Nightmare Boy

Nightmare Boy – Recensione

Sapete qual’è il segreto per vendere sicuramente qualche copia di una creazione videoludica? Puntare sul magico mondo degli anni ’90. Quel mondo che i vecchietti come me vi racconteranno e non smetteranno mai di lodarne le tante novità e le moltissime innovazioni che videro la loro culla proprio in quel periodo.

Abbiamo visto un evoluzione del videogioco senza uguali, da pochi pixel abbiamo assistito ad una grafica che via via diventava irrimediabilmente realistica e quasi al pari del mondo reale. Ma i giochi degli anni 90 sono rimasti imbattibili, con le loro idee fresche e nuove, uno stile colorato e vivace e un immediatezza nel gameplay capace di catturare le masse.

Nightmare Boy
Vai mostriciattolo… salvali tutti!

Il fattore nostalgia è quindi sicuramente un qualcosa su cui scommettere ed è quello che ha fatto lo sviluppatore spagnolo con sede a Madrid The Vanir Project che supportato dal publisher Badland Games ha portato sulle nostre piccole e care Switch questo gioco stile metroidvania che ci catapulterà in un platform vivace e caotico con molto picchi di divertimento ma altrettanti di caos puro che sicuramente attecchirà nel cuore dei nostalgici ma che avrà qualche opportunità anche con le nuove generazioni mischiando sapientemente l’old gen alla cosiddetta new. Un gioco che ci propone una difficoltà elevata ma anche tanto tanto divertimento… questo è Nightmare Boy!

I’m friends with the monster that’s under my bed…

Chi da piccolo non aveva paura dei mostri? Controllavate sotto il letto che non ci fossero strane presenze? Andate a prendere un bicchiere d’acqua correndo poi al ritorno per paura di strane presenze dietro le spalle?

Ecco Billy è un bambino di questi, piccolo e biondo, che vive tranquillo e beato con le sue paure e i suoi giochi, e si trova nella sua stanzetta. Qui avrà un breve scontro con uno stregone sotto forma di un cuscino malvagio che trasformerà il nostro protagonista in una creatura dai forti poteri soprannaturali e dalle sembianze di uno essere a metà tra lo zombie e un mix uomo/insetto. Verremo così spediti nel mondo degli incubi e di primo impatto non capiremo perché ci troviamo li e soprattutto cosa abbiamo fatto di così tanto malvagio da meritarci questa situazione.

Nightmare Boy
Mostri mostri e ancora mostri… avete paura??? Brrrr

Ma ben presto i dubbi si diraderanno e capiamo che il mondo dove siamo è il regno di Noctum, invaso dal caos e dai peggiori mostri che la nostra fantasia di bambino può produrre. Tutto ciò a causa della morte del re Aster che ha dato il via libero alle bestie immonde che ora banchettano sulle macerie del paese. Toccherà al nostro piccolo eroe riportare la pace e sconfiggere tutti i nemici riuscendo a ritornare un bambino normale e far così rientro a casa.

Il mondo di gioco che vi si parerà davanti è molto vasto e dovrete esplorarlo in lungo e in largo per scovarne i segreti e abbattere tutti i nemici. Dovrete affrontare anche molti boss che vi daranno davvero del filo da torcere pronti ad uccidervi a tutti i costi anche perché ai mostri non importa che siete solo dei bambini… vogliono la vostra anima, per sempre.

Considerazioni finali

Cosa ho pensato appena avviato il gioco? Cavolo, mi ricorda Commander Keen in chiave orrorifica, un mix tra l’omino dal casco giallo e quei Dylan Dog che la Simulmondo ci donò e che non ebbero la giusta dose di successo.

Una grafica coloratissima e definita che strizza di molto l’occhio a quei platform anni ’90 che sono rimasti nei nostri cuori. Gira ovviamente tutto in 1080p con un game design molto interessante e davvero notevole per essere quello di un cosidetto indie. Il gameplay è davvero interessante con molti picchi di genialità che permeano il gioco, potrete, ad esempio, sbloccare parte della mappa di gioco semplicemente risvegliando altri bambini persi nell’incubo proprio come voi, salvandoli e permettendogli di ritrovare la via di casa.

Nightmare Boy
La cura del dettaglio e il richiamo agli anni ’90 è dappertutto!!!

La mappa è davvero vasta, a volte quasi caotica, spesso vi ritroverete a vagare senza una meta rendendo a volte Nightmare Boy dispersivo ma anche aumentandone la già buona longevità. Durata del gioco che aumenta ancora notevolmente se pensiamo alla difficoltà di gioco, l’asticella qui è davvero verso l’alto e molte sezioni di gioco sono davvero ostiche dando ai completisti pane per i loro denti e lasciando una notevole dose di maledizioni e improperi ai videogiocatori comuni.

Anche i salvataggi, infatti, sono amministrati dalla morte in persona ed ogni save corrisponderà ad un pagamento da fare alla signora in nero con la falce che vorrà sempre di più per regalarci un salvataggio. Le abilità e le armi invece aumenteranno dopo ogni boss finale, ogni volta che batteremo un mostro otterremo qualcosa da utilizzare nel corso del gioco e l’arsenale è davvero ampio e interessante. Boss che risultano davvero ispirati, di una fantasia fuori dal comune e davvero difficili da abbattere e quando ci riuscirete l’appagamento dei sensi sarà davvero alto.

Nightmare Boy
Ma quanto è colorato questo mondo horror?

La storia è interessante anche se non si sviluppa nel migliore dei modi lasciando molto alla fantasia così come devo segnalare, ancora una volta, la mancanza della lingua italiana. Qui il danno è minore visti i pochi dialoghi che comunque danno il tempo di leggerli e tradurli ma continuo ad affermare che basterebbe davvero poco per dare almeno i sottotitoli a noi bistrattati italiani. Una cosa che non mi è piaciuta è l’assenza del supporto al controller Pro che ormai è il mio immancabile e fidato compagno di giochi e senza usarlo mi son sentito effettivamente un po’ perso ritrovandomi a giocare con Nightmare Boy totalmente in portatile. Anche le musiche sono buone anche se non vi rimarranno sicuramente nella testa

Tutto sommato è stata una buona esperienza di gioco che se non fosse per i comandi che a volte fanno i capricci e alcuni piccoli difetti sparsi qua e la ci avrebbe fatto trovare di fronte ad un piccolo capolavoro ma siamo sulla strada giusta e consiglio ai ragazzi di The Vanir Project di continuare su questa strada… avanti tutta ragazzi!

 

Nightmare Boy
Nightmare Boy – Recensione
PRO
Grafica dettagliata e ispirata
Longevità elevata
Trasuda platform anni '90
CONTRO
Difficoltà elevata
Mancanza italiano
Mancato supporto al Pro Controller
7.2