Di recente le piattaforme di streaming dedicate al gaming stanno riscuotendo un successo incredibile, al punto tale che oltre al famoso Twitch anche altri importanti colossi di internet hanno realizzano delle piattaforme parallele dedicate al mondo dei videogiochi. Tra i più importanti c’è sicuramente YouTube Gaming, costala del famoso servizio di video sharing o ancora, la recentissima piattaforma Facebook Gaming, inaugurata ovviamente da Facebook, appena che qualche settimana fa.
Con il nascere di tutte queste possibilità, la richiesta di PVR (o meglio conosciuti come Game Capture) è aumentata in modo considerevole. L’azienda taiwanese AverMedia, leader nella produzione di accessori audio e video sia per scopi ludici che professionali, non si è fatta attendere, realizzando una serie di prodotti capaci di soddisfare qualsiasi streamer. L’AverMedia Live Gamer Portable 2 oggetto di questa recensione è sicuramente la soluzione che più ci ha incuriosito, grazie ad un prezzo nettamente inferiore alle 200€ e sopratutto alla presenza della modalità PC-Free, ovvero la possibilità di acquisire video da console e archiviarli su scheda microSD, il tutto senza la presenza di un computer. Dopo svariate prove ecco le nostre considerazioni.
Specifiche tecniche
| Risoluzione massima di cattura | 1080p a 60 fps |
| Risoluzioni supportate | 1080p, 1080i, 720p, 576p, 576i, 480p, 480i |
| Formato di codifica | MP4 (codec: H.264 + AAC, MJPEG) |
| Ingresso | HDMI (i segnali protetti HDCP non sono supportati) |
| Uscita | HDMI pass-through |
| Altri ingressi / uscite | jack audio 4-poli 3.5 mm (cuffie), jack audio 4-poli 3.5 mm (controller), slot microSD |
| Interfaccia | USB plug and play (alimentazione e trasferimento dati) |
| Dimensioni | 146.8 x 57 x 46.5 mm |
| Peso | 185.5 g |
| Software abbinato | RECentral 4 (compatibile solo con sistema operativo Windows) |
| Software compatibile | Tutti i software conformi a DirectShow, come ad esempio XSplit e OBS |
Requisiti di sistema
| Processore | Intel® Core™ i5-3330 o superiore |
| Scheda video | NVIDIA® GeForce® GTX 650 / AMD Radeon™ R7 250X o superiori |
| RAM | 4 GB o superiore |
| Sistema operativo | Windows® 10 / Windows 8.1 / Windows 7 |
| Scheda microSD per il funzionamento senza PC | microSDHC Classe 10 o superiore |
Packaging e Bundle
Il prodotto viene distribuito all’interno di una confezione molto elegante e di ottima fattura, che lascia subito intendere come il prodotto al suo interno sia destinato ai professionisti del live streaming e ovviamente del gaming. Il cofanetto è suddiviso in due parti che si innestano perfettamente una nell’altra. La parte superiore è in colore nero opaco avente sul frontale il logo seguito da una stampa stilizzata e cromata del prodotto, mentre sul retro troviamo un elenco delle caratteristiche più importanti suddivise in differenti lingue tra cui l’italiano. La parte inferiore è in colore rosso opaco ed è il vero contenitore dove trovano posto il Live Gamer Portable 2, un cavo microUSB, un cavo jack da 3,5mm (quattro poli maschio/maschio), un cavo HDMI (molto corto, circa 40 cm) e un piccolo manuale di guida rapida multilingua (italiano non compreso).
Dalla sezione Download del sito AverMedia sarà possibile scarica il manuale in italiano, il software di registrazione RECentral e l’ultima versione firmware rilasciata per il dispositivo. Inoltre, se il vostro obbiettivo è quello di utilizzare l’AverMedia Live Gamer Portable 2 in modalità PC-Free (senza PC), dovrete procurarvi una microSD che sia minimo di Classe 10 e con una capacità di 32Gb. Per questa recensione abbiamo utilizzato una Samsung Evo Plus da 64 GB con Classe U3, una scheda che si è dimostrata più che perfetta in modalità PC-Free.
Ultimo aggiornamento: 2023-12-07 at 13:50
Nel dettaglio
A livello estetico, il Live Gamer Portable 2 di AverMedia è un prodotto veramente bello da vedere e che di sicuro troverà facilmente posto su qualsiasi scrivania o al fianco della propria console preferita. La forma piramidale, le dimensioni ridotte e la pulizia del design, fanno intendere da subito che nulla è stato lasciato al caso nella realizzazione di questo PVR.
L’interfaccia di comando è completa e allo stesso tempo minimale, rispettivamente costituita da un selettore a tre posizioni per impostare le varie modalità, un bilanciere del volume e un grosso pulsante centrale dedicato all’avvio/arresto delle registrazioni, caratterizzato dal logo retroilluminato di AverMedia, che cambia colore dal rosso al blu in base allo stato di registrazione attivo o in pausa. Sul frontale trovano posto anche i due jack audio, utili per inserire la nostra voce o quella degli amici durante la registrazione delle partite multiplayer online.
Lo slot per la microSD e tutti i restanti collegamenti, sono posizionati sul retro del dispositivo, in modo tale da nascondere i cavi alla vista. Nel complesso avremo un cavo HDMI da collegare alla console ed un secondo cavo HDMI da collegare alla TV. Purtroppo non sarà possibile registrare direttamente le vecchie console che prevedevano collegamento tramite presa Scart o RCA (per esempio Wii e le primissime serie di Xbox 360 e PS3), tranne nel caso in cui non riusciate a trovare degli adattatori compatibili. Come ultimo collegamento troviamo sempre sul retro del dispositivo una porta microUSB, soluzione che ci ha fatto leggermente storcere il naso e dove riteniamo che l’adozione di una USB di tipo C sarebbe sicuramente stata la scelta migliore. Questo non solo per una questione di maggiore velocità nel trasferimento dei file, che trattandosi di video potrebbero facilmente assumere dimensioni notevoli, ma sopratutto in termini di robustezza della connessione stessa. Infatti, il cavo in dotazione è sicuramente di ottima qualità, ma il suo rivestimento in nylon intrecciato lo rende molto spesso e di conseguenza rigido, andando spesso a fare leva sul piccolo connettore microUSB.
Impressioni d’uso
Utilizzare l’AverMedia Live Gamer Portable 2 è veramente un qualcosa alla portata di tutti, anche per chi inizia a mettere i primi passi su Youtube o nel settore video sharing in generale. Grazie al piccolo selettore frontale, si avrà la possibilità di scegliere se registrare i video direttamente su computer o se archiviare il tutto nella microSD dedicata, senza appunto necessitare di un computer. Tale possibilità si rivela estremamente utile nel caso in cui il PC in vostro possesso non soddisfa i requisiti minimi, oppure nel caso in cui il PC è troppo distante dalla console o ancora, nel caso in cui vi troviate a casa di amici e vogliate immortalare le vostre ore di divertimento assieme. Proprio quest’ultima situazione è quella che giustifica il suffisso “Portable” nel nome del prodotto e che si completa ulteriormente con la terza posizione del selettore, con il quale sarà possibile visionare e recuperare tutte le registrazioni video archiviate sulla scheda micro-SD, in modo analogo ad un comunissimo lettore di schede.
Per chi preferisce gestire il tutto con un computer sottomano, il software di acquisizione video proprietario RECentral, si è rivelato molto intuitivo e abbastanza completo. Tutti i menu sono ben posizionati e totalmente in italiano, con i principali comandi rappresentati da tasti virtuali sotto una veste grafica semplice ed accattivante. Inoltre, dal software sarà possibile impostare i valori in termini di qualità video per la modalità PC-Free, compresa anche la regolazione del volume audio. In definitiva un software molto valido, avente come unico punto negativo le importanti richieste in termini di potenza hardware, che potrebbero facilmente mettere in crisi anche i più recenti notebook con processori a bassissimo consumo.
Fortunatamente il Live Gamer Portable 2 è compatibile anche con software terze parti, molto più leggeri e completi, come ad esempio Open Broadcaster e XSplit, riducendo quindi anche richieste in termini di potenza da parte del proprio PC.
Effettuando varie prove di registrazione con differenti console (compreso Nintendo Switch) siamo rimasti piacevolmente sorpresi dai risultati ottenuti. Sia in modalità PC-Free che nella modalità classica tramite computer, tutto ha sempre funzionato alla perfezione, con registrazioni di ottima qualità sia lato video che lato audio. Addirittura siamo riusciti a giocare (e registrare) direttamente dalla finestra d’anteprima di RECentral, senza riscontrare alcuna forma di delay o d’impuntamento del frame-rate. Un risultato per nulla scontato, dovuto ad un sistema pass-through ben implementato e che su prodotti della concorrenza non sempre funziona altrettanto bene, costringendo l’utente ad usare un secondo schermo o uno split HDMI.
Le uniche note che riteniamo doveroso segnalare sono l’impossibilità di registrare i segnali protetti HDCP e il limite dei 1080p a 60 fps (risoluzione e frequenza massima di PS4, Xbox One e Switch). Per esempio, con una PS4 bisognerà entrare nelle opzioni di sistema e togliere la spunta alla voce HDCP, mentre se giocate a giochi 4k con una PS4 Pro o una Xbox One X, la registrazione sarà possibile ma il pass-through integrato scalerà il tutto a 1080p. Per evitare la riduzione della risoluzione, AverMedia vende anche altre soluzioni più costose, come la versione “Plus” dello stesso Live Gamer Portable 2, che mantiene la visione dei 4k (perdendo solo l’HDR) registrando comunque alla risoluzione di 1080p a 60 fps massimi. Quanto appena segnalato non è assolutamente da considerare come aspetti negativi, semplicemente la registrazione in 4k con HDR attivo è possibile solo con prodotti di fascia più alta e destinato ad un’utenza professionale.
Conclusioni
Senza troppi giri di parole, il Live Gamer Portable 2 di AverMedia è attualmente la soluzione più comoda e affidabile per chi desidera acquisire o streammare i propri gameplay senza alcuna fatica e con risultati di resa video e audio ottimi. Il prezzo nettamente inferiore alle 200€ non fa altro che rendere ancora più allettante un prodotto che sicuramente vi darà tante soddisfazioni. Da parte nostra non possiamo fare altro che consigliarvelo.
Ultimo aggiornamento: 2023-12-07 at 18:28
