Kamiko Switch

KAMIKO – Recensione

Mentre mi accingo ad iniziare questa recensione, già so cosa state pensando: “Sisko, ma lo sai vero che KAMIKO è uscito più di un mese fa?”. In un certo senso avete anche ragione ma sono sicurissimo che, nel marasma generato da The Legend of Zelda: Breath of the Wild e Mario Kart 8 Deluxe, molti di noi (me compreso) hanno ritenuto questa piccola produzione indipendente un acquisto secondario, destinato ad un momento nel quale la lineup di Nintendo Switch avesse cominciato a stagnare in attesa di ARMS e Splatoon 2. Eccomi dunque a cercare di convincervi che, se mai aveste preso in considerazione di fare vostro KAMIKO, questo è il momento giusto per godervi una piccola (e breve) avventura sul vostro inseparabile gioiellino Nintendo.

Skipmore dovrebbe essere per voi un nome altisonante se avete giocato molti titoli indie che popolano l’eShop del 3DS. Lo studio di sviluppo “one-man-based” orientale è il padre di Fairune, una delle avventure 8-bit più apprezzate dai giocatori della tenace console portatile della grande N, giunto in occidente grazie al lavoro di CIRCLE Entertaintment. Pur avendo apprezzato Fairune, ho sempre trovato la produzione non adatta a molti a causa di una estrema “non linearità” che affida l’avanzamento del giocatore alla scoperta di numerosissimi passaggi segreti. Con KAMIKO tutto è più roseo: pur riprendendo a piene mani da quella che è l’esperienza creata da Fairune, gli sviluppatori sono riusciti a confezionare un prodotto accessibile a tutti dove la linearità è finalmente presente ma garantendo al giocatore il costante senso di scoperta.

Kamiko Livello 1
Non sei un po’ troppo paccioccoso per essere considerato un temibile nemico?

Il gioco ci metterà nei panni delle KAMIKO, tre sacerdotesse richiamate da un vecchio saggio a salvare l’umanità attraverso la purificazione di alcuni portali sparsi attraverso i quattro stage che andremo ad affrontare. Inutile dirvi che l’avventura di ciascuna sacerdotessa non durerà molto più di un ora ma, grazie al fatto che ognuna di esse utilizza un approccio al combattimento diverso, sarete voi stessi ad accorgervi che il fattore rigiocabilità veste un ruolo di rilevanza nell’influenzare quella che sarà la longevità totale del titolo.

Kamiko Risultato Finale
Ed io che pensavo di essermela pure presa comoda…

Le basi dei combattimenti sono le stesse, ma gli attacchi di cui ciascuna sacerdotessa è dotata riescono a stravolgere la formula di gioco, mantenendone inalterato il level design. Yamato – grazie alla sua spada – può effettuare solamente attacchi ravvicinati, Uzume – dotata di arco e frecce – garantisce un approccio a distanza nei confronti dei nemici, mentre Hinome – in possesso sia di un boomerang sferico che di un pugnale – riesce a combinare entrambi gli approcci risultando il personaggio più agguerrito della squadra.

La differenza di ciascun personaggio si ripercuote, oltre che nel metodo di combattimento, anche nel livello di difficoltà del gioco. Per esempio, mentre la paladina dai capelli blu è in grado di schizzare lungo lo schermo a suon di colpi di spada, Uzume non può muoversi mentre scaglia le frecce risultando più vulnerabile durante i combattimenti.

Kamiko Livello 2
Quella colonna è alquanto sospetta! Che nasconda un piccolo segreto?

Il gioco risulta fluido in ogni suo aspetto. Soprattutto nel gameplay dove un sistema di controllo ad 8 direzioni unito alla classica visuale a volo d’uccello rende i movimenti godibili e la lettura dei livelli sempre chiara. Nonostante un level design articolato, sarà davvero difficile perdersi all’interno degli stage e ci si accorgerà solo dopo una prima esplorazione che il percorso previsto è lineare e facilmente individuabile.

KAMIKO si basa su un sistema di combo necessario per procedere lungo l’avventura. Più nemici sconfiggeremo in serie e più alta sarà la quantità di “Special Point” accumulata. Tale quantitativo di energia ci risulterà fondamentale per compiere molte azioni in game quali la purificazione dei quattro portali sparsi per ciascun livello, aprire porte e forzieri, ed eseguire attacchi caricati dalla portata devastante. Questo sistema implica un comportamento sempre attivo nei confronti dei nemici, che spawnano spesso a raffica e che non potremo sempre evitare – pena l’impossibilità di procedere oltre in determinate sezioni di gioco. Le uniche fasi in cui non potremo affrontare i nemici sono costituite da piccole sezioni puzzle che ci richiedono di trasportare alcuni elementi quali chiavi per aprire la strada precedentemente sbarrata da alcuni portali di accesso. E’ proprio in questi momenti che capirete l’importanza dei vostri riflessi e che, forse, gli sviluppatori sono stati troppo di manica larga per quanto concerne l’apparizione dei nemici.

Kamiko Manuale Elettronico
In questa immagine potete ammirare un raro esemplare di manuale elettronico, specie ormai in via di estinzione.

Come già anticipato, KAMIKO è un gioco breve ma ricco di collezionabili da scovare prima di poter bollare l’avventura come conclusa. Nonostante vi sia un opzione di record che tiene traccia dei nostri progressi complessivi, questa non ci permette di confrontare le statistiche personali con quelle dei nostri amici – rendendo di fatto lo stimolo a migliorarsi pressoché nullo. Il bello di KAMIKO, però, è che si presta bene per sessioni di gioco mordi e fuggi.

Se state cercando un titolo che sia veloce semplice ed intuitivo, KAMIKO sarà sicuramente un acquisto del quale non vi pentirete. Il suo prezzo di soli €4.99 giustifica ampiamente la quantità di contenuti offerta e sono sicuro che se avessero allungato la minestra con ulteriori livelli (di conseguenza aumentando anche il prezzo del gioco), molte meno persone si sarebbero incuriosite nel dare una possibilità a quello che è, a tutti gli effetti, un ottimo gioco. Ad avvalorare la mia tesi vi lascio con il gameplay commentato da Axios, il nostro Youtuber di fiducia.

Kamiko Switch
KAMIKO – Recensione
PRO
Prezzo contenuto
Level design piacevole e mai dispersivo
Buona caratterizzazione dei personaggi
CONTRO
Longevità
Respawn dei nemici a volte invadente
Mancanza di classifiche online
7
SETTE