Waking Violet

Waking Violet – Recensione

Violet si era rifugiata nella sua cameretta, stufa della sua vita, stufa di tutti. Ogni giorno gli veniva detto cosa doveva fare, come si doveva vestire, chi doveva essere. Quella sera però sarebbe cambiato tutto. Addormentandosi con quei pensieri che le giravano per la testa, la nostra Violet si era ritrovata in un incubo, senza avere la minima idea di come uscirne. Questo è l’inizio dell’Italianissimo Waking Violet, sviluppato da Marco Mastropaolo ed edito dai MixedBag. Come avrete già capito, il personaggio che impersoneremo è proprio Violet, una dolcissima bambina ribelle che si è ritrovata persa nei suoi stessi incubi.

Waking Violet è a tutti gli effetti un puzzle game, con hub centrali ma diviso a livelli, nel quale non dovremo far altro che riuscire a far sopravvivere la nostra protagonista facendola scappare dai portali di ogni zona. Sembra semplice a parole, ma come sempre succede, non lo è affatto. Partendo da un Hub centrale, che non sarà l’unico, dovremo procedere ad affrontare i vari livelli proposti dal gioco. Se all’inizio la scelta sarà quasi obbligata, più avanti avremo una maggiore libertà di azione su cosa affrontare per primo. Ovviamente se una volta entrati dovessimo trovare il livello troppo ostico, il gioco da sempre la possibilità di uscirne e procedere con altro più alla nostra portata. Ma cosa si deve fare esattamente all’interno dei livelli?

Correre sull’acqua è un potere estremamente interessante

Presto detto. La nostra Violet dovrà procedere fino ad una sveglia, che servirà per attivare il portale di uscita. Tutto qui direte voi? Bè, no. All’interno di ogni livello ci saranno vasi da spostare, pulsanti da premere, nemici da evitare o perché no, sconfiggere, e molto altro ancora. Per aiutarci nella nostra fuga, troveremo di tanto in tanto delle pergamene. Questi scritti, sono la storia di un alchimista del 1300. Egli aveva sviluppato una pozione che lo rendeva capace di fare cose fantastiche. Leggendo queste pergamene, la nostra Violet acquisirà questi poteri particolari.

Potremo infatti bruciare i vasi, camminare sull’acqua, spostare verso di noi gli oggetti e addirittura clonarci. Questi poteri sono attivabili dalla pressione delle lettere sul joy-con destro, ma non sono infiniti. Per usarli dovremo infatti raccogliere pozioni, sparse nei livelli di gioco, che ci daranno abbastanza forza da permetterci di attivare queste capacità acquisite. Un altro fido alleato della nostra Violet, è il tasto L. Esso infatti permette di riavvolgere il tempo e annullare le mosse fatte fino a quel momento. Una pressione, equivale ad una mossa. Potrete in questo modo riuscire a riavvolgere il tutto fino all’ingresso dal portale. Vi troverete ad usarlo molto spesso, in quanto come in ogni puzzle game che si rispetti, il gioco ci porterà a fare cose che sul momento sembrano corrette, ma che solo dopo un’attenta osservazione, capiremo essere tranelli.

Tipico enigma nel quale potreste rimanere bloccati per un bel po’

Le musiche che accompagneranno le nostre avventure sono rilassanti e ci aiuteranno a concentrarci al meglio per superare gli enigmi più difficili. Andando avanti nel gioco la difficoltà andrà sempre più aumentando e avremo bisogno di sempre più tempo per passare da un portale all’altro. Per quanto riguarda la grafica, non che in un gioco del genere sia molto importante per la verità, però l’ho trovata un po’ povera, anche se le ambientazioni sono via via diverse, e con animazioni della nostra Violet piuttosto legnose. Per farvene un’idea migliore vi invito a vedervi il nostro video dei primi minuti di gioco qui sotto.

Le diverse ambientazioni del gioco, stimolano a proseguire

In conclusione, Waking Violet è un puzzle game dalla longevità discreta. Vi porterà via diverse ore di gioco, anche se tutto è relativo e dipende molto dalla vostra abilità nel risolvere gli enigmi che affronterete. Questi ultimi però sono ben fatti e ben calibrati nella difficoltà. Ottimo anche l’uso dei poteri che da un senso di freschezza ed è stimolante per proseguire nella nostra avventura. L’unica vera critica che mi sento di fare al gioco, è nel reparto grafico del quale ho già parlato poco sopra. Un vero peccato perché una migliore qualità visiva, avrebbe sicuramente reso Waking Violet ancora più gradevole da affrontare. Ritengo tuttavia giusto consigliare il gioco a tutti coloro che sono appassionati a questo genere e anche a coloro che vorrebbero provarlo per la prima volta. Se la recensione vi ha stuzzicato, potete acquistare il gioco su eShop Nintendo Switch, Steam e Ps4/PsVita. Tutte le versioni hanno un costo di 6,99€. Solo la versione mobile costa 3,49€.

Vi lascio al video dei nostri primi minuti di gioco, Buona visione e fateci sapere la vostra nei commenti.


Waking Violet
Waking Violet – Recensione
PRO
Ottima difficoltà
Poteri
Enigmi variegati
CONTRO
Grafica legnosa
7.5