Prima di iniziare la recensione, voglio raccontarvi una storia. Immaginate di dover comprare ad una vostro amico col diabete una torta. Per evitare qualsiasi complicanza, state attenti ad ogni singolo dettaglio. Controllate gli zuccheri, l’impasto, e così via. Una volta che la torta è pronta, la offrite al vostro amico. Egli vi ringrazia, ed inizia a mangiarla. Ad un certo punto, però, si accorge che qualcosa non va. Non è nell’impasto, non è il gusto… è la quantità di zucchero presente. Di conseguenza, risponde “la torta è buona… ma se ci fosse stato meno zucchero (o nulla) sarebbe stata ancora più buona“. È il caso di Road Redemption, titolo uscito su Switch il 6 Novembre 2018. Vediamo assieme perché.
Rispondiamo ad una semplice domanda: quali sono le basi di Road Redemption? Questo particolare videogioco è il seguito spirituale di una saga durata quasi 9 anni chiamata Road Rush. Era un arcade di motociclismo sviluppato inizialmente da Electronic Arts. Ora che abbiamo fatto questa precisazione, possiamo iniziare a recensire il nuovo titolo di Tripwire Interactive.
Road Redemption è un gioco di corse arcade che vede il giocatore nei panni di un motociclista. Egli si ritrova a dover sfidare bande di criminali all’interno di un’ambientazione post-apocalittica per un semplice scopo: trovare l’assassino più ricercato di tutti!
Il gameplay è piuttosto semplice, ma risulta complesso da spiegare. Road Redemption è un gioco di corse arcade con meccaniche RPG e Rogelike. Ogni volta che si inizia la modalità campagna – infatti – le missioni proposte cambieranno. In alcuni casi dovrete uccidere un certo numero di nemici, in altri fuggire dalla polizia, mentre altri ancora dovrete semplicemente arrivare almeno terzi.
Quello che rende Road Redemption simile a Road Rush è la possibilità di colpire gli avversari durante la corsa. Il giocatore può, infatti, usare una moltitudine di armi per massacrare i nemici nelle vicinanze. Questo gli permetterà non solo di raggiungere il suo scopo, ma anche di guadagnare nitro, utile per recuperare rapidamente posizioni!
Ovviamente anche i nemici possono fare la stessa cosa e, se si viene colpiti, si rischia di perdere molta salute. È proprio questa la caratteristica che ci permette di parlare di Road Redemption come Arcade: quando la salute va a 0 il giocatore muore, e deve ricominciare la modalità campagna da capo. Se, però, è stato abbastanza bravo potrà spendere i punti esperienza che ha ottenuto giocando in bonus permanenti, che lo aiuteranno ad aggiudicarsi la vittoria durante il prossimo tentativo.
Nella parte di Gameplay, Road Redemption nasconde interessanti assi nella manica. Non solo propone una modalità online, ma le sfide proposte risulteranno piuttosto varie. A inizio gioco le sfide saranno alquanto noiose, ma potrebbe capitare di affrontare circuiti “particolari”. In un caso bisogna guidare sui tetti di una cittadina, mentre in altri casi si deve correre mentre delle macchine piovono dal cielo. Chiunque riuscirà ad avanzare, sarà ricompensato con eventi fuori dal comune!
Road Redemption, però, non è perfetto, anzi! Soffre di moltissimi difetti! Il primo che posso trattare è la gestione dell’Arcade, che può risultare frustrante per molti giocatori. Oltre a questo, non sono riuscito ad apprezzare la meccanica RPG proposta, che reputo piuttosto lenta. Questi, però, non sono i difetti principali: Road Redemption richiede caricamenti troppo lunghi (anche oltre 10 secondi) e soffre di vari bug e lag. Questi ultimi si notano quando il giocatore is ritrova in aree molto “affollate”. Il gioco non solo inizia a scattare, ma il frame cala vertiginosamente. Posso ammettere che i momenti in cui il titolo risulta fluido, è proprio quando non c’erano avversari nelle vicinanze.
Road Redemption è un titolo che – sfortunatamente – non mi ha convinto appieno. Ho apprezzato la sua ottima difficoltà e le corse, nel complesso, non sono male. Oltre a questo, è un ottimo titolo da giocare in multi locale. Sfortunatamente, presenta difetti che non si possono tralasciare. Lag, bug e cali di Frame-Rate rendono l’esperienza più frustrante del dovuto e lla gestione delle caratteristiche Roguelike e GDR potrebbero non piacere. Nel complesso non mi sento di consigliarlo al giocatore medio, ma sono convinto che a qualcuno di voi piacerà da matti. Un consiglio? Aspettate uno sconto.