The Legend Of Zelda: The Minish Cap – Sessantaquattresimo Minuto

Ragazzi… mi si è ristretto Link!

Questa volta, il nostro eroe, dovrà affrontare molte peripezie in un piccolo mondo pieno di grandi vicende! E’ cosi che The Legend Of Zelda : The Minish Cap, si insidia nella nostra rubrica.

Questo piccolo-grande capolavoro nasce dalla partnership di Nintendo e Capcom nel 2004; uscì per Game Boy Advance come antefatto del pluri-giocato The Legend Of Zelda: Four Swords.

Il gameplay di The Minish Cap mantiene le caratteristiche generali degli altri titoli che lo precedono; ciascun boss di fine dungeon, viene sconfitto usando l’oggetto trovato. Inoltre sono presenti missioni “secondarie” facoltative che donano al giocatore benefici, utili per il completamento della storia. Difficile dimenticare il buon vecchio Tingle, anch’esso presente in questo piccolo mondo, pronto a chiedere favori in cambio di preziosi premi.

Le potenzialità del GBA offrivano al gioco nuovi miglioramenti; la ripresa del gioco, chiamata”volo d’uccello“, era molto più vicina al terreno, regalandoci maggiori dettagli. L’interfaccia di gioco associa oggetti e/o azioni ai pulsanti del Game Boy, facilitando l’immediato uso. Link è in grado di eseguire speciali azioni come rotolare durante la corsa e può contare su nuovi oggetti: i guanti talpa per scavare attraverso le barriere, la giara capace di risucchiare oggetti e alcuni nemici sparandoli come proiettili, il bastone sottosopra che capovolgere determinati oggetti se toccati dal suo raggio.

La side-quest con la Figures è la mia preferita; il giocatore dispone della possibilità di raccogliere alcune conchiglie misteriose disseminate lungo la mappa. Queste possono essere portate a Hyrule Town per ottenere figures di personaggi e/o nemici… completando poi la collezione si sblocca un frammento di cuore e il test delle musiche.

Con l’uscita del gioco, arrivò nel mercato un’edizione limitata che comprendeva il gioco e uno dei 25.000 Game Boy Advance SP color oro opaco, con il logo della trifora stampato nella parte superiore e lo stemma della famiglia reale Hyrule, impresso sulla facciata inferiore destra.

Ma non è tutto… come promozione del lancio in Europa, Nintendo ha prodotto sette console GBA SP placate in oro 24 carati che furono donate, partecipando a un concorso. Beati coloro che ne custodiscono una copia.

The legend Of Zelda: The Minish Cap è stato il gioco più venduto nella sua settimana di debutto in Giappone, piazzando 350.000 copie; nel Nord America invece, ha venduto 680.000 copie, guadagnando 21 milioni di dollari.

La pagella ha voti alti… la media è dall’otto al nove:

  • 1up.com – A
  • Metacritic – 89/100
  • Game Informer – 9.5/10
  • GameSpot – 9.1/10
  • IGN – 9/10
  • Nintendo Life – 10/10

Alla sua uscita, purtroppo mi è sfuggito ma devo assolutamente recuperarlo. Giocatelo se non l’avete fatto… non fate il mio errore :_(

Giunti ormai al termine, posto il video della nostra diretta e vi lascio in compagnia del nostro Rocco-sondaggio 🙂  Golden Sun (GBA) Vs. Viewtiful Joe (GCN)

Ciao ciao e alla prossima 😉

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