Quanto vi piaceva la scuola? Immagino che la maggioranza di voi alla mia domanda possa rispondere tranquillamente “poco”… e come non darvi torto? Ore e ore passate in una classe dove magari non ci stavano neanche tutti simpatici, anzi… e poi la professoressa che spiegava, l’ansia delle interrogazioni, gli esami… per carità!
Però sicuramente molte cose ci sono rimaste in testa anche per pura passione personale, io, ad esempio, adoro la Divina Commedia e mi è rimasta impressa nella mente ma adoravo e li amo tutt’ora i poemi greci e tutto ciò che gira attorno la mitologia del paese ellenico. Chi non ha mai almeno una volta nella vita letto di Zeus, Artemide, Ares e tutti gli altri! Il libro per atonomasia, quello conosciuto da tutti è l’Odissea di Omero che narra le avventure di Ulisse e le sue mille peripezie che affronterà per ritornare a casa dalla sua Penelope pressata dai Proci che ne volevano la dote e che lei con un abile trucco riuscì a deviare attendendo il ritorno del suo sposo. E se tutto questo accadesse a parti inverse? Magari in una galassia lontana lontana, piena di navicelle spaziali e dove è la donna che parte alla ricerca dell’uomo?
Un Odissea in pieno stile spaziale… si volaaaa!Tutto questo è The Next Penelope, un avventura sui generis e molto fantasiosa creata da Aurelien Regard, creatore di Arkedo Studio e brillante game developer. Il gioco approda per piattaforme Steam nel 2015 e finalmente debutta anche su quel piccolo gioiellino tecnologico di Switch. Un vero e proprio atto d’amore nei confronti dei videogiocatori, un gioco che ci viene regalato da un solo uomo che ha creato una piccola perla in modo totalmente autonomo, non perfetta ma in grado di stupire. Siete pronti a solcare i cieli affrontando una vera e propria Odissea?
Ulisse, Ulisse dove sei?
Appena avviato The Next Penelope visioneremo un breve intro che ci narrerà la storia. Ebbene si, questa volta Ulisse si è perso e toccherà alla dolce ma caparbia Penelope ritrovarlo. A bordo della nostra navicella spaziale saremo chiamati ad affrontare numerose missioni tra cui l’abbattere letteralmente nemici ed ostacoli e affrontare molte gare con alcuni rappresentanti dei Proci, e non solo, che ci daranno filo da torcere cercando in tutti i modi di ostacolarci dal ritrovare nostro marito per tenerci tutta per loro.
Si correeeee ma occhio agli ostacoliTutto questo avverrà all’interno di piste dove il solo nostro compito sarà quello di percorrere il tracciato nel modo più pulito possibile evitando lo scontro con le barriere e con gli ostacoli che ci si pareranno dinanzi. Molte sono le armi che potremo utilizzare visto che la nostra navicella potrà contenerne un totale di sei che verranno sbloccate nel corso della nostra avventura. Inoltre sono presenti numerosi power up e boost che ci permetterà di superare agilmente i nemici più ostici ma tutto questo con molta attenzione ma soprattutto parsimonia. Infatti, una barra in alto, ci segnalerà quando il nostro livello di guardia viene superato e una volta terminato, la nostra navicella irrimediabilmente scoppierà regalandoci un bel game over che comparirà davanti i nostri occhi e costringendoci a ripetere il livello.
Non sarà affatto facile vincere le gare ma il programmatore ci viene in aiuto fornendoci due modi per pilotare la navicella, sia con i dorsali che con le frecce, permettendoci un controllo pulito e non frustrante. Visiteremo molti regni come ad esempio quello dei ciclopi e delle sirene e anche se molto spesso avremo il dubbio che la pista da affrontare sia simile ad una precedente, il pensiero svanirà presto dalla nostra testa per la grande e vasta quantità di nemici e azioni da compiere che vanno dalla semplice raccolta di monete, che serviranno per potenziare il nostro abitacolo, alla rottura di blocchi di ghiaccio con un rampino, tutto ciò alla velocità frenetica che ricorda molto da vicino giochi come Wipeout. E’ presente inoltre un multiplayer locale fino a quattro giocatori che allungherà ancora di più le ore che passerete con The Next Penelope.
Anche i boss finali sono vari e molto ispiratiConsiderazioni finali
Aurelien Regard ha dato tutto ciò che poteva, lo ha fatto dignitosamente e con un opera molto interessante che inciampa poche volte ed è quasi sempre brillante. La grafica è gradevole, in HD e senza sbavature, tutto è con visuale dall’alto e in 1080p. Il gameplay è divertente e non stanca facilmente oltretutto i comandi sono semplici da imparare, rispondono sempre ottimamente e permettono a tutti di provare una buona esperienza di gioco.
Raggi laser, corse frenetiche… tutto trasuda Sci-fiIl tutto, sicuramente, è stato ispirato da classici dedicati alle Micromachines, con un pizzico di Wipeout e tanto amore per la storia greca classica. La longevità tutto sommato non è affatto male anche se, sicuramente, si poteva dare di più ma alcune sfide sono ostiche e non è un gioco che completerete agevolmente. Inoltre, la presenza di un divertente e gradevole multiplayer fino a quattro giocatori, allunga le ore di gioco ancora di più, offrendoci un ottima alternativa alle missioni principali. Buone le musiche che fondono insieme elettronica al mondo retrò – psichedelico.
Purtroppo anche se le piste, i nemici e le missioni da fare sono tante, spesso avremo la sgradevole sensazione di un copia e incolla da parte dell’autore cosa che forse su alcune piste c’è stata e questo potrebbe far annoiare molte persone, portandole ad abbandonare il gioco in modo repentino, sentendo la ripetitività delle cose da effettuare. Purtroppo, anche sul lato del poter potenziare la nostra navicella, si poteva fare molto meglio. Non se ne sente affatto il bisogno e potreste arrivare al livello finale anche senza usare upgrade e questo, difatti, accantona un ottima idea che invece poteva essere un perno essenziale nel prosieguo delle missioni.
Le armi a disposizione sono davvero tante e tutte letaliInsomma, questo The Next Penelope è un gioco che se visto nell’ottica che è stato creato da una singola persona, e che anche i preannunciati capolavori creati da team famosi hanno le loro pecche, è un gioco che va oltre la sufficienza e che potrebbe regalarvi un ottima avventura Sci-Fi con una buona trama dietro. Oltretutto il gioco diverte ed è un ottimo passatempo ed è quello che tutti i giochi dovrebbero fare visto che ad alcuni difettucci possiamo anche passarci sopra ma alla noia no! Buon divertimento e come disse Omero, presto invecchiano gli uomini nelle disavventure… voi cercate di sbrigarvela al più presto!
