucasArts sono stati soddisfati dalle vendite che, a fine 1997, furono di più di un milione di copie.
Parlando di capolavori che hanno fatto storia, vogliamo proporvi un sondaggio TITANICO!
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Super Mario Bros. VS The Legend Of Zelda
Un scelta davvero difficile… da non farvi dormire la notte! 🙂
Pensate bene! Alla prossima puntata.