Tiny Barbarian DX

Tiny Barbarian DX – Recensione

Ormai nel mondo dei videogames il passato ci viene sempre a tormentare. Moltissime case di produzione cercano di solleticare la nostalgia che è insita in ognuno di noi, creando dei giochi con uno stile tale da richiamare i bei tempi che furono. Per molti potrebbe essere una mera operazione commerciale e devo ammettere che a volte è così, creazioni a dir poco oscene che cercano di vendere poche copie alle persone che cascano in questo modus operandi. Altre volte, invece, ci troviamo di fronte a veri e propri piccoli capolavori che senza il loro stile retrò avrebbero avuto tutt’altro sapore ed è proprio questo il caso di Tiny Barbarian DX.

Il gioco, sviluppato da StarQuail Games e prodotto da Nicalis, è nato grazie alla formula di crowfunding tramite Kickstarter con cui il designer Michael Stearns ha trovato i fondi per lo sviluppo del gioco. Uscito in prima battuta nel lontano 2013 per PC con la formula degli episodi, modalità da molti aspramente criticata all’epoca, in seconda battuta ha visto la luce sotto forma di DX con all’interno tutti gli episodi usciti finora e da pochi giorni ha debuttato anche sul piccolo gioiellino ibrido di casa Nintendo, la Switch.

Tiny Barbarian
Quanto sono bello… quanto sono figo… donne è arrivato il barbaro!

Appena ho avviato il gioco, il mio pensiero è andato al primo Ninja Gaiden che giocai sul NES e successivamente a Castlevania sempre per la defunta e mitica console grigia. Sia graficamente che nel gameplay quei due giochi li ricorda molto da vicino con la differenza che Tiny Barbarian DX proprio come il nome suggerisce, oltre ad un chiara dedica agli anni 80, omaggia i film “barbarici” come Conan il guerriero e i Barbari dell’italico Deodato, maestro del fantasy e dell’horror puro.

Anche con questo gioco verremo catapultati ai tempi delle polverose sale giochi, delle cartucce del NES che scambiavamo con gli amici, creazioni di puro genio e di sadico gameplay, in cui bastava il minimo errore per costringerci a ricominciare tutto il livello tra un imprecazione e l’altra o una montagna di gettoni andati… e soldi dei genitori spesi. Un gioco per tutti ma, per chi ha vissuto quegli anni magici, regalerà qualcosa in più e un brivido lungo la schiena.

Tiny Barbarian
Corri eroe corri… sarai anche muscoloso ma una roccia potrebbe ucciderti!

Sguainiamo la spada e avanti barbari!!!

Una volta avviato Tiny Barbarian DX ci troveremo immediatamente catapultati nel gioco, alla guida di un barbaro, su una piattaforma occupata da orde di nemici che cercheranno in tutti i modi di ucciderci e una volta che ci avranno fatti in mille pezzettini avremo finalmente accesso al menu di gioco. Il menù è semplice e scarno e prevede semplicemente la modalità storia, affrontabile anche in cooperativa con un amico, la modalità Vs The Horde e le options.

Tiny Barbarian
Boss… nemici… qui non abbiamo neanche un amico… sob!

Una volta avviata la storia ci troveremo in un mondo a 8 bit con sfondi e pattern semplici e una grafica appositamente scarna ma davanti a noi troviamo finalmente un platform eccelso, ostico, difficile e con una marcia in più. Saremo alla guida del nostro barbaro biondo e muscoloso (e in molti momenti vi farà ammirare i suoi muscoli) che dovrà affrontare una serie di nemici e boss finali in un susseguirsi continuo e costante di mondi e livelli molto lunghi.

Una storia vera e propria non viene proposta all’interno del gioco ma tramite i manuali facilmente scaricabili dal web, con alcuni fumetti inclusi, scoprirete che il nostro eroe dovrà salvare la sua donna bionda dalle grinfie dei malvagi (mmmmh chi mi ricorda? Ah si, sempre il baffuto).

Tiny Barbarian
La principessa bionda è in pericolo… corri Mario… ehm scusate ho sbagliato!
Anteprima Prodotto Prezzo
Tiny Barbarian DX (Switch) Tiny Barbarian DX (Switch) 49,90 EUR

Ultimo aggiornamento: 2023-12-11 at 04:10

I comandi sono semplici e intuitivi, tutto avviene tramite la croce direzionale o levetta analogica e due pulsanti, uno per il salto e uno per l’attacco con la spada. Ci sono alcune combinazioni per effettuare degli attacchi particolari ma il tutto sempre con la croce direzionale e il pulsante attacco. Potrete attaccare i nemici con un Elbow Drop di wrestlinghiana memoria o un semplice ma efficace attacco verticale. I nemici non hanno una grossa IA e attaccano sempre con uno schema predefinito ma questo non vuol dire che il gioco sia pervaso dalla facilità, anzi… Quello che troverete è un gioco molto ostico, pieno di nemici pronti ad uccidervi e una serie di cinque vite che una volta terminate vi faranno ricominciare il livello fortunatamente solo dal checkpoint.

Ed è proprio questa, secondo me, la genialata che non rende il gioco frustrante. Le vite sono infinite quindi il gioco volente o nolente lo finirete sicuramente ma magari dovrete ripetere solo alcune brevi sezioni. I boss finali sono fantasiosi e vari così come i nemici che cambiano a seconda del mondo in cui vi trovate. Anche le musiche, molto belle e scaricabili anch’esse dal sito, cambiano a seconda del mondo.

Tiny Barbarian
Addirittura un barbaro che guida un ape volante… pungiamoli tutti!

Nella modalità Vs The Horde troverete il mini gioco iniziale, esclusivamente a tempo, in cui potrete sfidare un orda infinita di nemici superando di volta in volta il vostro tempo migliore.

Considerazioni Finali

Con me questo Tiny Barbarian DX sfonda una porta aperta, fatta di nostalgia e piacere nel giocare. Il genere platform è quello che maggiormente adoro insieme all’ hack ‘n’ slash e a tutto quello che è pervaso da quell’aurea di anni 80/90. Questo gioco raccoglie tutti e 3 questi requisiti, ci troviamo di fronte ad un eccelso platform, con alcune sezioni che non mancheranno di farvi tornare con la mente al lancio cattivo e pieno di rabbia del joypad, con alcune sezioni degne del migliore hack ‘n’ slash e che trasuda richiami e memorie degli anni passati dietro ad un cabinato o alla NES.

La grafica è volutamente retrò e stile “pixelloso” ma non stanca e propone comunque un ottimo design di base. I livelli sono vari e i mondi sono tre ma non mancheranno di impegnarvi parecchie ore e per i puristi anche qualcosina in più, infatti il punteggio aumenterà sia raccogliendo il denaro ma anche uccidendo i nemici. Proprio i nemici non brillano di IA ma essendo in gran numero vi metteranno comunque in difficoltà e alcuni livelli vi faranno pentire se nei primi minuti giudicherete questo gioco facile, vi dico solo fate attenzione al livello “elevator“, poi andando avanti nel gioco capirete, li davvero ho rischiato che il mio joypad andasse dritto nel televisore.

Tiny Barbarian
Dammi la mano amico mio forza!

La musica è bella e si sposa appieno con tutte le sezioni del gioco non stancando minimamente le nostre orecchie e cambiando a seconda del mondo affrontato. Le configurazioni anche per giocare in due sono varie e prevedono, ovviamente, anche la modalità portatile.

Fondamentalmente grandi difetti non ce ne sono e se si prende questo gioco per quello che è, ovvero un’avventura come ne abbiamo giocate tante in passato, abbiamo il massimo dei voti. Non ci sono neanche vere e proprie copiature, in quanto omaggia vecchi giochi ma lo fa con uno stile personalissimo e riuscito al 100% ma anche con alcune trovate divertenti, se ammazzate gli uccelli che cercheranno a loro volta di farvi fuori, questi si trasformeranno in alcune coscette di pollo volanti. L’unico piccolo difetto sono i power up non distribuiti a sufficienza o magari la poca vastità di opzioni di difesa, ma davvero è come cercare un ago in un pagliaio. Quindi in alto le spade, coscia di pollo nell’altra mano, rutto libero e buon divertimento barbaro.


Se volete saperne di più sul gioco come al solito vi invitiamo a leggere la recensione dei nostri amici di Nintendo Player.

Nintendo Player Logo

Tiny Barbarian DX
Tiny Barbarian DX – Recensione
PRO
Platform divertente ma ostico
Longevità ottima
Multiplayer locale
CONTRO
Non molte opzioni di difesa
Pochi power-up
Non adatto a chi predilige il "graficone"
8