Death Squared

Death Squared – Recensione

Lo odio, lo odio profondamente ma non riesco a fare a meno di giocarci. Odi et amo, penso sia questa la formula vincente per questo puzzle game di SMG Studio che ha in Death Squared il titolo di debutto sul mondo delle console. Per me, un ottimo puzzle game deve farti avere un minimo di frustrazione, deve farti ragionare fino a che la poca materia grigia che hai in testa ti pulsa al punto di far male; e questo Death Squared ci riesce maledettamente bene, al punto che, in alcuni livelli, sarete tentati dallo spegnere tutto  e rimandare, salvo poi accendere Switch qualche minuto dopo e riprovare quel livello per superarlo. La costante è finire il gioco, essere messi alla prova ma avere quella pazza voglia di finirlo a tutti i costi.

Il gioco propone tre modalità: story, party e vault. Una da giocare in single player, l’altra da affrontare da 1 a 4 giocatori e l’ultima che comprende livelli extra.

Si parteeeeee!!!

In Death Squared sarete chiamati a comandare due piccoli robot quadrati, rosso e blu, che personalizzerete nel primo livello con simpatici sticker. Questi due robot dovranno arrivare a destinazione su due cerchietti del proprio colore, ma tutto questo non sarà proprio una passeggiata. Infatti tutto ciò che dovrete fare è comandarli con i due analogici e farli scorrere sul percorso evitando i vari pericoli, trappole, ma soprattutto senza farli cadere nel vuoto, in quanto ogni livello si svolge su un piano sospeso nel vuoto. Ed è proprio questa la grande difficoltà di Death Squared in quanto, farli cadere è un qualcosa di estremamente facile ed a volte risulta quasi frustrante, vuoi perchè ci dimentichiamo quale stick muove il robot, vuoi perchè l’inclinazione del robot è al limite e poi ci si metteranno anche delle sorpresine che il buontempone del programmatore ci metterà nel corso del gioco. In questa modalità è talmente facile morire che in alto troveremo un count delle morti e alla fine di ogni livello ci sarà anche mostrato il tempo trascorso all’interno del livello.

Death Squared 2

Proprio questi ultimi sono 80, che vorrete completare a tutti i costi per la vostra soddisfazione personale. Il gioco propone una musica rilassante, non invadente, proprio per permettere di concentrarci esclusivamente sulla risoluzione degli stage anche se, ovviamente, nulla vi vieterà di indossare un paio di cuffie e spararvi le vostre musiche preferite col cellulare, proprio come ho fatto io. Il design dei livelli è vario mentre la grafica è pixellosa ma molto pulita anche se si poteva fare sicuramente di più sia per i fondali  che per i livelli. Infatti, il tutto risulta piatto e particolarmente ripetitivo e sarebbe stata gradita una vasta scelta di sfondi e magari livelli più colorati. Anche se chiamata così, la modalità storia non contiene una vera trama se non alcune lettere che ci verranno consegnate e, durante il gioco, la voce del narratore che parla con i robot o ci prende in giro per il tempo che perdiamo o per le nostre innumerevoli cadute. Non vi nego che ho trovato questi commenti odiosi e se trovo faccia a faccia il personaggio in questione magari gli do tante sediate sulla schiena, ma devo anche ammettere che è grazie ai suoi commenti se sarete spronati a continuare per “dimostrargli che voi siete i migliori”. Quindi: modalità storia riuscita bene, in parte.

Giochiamo con gli amici!

La modalità multiplayer è il vero “plus ultra” di questo gioco e si può affrontare anche in single player ma, ovviamente, se ci giocate con degli amici risulterà meno frustrante e più divertente. Attenzione: meno frustrante non significa leggero, infatti anche se contiene “solo” 40 livelli, già dopo alcuni di questi Death Squared diventa di una difficoltà molto ardua. In questa modalità si dovrà collaborare molto e comunicare sempre con i vostri amici le mosse da effettuare; solo collaborando si può risolvere il puzzle corrente ed andare avanti coi livelli. Le risate non mancheranno, magari il vostro amico spinge troppo l’analogico e il suo robottino si suicida, magari un indicazione che gli date non viene capita e vi troverete a sbrogliare una matassa molto complessa. Insomma ci sarà di che divertirsi ma anche di che ragionare. I problemini sono gli stessi della modalità storia ed i comandi per giocare in single player li ho trovati davvero difficoltosi. Se deciderete di giocarci da soli preparatevi a passarci il doppio del tempo proprio per via dei comandi da metabolizzare.

Death Squared 1

Il Vault… speriamo bene!

Il Vault è una modalità che si sblocca una volta finita la modalità storia ed offre ulteriori 30 livelli extra, di difficoltà maggiore ed in grado di mettere a dura prova la nostra calma e le nostre abilità. SMG Studio ha inoltre promesso che questa modalità verrà costantemente implementata in modo da garantire nuove ore di gioco. Non ci resta che sperare che le promesse vengano mantenute per offrire nuova linfa vitale a Death Squared.

Considerazioni finali

Come dicevo inizialmente, il titolo di SMG Studio o lo si ama o lo si odia; oppure proverete il mio stesso sentimento: un misto di odio e amore. Il gioco impegna, fa spremere le meningi, ragionare e – cosa molto importante – è in grado di intrattenere. Ogni livello vi porterà via tra i 10 e i 15 minuti tranne i primi che spiegano giustamente le meccaniche di gioco e questo lo rende un prodotto mediamente longevo anche se poco rigiocabile. Una volta terminati i livelli non verrete spronati a continuare, a meno che il creatore non preveda col tempo di aggiungere tramite add-on dei livelli. La grafica è molto delineata anche se manca qualcosina e dispiace perchè mancava davvero poco per renderlo più gradevole. I comandi non sono propriamente perfetti e sulla modalità storia si poteva fare qualcosa di molto più interessante e brillante. Per me rimane comunque un ottimo passatempo con un buon rapporto qualità-prezzo, anche se lascia l’amaro in bocca per un titolo dalle ottime premesse che poteva dare di più.


Death Squared
Death Squared – Recensione
PRO
Difficoltà ottima
Divertente in compagnia
Fa ragionare
CONTRO
Modalità storia non eccelsa
Comandi non perfetti
A volte frustrante
7