Ghost 1.0

Ghost 1.0 – Recensione

Ci sono produzioni che stupiscono tutti per i loro effetti grafici o per l’innovazione che portano con  ma che sono stati creati da un team di persone numerose. Poi troviamo tutti quei videogames che, anche se supportati da un grande publisher alle spalle, riescono nonostante tutto a deludere perché d’altronde la “ricchezza” non è tutto. Infine abbiamo quei piccoli team di sviluppo che grazie a sacrificio, costanza e un pizzico di magia, riescono a farci commuovere creando un qualcosa di impensabile per un team risicato.

Ma c’è qualcuno che ha tanta voglia di entrare nell’olimpo del videogioco, che con sudore e sacrifici fa tutto da solo, senza sosta e tirando fuori dal cilindro sempre un coniglio, bianco e perfetto. Francisco Telléz de Meneses è uno sviluppatore con residenza a Barcellona, poco pubblicizzato dalla stampa che conta e poco seguito dagli youtubers famosi (cosa gli avrai fatto mai Francisco?), che ha saputo stupire con un certo Unepic, un rpg dal forte stampo metroidvanio ma con un anima molto personale.

Ghost 1.0
La trama è il fulcro di questo Ghost 1.0 con due simpatici nerd che ci guideranno!

Ghost 1.0 è la sua seconda creatura a cui ci siamo avvicinati con forte interesse e con grande brio pensando, da subito, che anche stavolta il tutto fosse stato molto sottovalutato ed è andata esattamente così. Sinceramente non ne capisco il motivo ma fin da subito consiglio di seguire questo sviluppatore con molto interesse e se potete, di acquistare sia Unepic che Ghost 1.0 e di certo non ve ne pentirete.

Un anima digitale in un corpo da robot

In una galassia lontana lontana e in un futuro moderno, una grande azienda,  la Nakamura Corporation, è diventata una tra le prime potenze mondiali, grazie soprattutto alla vendita di androidi dall’animo umano e completamente abili a far tutto, i Naka. Assolutamente non capaci di rifiutare gli ordini, questi androidi sono al top delle vendite ma la loro creazione insospettisce due nerd complottisti, Jacker e Boogan che assoldano un’agente molto speciale di nome Ghost.

Ghost 1.0
1.0… agente speciale Robot!

Proiettando una sorta di spettro virtuale, quest’agente, può assumere il controllo di qualunque robot presente eludendo di fatto la sorveglianza e riuscendo a intrufolarsi nella Nakamura Corporation. Comincerà quindi un viaggio fatto di enigmi, segreti, colpi di scena e tanto umorismo in una storia che vi lascerà senza fiato.

Molte volte verrà abbattuto il muro della quinta dimensione regalandovi risate e divertimento ed è proprio questa la dote principale di Francisco Telléz de Meneses, il regalarci trame complesse ma al contempo “senza pensieri” con personaggi a cui è davvero difficile non affezionarsi. Inoltre abbiamo davanti agli occhi un metroidvania con una trama ben fatta il che è davvero difficile da trovare. La mappa è davvero ampia e spesso un po’ di frustrazione potrebbe affiorare ma sarà davvero soddisfacente esplorarla, trovare segreti e armi, uccidere nemici a ripetizione in un susseguirsi di azione senza sosta. Tutto questo è Ghost 1.0 e ve ne innamorarete, o si se lo farete.

Ghost 1.0
Mmmm mi sa che di qui è passato un folle giardiniere o siamo nella piccola bottega degli orrori?

Considerazioni finali

Innovare un genere come quello definito metroidvania è possibile? Bè si, e ci è riuscito qualcuno pubblicando questo titolo. Ghost 1.0 infatti propone qualcosa di nuovo sia nelle meccaniche che per quanto riguarda la storia, ricca e piena, che in questo genere è sempre più raro trovare.

Graficamente il gioco è molto bello da vedere con pattern e sfondi molto ricchi, una definizione ottimale e tutto che gira a 1080p costanti in docked e 720p in portatile. Ovviamente tutto avviene senza il minimo tentennamento e risulta fluido costantemente con 60fps granitici. Il gameplay tutto sommato risulta divertente e adatto a tutti, con comandi non complessi e azioni innovative. La parte dello stick è ovviamente dedicata ai movimenti, i tasti ad alcune azioni come appunto il teletrasporto e i dorsali per i salti.

Ghost 1.0
Graficamente davvero una gioia per gli occhi… e poi guardate questo drago meccanico!

Ma è proprio sull’azione del teletrasporto che vorrei soffermarmi. Il permettere di possedere qualunque altro robot da a questo gioco nuova linfa e un importante brio oltre a mescolare le carte in tavola. Ogni azione dovrà essere ben studiata e congeniata per non arrivare subito ad un infruttuoso game over e niente, grazie a questo potere, sarà inarrivabile. La mappa è molto ampia così come conviene nel genere metroidvania, con molti segreti da trovare e molte aree che all’inizio saranno impenetrabile ma che col passare del tempo sbloccherete e sarete quindi invogliati ad esplorare anche aree già visitate.

Anche i nemici sono molto vari e ognuno con le sue peculiarità oltre a molte trappole disseminate in tutte le aree. La difficoltà si attesta su buoni livelli risultando mai frustrante; infatti le aree di salvataggio sono varie e ripartirete sempre da li dopo una morte. Inoltre a vostra disposizione avrete un arma con proiettili praticamente infiniti che vi permetteranno, anche senza potenziamenti, di uccidere numerosi nemici. Anche il sonoro è ottimale, curato e legato alla storia in ogni sua singola nota. Inoltre finalmente presente l’italiano, almeno nei sottotitoli, che permette anche a chi non conosce l’inglese di giocare a Ghost 1.0.

Ghost 1.0
Alcune azioni saranno molto stealth!

Purtroppo devo segnalare, ahimè, un difetto che mi ha pregiudicato un esperienza che poteva essere ottimale e in fin dei conti tale non è stata. Ghost 1.0, anche con la sua ottima trama e il suo gameplay divertente, risulta ben presto ripetitivo e noioso. Le azioni da compiere, nonostante i vari upgrade da effettuare, sono sempre simili e il tutto si traduce in un “esplora, salta, spara”. Insomma dopo una buona oretta già vi sarete stancati e forse, se siete come me, accantonerete il gioco.

Però non voglio demolire Ghost 1.0 perché a volte le idee sono da premiare e questo ragazzo ha cercato nel suo piccolo di innovare un genere altrimenti fermo da anni. Dategli una possibilità anche perché se a me ha annoiato scommetto che ci saranno tante persone a cui divertirà e che sono pronte ad accoglierlo nella loro softeca. Benvenuto Ghost 1.0!

Ghost 1.0
Ghost 1.0 – Recensione
PRO
Trama profonda e divertente
Gameplay innovativo
Graficamente bello da vedere
CONTRO
Presto potrebbe annoiarvi
7