SNES Classic Mini

Il SNES Classic Mini è facilmente hackerabile

Con l’arrivo sul mercato del SNES Classic Mini, i vari modder si sono subito dati da fare con i loro esperimenti.

Digital Foundry nei giorni scorsi ha disassemblato la piccola console, riscontrando quello che già si ipotizzava dal rilascio del precedente Nes Classic Mini, ovvero l’hardware interno delle due console è praticamente identico.

Le specifiche tecniche di entrambe le piccole console sono molto simili a quanto visto nei comuni TV Box Android. Il SoC è un Allwinner R16 con quattro core ARM Cortex A7 e una GPU ARM Mali 400 MP2, la memoria RAM è composta da un unico chip DDR3 da 256 MB prodotto da Hynix e per finire il modulo di archiviazione dati è costituito da una memoria di tipo NAND con capienza di 512 MB.

Le uniche vere differenze tra le due console sono limitate al solo aspetto estetico delle scocche e al software di sistema interno. A conferma di questo ecco il tweet di un modder:

In pratica il modder madmonkey ha copiato il software di sistema dal suo SNES Mini per poi riversarlo in un NES Mini, riscontrandone il perfetto funzionamento dello stesso e di tutti i giochi.

Ma le curiosità non finiscono qui, infatti tutti i modder che hanno messo le mani sul SNES Mini si sono ritrovati dinanzi a un curioso messaggio:

Tale messaggio è raggiungibile solo mediante hack della console… Che magari tali operazioni di hacking erano già state previste e anche poco ostacolate? Fateci sapere cosa ne pensate.