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Randall – Recensione

L’esordio degli sviluppatori messicani We the Force, già alle prese con un altro titolo, Kim The Avenger Cow, porta il nome di Randall e voi non volete farlo inc… avolare. Randall è il nervoso e corrucciato protagonista di questo gioco che, grazie ai suoi poteri telepatici e qualche sana mazzata nelle gengive, tenterà di abbattere un regime oppressivo in questo gioco che si può definire, a buon diritto, un metroidvania.
Il primo impatto si ha con un design dei personaggi molto stilizzato e un estetica generale davvero unica. L’arancione del sole contrasta gradevolmente col blu e il verde delle strade; i graffiti e i manifesti rendono molto bene l’idea del mondo distopico che Randall vuole proporci. Purtroppo alcune aree hanno dei problemi di tearing che, in un gioco a scorrimento laterale si fanno notare parecchio.

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Il combattimento trae ispirazione da grandi classici quali Double dragon e Final Fight ma aggiunge qualcosa di nuovo alla semplicità di quei titoli, mosse speciali quali uppercut in aria o schianti a terra e la possibilità di recuperare un pò di energia con qualche combo ben assestata: niente che non si sia già visto ma scorre davvero bene ed è un fight system davvero veloce. Alla parte fisica, si aggiungono i poteri mentali di Randall che lo rendono in grado di controllare i nemici a mezz’aria o prenderne possesso per risolvere svariati puzzles ambientali, senza dimenticare il parkour che vi permetterà di scalare pareti e spingerci in aree altrimenti non semplici da raggiungere.
Va detto che la parte in cui si combatte è assai più soddisfacente dei segmenti puramente platform in cui, una meccanica di salto con scatto non semplice da padroneggiare, causerà parecchie morti non completamente imputabili al giocatore con conseguente frustrazione e, se il combattimento vi perdonerà qualche errore, il platforming non avrà pietà. Ad aggiungere un ulteriore difficoltà, un lieve ritardo nei comandi non vi renderà la persona più popolare nella vostra parrocchia.

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Un altro punto di forza di Randall, risiede nel level design, accuratamente pensato per far usare al giocatore i suoi poteri in svariati modi: vi capiterà di usare un nemico per attraversare una zona pericolosa o controllarne la mente per fargli compiere un operazione impossibile per voi. Un sistema ben studiato e soddisfacente che, con lo sblocco di ulteriori abilità renderà l’esplorazione più divertente e creativa.
Se però il level design è ben realizzato, stranamente è pure uno dei punti deboli di questo gioco. Il problema è che per sbloccare i poteri di Randall, dovremo raggiungere e toccare dei muri che “ricordano” a Randall cosa sia capace di fare. Questo sistema di upgrades funziona meglio con una struttura di gioco lineare ma con una con i livelli molto aperti, rende necessario parecchio backtracking e rallenta sia l’esplorazione che l’acquisizione di poteri necessari ad avanzare nel gioco. Ci sono pure dei teleport, utili per muoversi velocemente fra i livelli, peccato che la parola velocemente cozza con i tempi di caricamento, non esattamente istantanei.

A questo aggiungiamo pure dei bug fra i quali, il peggiore, uno in cui un nemico, controllato da noi, diventava virtualmente invulnerabile, impedendo di avanzare. Si tratta di problemi e problemini che, anche se alcuni saranno facilmente risolvibili con una patch, al momento rendono Randall potenzialmente divertente ma anche fastidioso. Il gioco, per ora, è uscito solo su PSN USA il che fà sperare che, al momento della sua uscita in Europa, questi problemi siano risolti ma dovendo valutare Randall nel modo in cui l’ho trovato, non vado oltre una sufficienza risicata con un punto in più se verrà aggiustato post-patch. Non amo essere “cattivo” con i giochi perchè capisco il lavoro che c’è dietro, specialmente quando si tratta di uno studio nuovo e piccolo come We The Force ma non mi sento neppure di arrivare al 6,5, seppure come incoraggiamento, per il momento proprio non ci siamo.

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Randall – Recensione
PRO
Combat system vario e divertente
Level design ben studiato
Atmosfera distopica ben riprodotta
CONTRO
Screen Tearing e Bugs
Controlli non impeccabili
Troppo backtracking
Platforming un pò frustrante
6