Intro
“tratto da una storia vera“…
Un classico sabato pomeriggio, esco di casa e mi dirigo verso l’abitazione del mio amico Jospo (nickname). Arrivato, il mio amico mi accoglie in casa e mi accorgo che non sta tanto bene… E’ bianco pallido con gli occhi sbarrati…
IO: Ciao Jospo.. come stai? Tutto bene?
JOSPO: Ciao! Si si tutto ok perchè?
IO: Sei pallido! Hai la febbre? Cazz.. hai pure le mani gelide! Sicuro di stare bene?
JOSPO: Ma si certo… Vieni di sopra che ti faccio vedere a cosa sto giocando!
Entro nella sua stanza e vedo nella Tv a tubo catodico la scritta: DOOM 64… e da li l’inizio della leggenda!
Proprio così… Doom 64 entra nel parco titoli del Nintendo 64 nel 1997! Videogioco sparatutto in prima persona sviluppato e pubblicato dalla Midway Games. Fa parte di una serie di giochi già usciti per altre console; se vogliamo collocarlo cronologicamente, si posiziona subito dopo Final Doom (terzo capitolo) uscito per PC.
Le ambientazioni di Doom 64 sono spettacolari! Pixel rossi ovunque…Il gioco si divide in 32 livelli, pieni zeppi di demoni, armi e chiavi, quest’ultime necessarie per attivare interruttori al fine di raggiungere l’uscita del livello. Compito non facile se siamo vittime di imboscate e trappole mortali. A darci una mano nel sopravvivere dalle infestazioni demoniache, ci sono le armi:
- La motosega – due lame is megl che one;
- I pugni – i guanti sono macchiati di sangue demoniaco;
- La pistola – fedele compagna;
- Il Fucile al plasma – possiede un nucleo elettrico che emette un suono scintillante quando equipaggiata;
- Il lanciarazzi – il rinculo è assicurato;
- Il fucile a pompa – a colpo singolo con impugnatura sotto canna;
- La Doppietta – doppia canna, doppio piacere;
- La Mitragliatrice – utile per farsi strada dopo un’ingorgo di demoni;
- Il BFG 9000 – l’apoteosi della distruzione.
Per la versione 64, fu aggiunta una nuova arma conosciuta come Laser o “Unmarker“… Con la potenza di tre antichi artefatti trovati nel gioco, abbiamo la possibilità di avere fra le mani una potenza di fuoco devastante. Possiamo infatti sparare tre laser simultanei che possono mirare automaticamente, separatamente l’uno dall’altro, consentendo all’arma di attaccare contemporaneamente tre nemici diversi… GODURIA!
Ecco l’Unmarker in tutta la sua bellezza!La storia in breve racconta l’invasione dell’inferno sulla Terra… migliaia di demoni hanno ormai sterminato gran parte dell’umanità! Le ultime forze di contrattacco falliscono ma non il nostro Eroe… l’unico Marine sopravvissuto capace di fare le palle quadrate a tutte le forze demoniache: Doomguy!
Il barone Infernale è il nemico più resistente… l’unico che resiste al primo colpo del BFG-9000!Lo sviluppo del gioco fu un po’ travagliato a causa di ritardi e censure. La Software House voleva aggiungere al gioco tutti i demoni dei giochi precedenti, con alcuni livelli extra, ma le scadenze e i vincoli di memoria della piccola cartuccia dell’N64, li fecero cambiare idea. Doveva includere anche il multiplayer a 4 persone ma le risorse nella programmazione erano assai scarse. Gli sviluppatori giustificarono l’assenza dello split-screen, per i rallentamenti che poteva subire e per la natura competitiva che poteva creare… mah… dicevano che la parte migliore del multiplayer è il “non sapere dove sia il tuo avversario“! Personalmente mi sono sempre divertito a bomba giocando in 4 nella stessa Tv…
Doom 64 fu accolto molto bene dai critici, concordando che fosse il migliore dei capitoli precedenti. Le musiche e gli effetti sonori erano spettacolari all’epoca e il controller analogico del Nintendo 64 si adattava bene al genere FPS.
Ricordo notte passate in bianco per proseguire nei livelli… ogni minimo rumore mi faceva sobbalzare dalla sedia! ANSIA-PAURA-ANSIA-PAURA ahahah 🙂
Giunti alla fine vi lascio il link della diretta Facebook (andata in onda martedì sera) e il nostro consueto sondaggio: chi sarà il vincitore? BATEN KAITOS vs. ETERNAL DARKNESS
A voi il libero voto 😉
Ciao e alla prossima… Stay tuned on GameScore.it