shantae: half-genie hero

Shantae: Half-Genie Hero – Recensione

Se bazzicate nel mondo degli indie da un bel pezzo, probabilmente conoscerete la sensuale mezza-genio Shantae. Nata dalle menti del team di sviluppo statunitense WayForward, attualmente possiede quattro capitoli (Shantae, Risky’s Revenge, Pirate’s curse, Half-Genie Hero). Il titolo che andremo a recensire oggi sarà proprio l’ultimo capitolo di questa saga. Per la precisione, ci concentreremo sulla versione Switch, uscita giovedì 8 giugno 2017 sull’eShop al prezzo di €16,99.

Vestiremo, ancora una volta, i panni della dolce Shantae che si sveglierà durante il pieno della notte a causa di una misteriosa voce. Scoprirà dopo poco che è un avvertimento da parte dei geni: un nuovo pericolo sta per imbattersi sul mondo e lei è l’unica persona in grado di fermare questa catastrofe. Dopo questa veloce premessa che funge da tutorial, ci catapulteremo nella cittadina di Scuttle Town e lo zio dell’eroina ci racconterà che sta costruendo una macchina in grado di illuminare tutta la cittadina, aiutandola a sconfiggere il male: la Dinamo. Per farcela, però, avrà bisogno di svariati componenti e toccherà alla ragazza mezza-genio ritrovarli… cercando, nel mentre, di fare in modo che qualche cattivone non provochi disastri.

L’incipit della trama forse non sarà il più accattivante, ma non dovrete preoccuparvi. In pochissimo tempo si potrà notare il tono semplice, scanzonato e ridicolo che il titolo vuole dare. Shantae: Half-Genie Hero è ricco di battute che vi strapperanno molte risate e questo viene favorito sia dall’ottimo uso dei tempi comici, sia dagli argomenti trattati. Non è raro ridere per la descrizione di qualche oggetto bizzarro o per qualche discorso che tenta di sfondare la quarta parete. Questa situazione, inoltre, viene rafforzata dall’ottimo adattamento italiano del gioco.

Shantae: Half-Genie Hero
L’inventario è piuttosto semplice e chiaro ed è possibile attivare o disattivare le reliquie ottenute durante la propria partita

Il Gameplay, ovviamente, è il punto cardine della saga ma, rispetto ai titoli precedenti, c’è stato un enorme cambiamento. Stavolta, infatti, il mondo di gioco si suddivide in sette livelli e sono stati eliminati i dungeon. Questo non solo elimina il backtracking presente in tutti gli altri capitoli, ma rende il titolo molto più lineare ed è molto più facile orientarsi nel mondo di gioco, riuscendo quindi a completare il titolo al 100%. Per evitare di trovarsi in punti morti, inoltre, a Scuttle Town è presente un NPC che cederà gratuitamente svariati indizi per avanzare nella partita. Altro cambiamento radicale riguarda i checkpoint, che sono stati resi più frequenti rispetto i capitoli recedenti.

Come da tradizione, Shantae potrà sfruttare il potere della danza per trasformarsi in tante creature magiche che le permetteranno di fare azioni altrimenti impossibili, come volare, andare sott’acqua o camminare sui muri. Con quasi 12 trasformazioni diverse (di cui la maggior parte son tutte inedite), sarà sempre un piacere esplorare ogni livello per scovare ogni segreto disponibile.

Ultima cosa da evidenziare sono le boss battle, ormai un fattore caratteristico di questa saga. In ogni livello è presente un boss ed alcuni sono composti da più fasi. Generalmente sono piuttosto chiari da sconfiggere ma alcuni sono decisamente ostici. Sta al giocatore essere abbastanza bravo da sfruttare i power-up che può comprare nel negozio per vincere al meglio le battaglie.

Shantae: Half-Genie Hero
Quindi niente anestesia? Okay…

Ora devo parlarvi di uno degli aspetti più importanti di questo titolo, che lo differenziano rispetto le altre versioni. Shantae: Half-Genie Hero sfrutta in maniera eccessiva l’HD-Rumble della console… ma non è un problema, anzi. E se vi dicessi che potrebbe essere proprio quel sesto senso che Nintendo nominava prima del lancio? Per dimostrarvelo, eccovi alcune situazioni in cui l’HD-Rumble è stato sfruttato:

  • Dopo un salto della protagonista, i Joy-Con faranno una piccola, leggera ed immediata vibrazione. Vi sembrerà di avrer appena fatto un salto.
  • Se usate qualche trasformazione che vi renderà particolarmente pesanti (per esempio, l’elefante) sentirete chiaramente i passi possenti dell’animale.
  • Magie come i fulmini o le palle di fuoco faranno vibrare i Joy-Con in proporzione all’uso che ne farete.
  • Se esplode una bomba i Joy-Con vibreranno moltissimo ed in maniera piuttosto decisa, come se la terra stesse tremando.
  • Se inizierete a danzare (pulsante X) noterete che i Joy-Con vibreranno con lo stesso ordine dei fianchi di Shantae.

Ultimo aggiornamento: 2023-12-15 at 01:00

Penso di avervi fatto notare che è quasi impossibile giocare senza sentire almeno una ventina di volte le vibrazioni del Joy-Con. Da questo punto di vista, Wayforward ha fatto completamente centro. Hanno pubblicizzato questo gioco con la frase: “feel the beat with HD-Rumble”… ed hanno proprio ragione! Devo essere sincero: alcune volte la vibrazione arriva in ritardo (per esempio, se vi siete appena trasformati in sirena non sentirete subito la vibrazione. Dovrete aspettare qualche secondo) ma appena si attiverà sarà un piacere per le vostre dita. Vi sembrerà quasi di essere dentro il gioco, letteralmente.

Dal punto di vista della longevità, però, bisogna stare attenti. Come potreste aver immaginato il titolo è piuttosto corto (in 8 ore potete tranquillamente finirlo. Se volete completarlo al 100%, il tempo potrebbe salire fino a 12 ore) ma potreste trovare un rimedio anche da questo punto di vista. Shantae: Half-Genie Hero possiede attualmente tre modalità di gioco: Shantae (in cui giocherete l’avventura principale), Hero mode (nella quale potrete rigiocare il titolo ma con le trasformazioni base già sbloccate) e la Hard Core mode (modalità più spietata del titolo originale). Dai risultati della campagna Kickstarter saranno disponibili in futuro altre avventure da poter giocare… ma per questa recensione ho deciso di non tenere particolarmente conto di questo dato. Se questi DLC si dimostreranno piuttosto validi probabilmente torneremo a parlare di questo gioco.

Shantae: Half-Genie Hero
Dopo aver dato una marea di frustate, viene anche voglia di uccidere i nemici in maniera piuttosto creativa. Perché devo frustarli quando posso FULMINARLI tutti quanti senza essere disturbato?

In poche parole, Shantae: Half-Genie Hero è un gioiellino sotto tanti punti di vista e sicuramente attirerà la vostra attenzione. Se avete intenzione di completarlo tutto al 100% e volete mettervi alla prova con le sue tre modalità di gioco allora il prezzo è ottimo. Se, invece, non avete questa intenzione forse dovreste aspettare uno sconto. Anche se questo titolo ha dovuto abbandonare alcune vecchie meccaniche che avevano caratterizzato questa saga riesce comunque a convincere e l’uso dell’HD-Rumble da una marcia in più. Consigliamo l’acquisto? Certamente!

 

shantae: half-genie hero
Shantae: Half-Genie Hero – Recensione
MODUS OPERANDI: ho giocato a Shantae: Half-Genie Hero grazie ad un codice download gentilmente offerto dagli sviluppatori e sono riuscito a completare questo gioco all'83% in meno di 8 ore. Di sicuro lo riprenderò tra qualche giorno per finirlo al 100% e poi mi preparerò psicologicamente per completare la Hard Core mode. Una volta fatto questo, continuerò a giocarci per finire le modalità restanti godendomi, nel mente, il level design e le musiche che questo gioco è in grado di offrire.
PRO
CONTRO
8.5
Otto e Mezzo
Caporedattore
  1. Conosco il gioco da parecchio tempo e lo trovo stupendo, acquistato senza battere ciglio ^_^, ovviamente è vero in poco tempo il gioco si riesce a finire e con un po’ di impegno anche al 100%, anche se (spoiler) uno dei requisiti per il 100% è completarlo (se non ricordo male) in un’oretta ^_^. Lo consiglio vivamente per gli appassionati di platform, davvero bello e con grafica davvero curata. Non vedo l’ora di ricevere dei nuovi DLC.

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