Earth Atlantis

Earth Atlantis – Recensione

Quante volte alla fine di una bellissima avventura videoludica ripensiamo a tutte le sfide che abbiamo dovuto affrontare prima di giungere ai titoli di coda? Spesso, almeno personalmente, ripercorrendo i punti salienti di un videogioco appena completato mi rendo conto che coloro che più di ogni altro elemento sono rimasti impressi nella mia memoria sono stai i boss di fine livello. Se ci pensate alla fine sono loro a farla spesso da padrone, con pattern a volte difficili da interpretare o addirittura con una potenza tale da costringerci a riaffrontarli più e più volte.

Earth Atlantis sembra essere nato proprio per soddisfare le esigenze di tutti coloro che amano le boss battle al punto da desiderare un gioco interamente incentrato su questi “puzzle viventi”; e ci riesce davvero bene se consideriamo che per scoprire tutto quello che il gioco ha da offrire dovremo sconfiggere la bellezza di 38 mostri marini. Annunciato qualche mese fa dai ragazzi di Pixel Perfex ed entrato presto sotto le ali del publisher Headup Games, il titolo è approdato su Nintendo Switch lo scorso 5 ottobre al prezzo di €14.99. Scopriamo in cosa andremo incontro tuffandoci assieme nel mondo di Earth Atlantis.

Earth Atlantis
Si parteeeeeeeeeeee!

L’incipit introduttivo del gioco, e l’unica vera forma di indicazione che possa considerarsi un elemento narrativo, ci racconterà di come un cambiamento climatico nella fine del XXI secolo abbia sommerso dalle acque il 96% della superficie terrestre. Di esseri umani non vi è più traccia, e le macchine sembrano aver preso le sembianze di animali marini, riempiendo l’oceano di mostri ibridi “bestia-macchina”. E poi ci siamo noi… un cacciatore solitario che ha come unico obiettivo quello di riportare all’equilibrio un ecosistema che ormai sembra essere irrimediabilmente perduto. Insomma, niente di particolarmente profondo e, soprattutto, di particolarmente credibile da farci dare un peso di rilevanza a quello che, più che un elemento narrativo, appare come un semplice pretesto per non farci semplicemente ritrovare brutalmente circondati da mostri da sconfiggere.

Earth Atlantis può essere classificato nella categoria degli shot’em up, anche se la componente predominante dell’intera esperienza sembra essere quella roguelike. Saremo alla guida del nostro sottomarino, in un ambiente ostile, alla ricerca delle misteriose creature marine che stanno portando scompiglio in un mondo ormai in rovina. Ambientarsi non sarà semplice, almeno inizialmente, ed in nostro aiuto avremo a disposizione una minimappa molto basilare che ci mostrerà, a mò di radar, gli elementi fondamentali delle nostre ricerche: potenziamenti e boss. L’ambiente attorno a noi offrirà dei percorsi predefiniti, che si apriranno al nostro passaggio ogni volta che abbatteremo un boss, e rimarrà invariato ogni qualvolta dovremo ripartire a causa di una nostra sconfitta.

Earth Atlantis
Lady Liberty, cos’è quella faccia così contrariata? Per caso eri appena stata dalla parrucchiera?

Gli elementi fondamentali che ci permetteranno di potenziare il nostro sommergibile, come tradizione shot’em up, saranno ottenibili semplicemente sconfiggendo i nemici che scorrazzano liberamente attorno a noi. E’ così che andare a caccia diventerà d’obbligo prima ancora di incontrare le tanto ricercate creature giganti, al fine di non farci trovare impreparati al loro cospetto. Di tanto in tanto i piccoli pesci robotici rilasceranno dei potenziamenti grazie ai quali far crescere in numero la quantità di siluri che potremo sparare ad ogni pressione del tasto dedicato. Se inizialmente potremo affidarci ad un singolo proiettile rilasciato frontalmente, con un pò di pazienza saremo presto in grado di scaricare una raffica di colpi sia in avanti che dietro di noi. In aggiunta, sparsi lungo la mappa (e mostrati attraverso il nostro sensore radar) vi sono alcuni barili contenenti armi aggiuntive, estremamente utili per aumentare la nostra potenza di fuoco. Attenzione però, così come è facile ottenere questi power-up è altrettanto semplice perderli qualora uno dei nostri nemici riuscisse a colpirci più volte ripetutamente.

In questo gioco si viene spesso abbattuti, che sia da un mostro marino o dalle semplici creature che respawnano a velocità sorprendente intorno a noi. Ogni volta che andremo in contro al gameover ci ritroveremo catapultati in uno dei vari punti di partenza che funzionano come dei normalissimi checkpoint, ma lo faremo depotenziati e sarà quindi fondamentale un altro rapido giro esplorativo per rimetterci in sesto prima di sentirci al sicuro e andare nuovamente a fare visita al prossimo boss sulla lista.

C’è da ammettere che Earth Atlantis non vuole affatto farci credere di essere un gioco semplice, tanto che addirittura a modalità “facile” molte delle creature ci daranno parecchio filo da torcere. A quanto pare però questa situazione non era voluta dagli sviluppatori, che stanno prontamente preparando una patch riequilibrativa che permetterà di affrontare il gioco anche a coloro che non amano definirsi hardcore gamer.

Earth Atlantis
Uno dei boss che più mi ha fatto dannare! Uno si impegna tanto per sconfiggerlo e lui con un colpo di tentacolo ti porta al gameover istantaneo! BRUTTO!!!!!

Il gioco si presenta con una straordinaria grafica in stile “schizzo all’antica” che esprime tutta l’essenza dell’esplorazione oceanica tipica del XIV secolo, quando il mare era visto come un luogo pericoloso pieno di mostri. A prima vista non è semplice da notare ma pur essendo il gioco interamente in 2D, questo è stato progettato per permettere ai nemici di muoversi su due diversi livelli di profondità. Molte volte infatti questi compariranno dal fondale o fuggiranno attraverso questo, con uno schermo in 3D come quello del 3DS credo che tale titolo avrebbe sicuramente dato il meglio di sé.

A livello di fauna marina siamo di fronte ad una buona variabilità delle specie, alcune delle quali altro non sono che le versioni in miniatura dei vari boss; vi assicuro che è uno spasso farli fuori con così tanta semplicità dopo aver magari sudato sette camicie per sconfiggerne la versione più aggressiva.

Anche il nostro sottomarino non sarà il solo che potremo guidare; ogni 8-10 boss che sconfiggeremo, infatti, nella mappa ci verrà segnalata la presenza di una navicella avversaria – solitamente più corazzata della nostra. Sconfiggendola, questa verrà sbloccata e saremo in grado di guidarla ogni volta che prenderemo parte all’avventura.

Earth Atlantis
Uno dei pochi momenti sereni, destinato irrimediabilmente a finire presto!

Anche con “solo” tutti gli elementi fino a questo momento descritti Earth Atlantis si presenta come un titolo vario e longevo, capace di creare dipendenza in quei giocatori che amano titoli esplorativi nei quali non è necessario avere sempre e solo un obiettivo specifico da raggiungere. In realtà il gioco offre di più, e lo fa per gli hardcore gamer che amano spingersi oltre le proprie capacità affrontando sfide tanto appaganti quanto punitive.

Dopo aver terminato la campagna principale, sarà possibile affrontare la “modalità caccia”. Questa è una comunissima boss rush nella quale saremo richiamati a sconfiggere, uno dopo l’altro, ben 23 mostri marini – e lo dovremo fare tenendo presente che avremo una sola vita a nostra disposizione. Una sfida decisamente dedicata a pochi temerari, ma che rende il pacchetto confezionato da Pixel Perfex più completo. Peccato per la presenza di classifiche solo offline, che non permetteranno a coloro che si lanceranno nella sfida di sfoggiare i propri tempi migliori, stimolando gli amici virtuali a battere i propri record personali.

Earth Atlantis
Eh ma certo che anche voi, un sorriso potreste anche farmelo ogni tanto!

Tirando le somme, Earth Atlantis è un piccolo indie approdato sul Nintendo Switch eShop che a prima vista potrebbe sembrare avere poco da offrire. Saranno necessarie un paio di partite prima di capire a fondo i meccanismi che si celano dietro l’ultima fatica di Pixel Perfex ma vi garantisco che, una volta comprese le basi del gameplay, staccarsi dall’esplorazione sottomarina che il titolo offre sarà difficile. Forse il prezzo al quale è proposto il gioco non è dei più economici se rapportato a quello di prodotti analoghi, ma se il genere vi appassiona non vi pentirete di un eventuale acquisto al day one. Per tutti gli altri la vostra wishlist non aspetta altro che accogliere questo grazioso progetto in attesa del primo sconto. Tenetela sempre sotto controllo, non ve ne pentirete!

Earth Atlantis
Earth Atlantis – Recensione
MODUS OPERANDI: Ho giocato a Earth Atlantis grazie ad un codice gentilmente fornito da Headup Games. Dopo aver abbattuto oltre la metà dei mostri marini presenti nel gioco ho deciso di provare ad affrontare la modalità caccia, con risultati tutt'altro che soddisfacenti (sono scarso e l'ho sempre saputo). Sono quindi ritornato alla pacifica esplorazione con l'obiettivo di conoscere tutti i boss che questo gioco contiene, ovviamente a modalità facile.
PRO
CONTRO
7.3
PROVOCA DIPENDENZA