Lichtspeer Double Speer Edition

Lichtspeer: Double Speer Edition – Recensione

“Cosa farei se potessi vestire per un giorno i panni di una divinità?”: questa è forse una delle tante domande esistenziali che l’uomo si pone nei momenti di noia, o più semplicemente dopo aver bevuto una birra di troppo! Una domanda che nel corso degli anni ha dato vita a libri, film e spettacoli teatrali poteva forse perdere l’occasione di contribuire a quel sano divertimento che sta lentamente affollando l’eShop di Nintendo Switch?

Quello che sembra il semplice delirio del vostro caro Sisko, in realtà altro non è che l’incipit narrativo di Lichtspeer, un titolo a cui piace prendersi poco sul serio mentre punzecchia incessantemente le abilità del giocatore che ha deciso di prodigarsi in questa nuova avventura – disponibile sul Nintendo Switch eShop nella sua Double Speer Edition dallo scorso 7 settembre al prezzo di €9.99. Scopriamolo assieme!

Lichtspeer Panorama
Ambientazioni futuristiche ed una distesa di corpi infilzati… Benvenuti in Lichtspeer!

La divinità di cui vi parlerò oggi, alla domanda di apertura ha risposto con una gran risata. Forse a causa della noia causata dall’avere vita eterna, o più probabilmente per una semplice ripicca nei confronti del sottoscritto, questo Dio dalle sembianze vichinghe deciderà di sollazzare le proprie giornate teletrasportandoci in un campo di battaglia – dotati di un “portentoso” giavellotto – con l’intenzione di scagliarci contro tutta una serie di temibili nemici e darci la possibilità di dimostragli di essere l’eletto di una non meglio citata profezia. Niente di più, niente di meno. Se in Lichtspeer cercavate una trama degna del miglior narratore sappiate che non vi saranno altre spiegazioni per giustificare una così scontata carneficina nei nostri confronti. Quello che invece posso assicurarvi è che in questo nuovo indie, sviluppato da Lichthund e pubblicato su Nintendo Switch da Crunching Koalas, troveremo tanta… tantissima azione.

Il tutorial che ci insegnerà gli elementi cardine del gameplay sarà l’unico momento sereno di tutta l’avventura; godetevelo! Il nostro avatar si posizionerà in un punto della schermata e lì rimarrà ad attendere il proprio destino. In pieno stile tower defense, una quantità crescente di nemici si fionderà verso di noi con l’unico obiettivo di farci perire. Qui entrerà in gioco la nostra arma bianca, un giavellotto a ricarica infinita; le mostruose creature comandate dalla divinità aliena saranno in grado di portarci alla tomba non appena ci raggiungeranno per cui sarà fondamenta imparare a padroneggiarla nel più breve tempo possibile.

Per caricare il nostro attacco sarà sufficiente la pressione del pulsante “A” o di uno dei tasti dorsali, a seguito della quale sarà indicata chiaramente a video la traiettoria del lancio. Con l’analogico sinistro potremo successivamente direzionare il colpo scorrendo l’asse verticale oppure far girare il nostro protagonista verso destra o sisistra (qualora la mappa lo consenta). Infine, sarà possibile tripartire il giavellotto, metre questo è in volo, con un attacco a ricarica attivato dal tasto “B” nella speranza di mettere fine all’avanzata di più di un nemico con un solo lancio.

Lichtspeer Disco
Non saranno rare le situazioni in cui dovrete scegliere, nel più breve tempo possibile, il nemico da abbattere per primo. Non preoccupatevi se sbaglierete spesso!

Con queste premesse è facile pensare che basti armarsi di buona volontà ed iniziare a scagliare frecce a destra e a manca nella speranza che prima o poi qualche nemico soccomba ai nostri colpi disperati. Fortunatamente, non sarà così semplice avventurarsi nei meandri del sadico gioco di questa divinità.

Innanzitutto, i nemici sono ben differenziati e ciascuno di questi necessita di un approccio diverso per essere sconfitto. Avremo a che fare con una fauna nemica che spazia dal semplice zombi al gigante dotato di megaclava, passando per infami folli trichechi a bordo di skateboard. Se all’inizio vi sembrerà di trovarvi di fronte ad un titolo molto ripetitivo sappiate che sotto questo aspetto sarà solo una sensazione provvisoria, ben presto ci troveremo di fronte a nemici sempre più assurdi e le sorprese non tarderanno ad arrivare. Armatevi solo di pazienza, vi servirà!

Per garantire un approccio ragionato, oltre a farci perdere la vita con un solo attacco nemico, gli sviluppatori hanno introdotto un sistema di penalità che si attiva non appena mancheremo i bersagli per tre volte consecutive. In queste circostanze, che in situazioni di disperazione estrema non saranno poi così rare, il nostro personaggio verrà immobilizzato per qualche secondo da una non meglio precisata forza oscura; lascio a voi immaginare quanto sia importante che questa situazione venga evitata il più possibile.

Lichtspeer Ciclope
Mai, ripeto MAI, dire ad un ciclope che ha dei bellissimi occhi!!!!

Il nostro personaggio affronterà, una schermata dopo l’altra, una serie di nemici che si faranno sempre più temibili. Sarà proprio la difficoltà, unita al sistema di controllo non semplice da metabolizzare, che vi metterà fin da subito alla prova. È giusto essere al corrente quanto il gioco sia punitivo, specialmente con coloro che si stanno approcciando per la prima volta all’avventura, per non rischiare di farsi prendere dallo sconforto ed abbandonare prematuramente la vostra partita. Personalmente mi sono trovato in seria difficoltà già nei primi livelli, dove tra nemici sempre più affamati di morte e schemi non del tutto ispirati la noia mista a frustrazione stava per prendere il sopravvento. Fortunatamente, dopo una “ragequittata” serale, l’indomani ho deciso di riapprocciarmi al gioco con maggiore calma e pazienza – scoprendo un titolo molto più interessante ed ispirato di quando visto il giorno prima.

La determinazione in Lichtspeer è fondamentale; Il giocatore che sarà in grandi di mettere a segno una serie di combo e di spassosissimi headshot verrà ricompensato a fine schema con un premio in denaro influenzato dal punteggio ottenuto, oltre che con una serie di achievement e medaglie che faranno la gioia dei completisti e di coloro che amano la rigiocabilità. Peccato solo per la mancanza di leaderboard che avrebbero di certo accesso la competizione nei giocatori più accaniti.

Grazie alla moneta di gioco, denominata LSD (Licht Spazio Denaro), sarà possibile sbloccare una serie di strumenti aggiuntivi potenziabili che verranno in nostro soccorso e renderanno il gameplay leggermente più profondo. È così che l’attacco che permetteva di triplicare il nostro giavellotto (premendo “B”) si può trasformare in una raffica di colpi oppure potremo attivare uno scudo (con il tasto “X”) che ci proteggerà per qualche prezioso secondo o, addirittura, innalzare una colonna di morte di fronte a noi (pulsante “Y”).

Lichtspeer Boss
I boss di fine livello, oltre che molto ispirati, sono dei veri puzzle viventi capaci di mettere a dura prova il nostro intuito ed i nostri riflessi.

Tra gli elementi maggiormente riusciti, vi sono sicuramente i boss di fine livello. Ogni due schemi (tre nel caso del boss finale) dovremo affrontare un colosso di dimensioni spropositate. È qui che il gameplay si trasforma, dandoci la consapevolezza che ogni nostro colpo non può permettersi di mancare l’obiettivo. Di fronte a questi giganti i potenziamenti acquistati saranno inutilizzabili e potremo contare solo sulla nostra mira. Buon divertimento!!

Se dopo tutte queste avvertenze circa la difficoltà generale di Lichtspeer mi state ancora leggendo con la bava alla bocca, forse sareste contenti nel sapere che oltre alla modalità principale ve ne sono giusto un paio pensate appositamente per voi. La prima fra tutte è la “New Game +”, immancabile modalità pensata per garantire una rigiocabilità al titolo offrendo al giocatore la possibilità di riaffrontare l’intera avventura mantenendo il denaro e tutti i potenziamenti acquisiti durante la prima run (ma non gli achievement ed i record). La seconda, accessibile fin dal primo momento, altro non è che un’opzione che permette di elevare subito la difficoltà complessiva dell’intera esperienza; guarda caso tale modalità è stata nominata “Ragequit Mode”, mai nome fu più indicativo!

Tra tutti questi succosi contenuti, non poteva certo mancarne uno appositamente pensato per Nintendo Switch. Tale modalità, talmente interessante da far aggiungere l’indicazione di Double Speer Edition nel nome del gioco, permetterà in un qualsiasi momento ad un secondo giocatore di entrare nel vivo dell’azione per aiutare il povero aspirante eroe di turno. In questa modalità, che beneficia dell’estrema versatilità della piattaforma Nintendo grazie alla semplice spartizione dei due JoyCon, sarà molto più semplice affrontare i nemici, che continueranno ad attaccare i giocatori con la stessa aggressività di quanto avveniva in singolo. A mio parere se avete un compagno di giochi, questo titolo è perfetto se affrontato interamente in compagnia, in modo da avere sempre qualcuno a cui dare la colpa quando nonostante gli sforzi duplicati continuerete a soccombere di fronte all’avanzare nemico.

Lichtspeer Fondali
Nelle rare situazioni in cui vi ritroverete con la schermata sgombra di nemici potrete scegliere tra due azioni da compiere: godervi i magnifici panorami offerti dal gioco o iniziare a lanciare giavellotti preventivi nella speranza di colpire qualche cattivone grazie ad un colpo fortunato!

Tirando le somme, nonostante un primo momento di sconforto generale, posso sicuramente consigliare il gioco a tutti coloro che amano mettersi alla prova con titoli dal livello di sfida che cresce man mano che si metabolizza il sistema di controllo. Se saprete insistere di fronte ai primi, inevitabili, game over riuscirete a trovarvi di fronte ad un prodotto indie che sa offrire un’esperienza variegata e ricca di chicche. Nonostante un’ironia a volte esagerata, gli sviluppatori hanno fatto di tutto per mettere a proprio agio il giocatore con la consapevolezza di aver sfornato un gioco che tutto sa fare fuorché perdonare gli errori di chi sta dall’altra parte dello schermo. Visto anche il prezzo al quale viene offerto, decisamente in linea con le altre produzioni analoghe, se non avete paura di sfidare il sadismo di un potente Dio germanico Lichtspeer: Double Speer Edition è un titolo che saprà offrirvi diverse ore di puro divertimento.


Se volete un secondo parere vi lasciamo alla Video Recensione del nostro caro collega Axios00, nella quale potete apprezzare al meglio lo stile grafico e sonoro del gioco, ed alla recensione (in arrivo) dei nostri amici di Nintendo Player.

Nintendo Player Logo

Lichtspeer Double Speer Edition
Lichtspeer: Double Speer Edition – Recensione
MODUS OPERANDI: Ho giocato a Lichtspeer: Double Speer Edition grazie ad un codice download gentilmente offerto da Crunching Koalas. Dopo un momento di sconforto iniziale, dovuto principalmente alla poca dimestichezza con il sistema di controllo, ho letteralmente divorato il gioco in circa cinque ore - senza preoccuparmi di punteggi ed obiettivi specifici. Una seconda run in coop mi ha permesso di racimolare qualche LSD aggiuntivo per potenziare il personaggio come volevo e per garantirmi il livello di soddisfazione che gli sviluppatori avevano in mente durante la progettazione del gioco.
PRO
CONTRO
7.2
Fantastisch