Sonic Mania

Sonic Mania – Recensione – Nintendo Player

Sonic Mania è un platform d’azione/avventura sviluppato da Headcannon e da PagodaWest Games e pubblicato da SEGA dopo essere stato annunciato in occasione del venticinquesimo anniversario della serie al San Diego Comic-Con International. L’esordio della mascotte di SEGA è avvenuto nel lontano 1991 sotto forma di deodorante per auto in un gioco automobilistico chiamato Rad Mobile.

Successivamente apparve il primo gioco con lui protagonista: Sonic the Hedgehog per il SEGA Mega Drive e da lì a seguire furono sviluppati oltre sessanta giochi di diverse categorie dedicate al velocissimo riccio blu, non solo platform. Il successo di Sonic negli anni passati è stato mondiale e su di lui sono state prodotti diversi spot e serie animate televisive, ma non solo. Con gli anni, però, il successo del riccio supersonico è scemato e con Sonic Mania SEGA promette di restituire a Sonic la fama che merita.

Sonic Mania 1

Il platform è interamente sviluppato con uno stile grafico retrò a 16 bit ad eccezione di alcune cutscenes animate pre/post-game e si colloca dopo Sonic & Knuckles sulla linea temporale della serie.

Sonic e il suo migliore amico Tails percepiscono un forte potere e ne cercano la fonte a bordo del Tornado, il loro biplano. Una volta arrivati scoprono che quel potere viene sprigionato da una preziosa gemma (no, non uno Smeraldo del Chaos), ormai nelle mani del Dr. Eggman e della sua squadra di robot (la Hard Boiled Heavies) che vogliono usarla per riconquistare Little Planet.

I nostri eroi possono ben poco di fronte a quella gemma poiché, a causa del suo potere, vengono trasportati indietro nel tempo insieme a Knuckles che, ignaro di tutto, riposava vicino agli altri due protagonisti.

Ancora una volta Sonic si ritrova a dover salvare Little Planet sconfiggendo il Dr. Eggman e la sua squadra di robot.

Sonic Mania 3

Gameplay

La Modalità Mania, l’unica accessibile al primo avvio del gioco, ci catapulta direttamente nell’avventura e quella gemma visibile nel primo spezzone che anticipa la famosa Green Hill sembra portare indietro nel tempo anche il giocatore che, ignaro di tutto, voleva solo passare qualche ora davanti alla sua Nintendo Switch, ma si ritrova in un atmosfera remota.

Gli scenari riprendono solo graficamente quelli dei più vecchi giochi Sonic (in particolare Sonic CD), sono 12 e vengono divisi in 2 “atti” ciascuno, dove sarà necessario affrontare un mini-boss e un boss per riuscire a passare agli stage successivi.

Ogni boss e mini-boss ha una modalità di attacco e delle debolezze diverse dall’altro, seppur la varietà sia limitata a ciò che un platform e i poteri a disposizione del nostro personaggio possano offrire.

In ogni stage vi sono nascosti alcuni portali dove il protagonista da noi scelto (Sonic, Tails, entrambi oppure Knuckles) sarà tenuto ad affrontare ulteriori sfide per recuperare gli Smeraldi del Chaos o delle medaglie.

Ultimo aggiornamento: 2023-12-15 at 00:20

Per recuperare gli Smeraldi del Chaos il nostro eroe dovrà riuscire ad acciuffare un UFO in una sfida a tempo raccogliendo degli anelli per aumentare i secondi a sua disposizione e/o delle sfere blu per aumentare la velocità di corsa, mentre nell’altra sfida aggiuntiva bisognerà raccogliere delle sfere blu in uno spazio ristretto, facendo attenzione a non toccare le sfere rosse che terminerebbero la nostra sfida.

Ogni personaggio scelto potrà usare un suo potere particolare: il Drop Dash per Sonic che lo fa sfrecciare più veloce, la capacità di volare per Tails e quella di arrampicarsi sui muri per Knuckles.
La schermata con le informazioni di gioco è essenziale, non che serva altro. In alto a sinistra vengono indicati: il punteggio accumulato in base all’uccisione di alcuni animali-robot e non solo (SCORE), il tempo trascorso (TIME) e gli anelli raccolti (RINGS); in basso a sinistra, invece, viene indicato il numero delle vite disponibili.

Nonostante il gioco possa sembrare meccanico negli stage iniziali, proseguendo tra gli scenari con tutti gli elementi con cui poter interagire (trampolini, animali meccanici, punte, pulsanti, portali magici, etc.) in realtà verrà richiesta maggiore attenzione al giocatore, spesso a discapito della velocità di gioco e di tempo prezioso, rischiando di perdere una delle preziose vite per “TIME OVER“.

Basta poco tempo di gioco per riuscire a sbloccare le modalità Crono e Competizione, dove potersi mettere alla prova con gare a tempo o sfidare gli amici a chi raccoglie il maggior numero di anelli o a chi termina prima uno stage, ma per sbloccare le modalità “Extra” viene richiesto maggiore impegno. Il come farlo lo lascio scoprire a voi, ma nei giorni scorsi abbiamo già dato un’anteprima di una delle modalità extra disponibili nel titolo.

Il numero di personaggi e delle loro diverse caratteristiche, unito alla possibilità di poter giocare in co-op, 1 vs 1 e a un ampio numero di livelli pieni di passaggi segreti e strade alternative, rendono il gioco longevo e da rigiocare con piacere.

Sonic Mania 2

Conclusioni

La promessa di SEGA sembra essere stata mantenuta: Sonic Mania (insieme a Sonic Forces) è definitivamente il titolo in grado di rilanciare Sonic al successo.

Il gioco è indubbiamente un software immancabile sulla Nintendo Switch dei nostalgici delle vecchie console, ma è anche adatto a chi, come qualcuno di noi, non è amante del retrò e della grafica a 16 bit.

Che venga giocato in modalità portatile, da tavolo o TV, Sonic Mania regala quella magica impressione di essere tornati negli anni ’90 con una salopette di jeans addosso, la collezione di carte telefoniche nel cassetto, il tamagotchi affamato che suona e la pizza da ordinare per una serata davanti al Festivalbar con gli amici (Stiamo esagerando?).

L’HD Rumble è fedele alle dinamiche del nostro personaggio, seppur sempre limitato a quel ristretto numero di azioni che può compiere. Dato il numero scarso di tasti richiesti, è comodo da giocare col Pro Controller tanto quanto con i Joy-con o in portatile: la scelta è da lasciare alla grandezza delle vostre mani e alle vostre esigenze.

Il sonoro, anch’esso retrò, è d’obbligo per vivere a pieno l’esperienza offerta dal gioco e più è alto, più è immersivo.

Il gioco gira a 60 fotogrammi al secondo e i colori sgargianti accentuati dalla grafica 16 bit lo rendono anche parecchio chiaro da giocare in condizioni di alta luminosità.

Peccato solo per un problema che rallenta le azioni del tasto Home di cui vi abbiamo già parlato, che non rende proprio immediata la sospensione/chiusura del software o della console stessa.

Per soli € 19,99 (con 20 punti My Nintendo) il titolo è da comprare a occhi chiusi, magari invitando qualcuno per poterlo giocare insieme (dopo averlo già completato da soli, ovviamente). Lo spazio richiesto è di 195,04 MB.

Consigliato l’acquisto a chiunque cerchi un titolo immersivo, longevo, ma giocabile anche in compagnia oltre che agli amanti dei giochi retrò.

Sonic Mania
Sonic Mania – Recensione – Nintendo Player
PRO
Longevo e ricco di contenuti e collezionabili.
Il perfetto connubio tra passato e presente, proiettato verso il futuro.
Ottimo rapporto qualità-prezzo.
CONTRO
Bug del tasto Home.
A volte confusionario.
9
NOVE