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Torna The Golden Country – Recensione

Dove eravamo rimasti?

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Xenoblade Chronicles 2 è una delle esclusive migliori per Nintendo Switch. Osannato sia dalla critica che dal pubblico, la creatura di Monolith Soft è riuscita ad appassionare milioni di giocatori in giro per il mondo. In questa recensione, partiamo proprio dalla fine di questa esperienza. Si, perchè Torna The Golden Country rappresenta la fine dell’epopea di Alrest e dei suoi Titani. Per raccontarla, la software house nipponica ha affidato ad un prequel il compito di chiudere il sipario sulle vicende che coinvolgono Mythra e Malos.

Torna The Golden Country è l’ultimo contenuto presente all’interno dell’expansion pass di Xenoblade e rappresenta la ciliegina sulla torta di un pacchetto decisamente ricco. Prima di tuffarci nella recensione del contenuto più corposo, è giusto spendere qualche parola sugli altri elementi che compongono questo pacchetto.

Xenoblade Chronicles 2 è un gioco immenso. Per essere completato appieno sono necessarie centinaie di ore, passate a vagare fra le numerose mappe, tutte caratterizzate in maniere a dir poco spettacolare. Ma queste sono cose già ben note, andiamo quindi al sodo. Se non ne avete avuto abbastanza di Xenoblade e magari volete anche tre Gladius inediti, allora l’expansion pass fa decisamente al caso vostro. Nonostante già il gioco base da solo tiene occupati per ore ed ore, i contenuti aggiuntivi del pacchetto di espansione aumenteranno di gran lunga il tempo necessario per completare questo splendido Jrpg al 100%. Ma andiamo a vedere da vicino cosa hanno da offrire questi contenuti aggiuntivi: ci sono cinque pacchetti contenenti oggetti utili per l’avventura, come per esempio monete, cibo, ma anche cilindri e cristalli – numerosi leggendari. Ci sono anche quattro pacchetti di missioni secondarie aggiuntive, un nuovo livello di difficoltà e anche una modalità sfida – dove dovremmo affrontare ondate di nemici. Insomma, già questi contenuti per la versione base di Xenoblade richiedono decine e decine di ore per essere completati. Ma non finisce qui. All’interno del pass di espansione, come canto del cigno di questo gioco, ecco che Monolith Soft distribuisce un contenuto per la storia, ambientato 500 anni prima gli avvenimenti del gioco base. E be’, Torna The Golden Country è il DLC perfetto, di una qualità incredibile. Ma bando alle ciance. E’ arrivato il momento di tuffarci nel regno di Torna assieme a Lora e Jin.

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Tutta la storia di Torna farà la felicità dei fan del gioco base. Infatti, sono numerosi non solo i graditi ‘ritorni’ – per quanto si possa parlare di ritorno in un racconto ambientato nel passato – ma anche le incredibili vecchie/nuove conoscenze. Dopo un incipit dove ci vengono spiegati rapidamente i rudimenti del sistema di combattimento – che esamineremo a breve – i nostri due protagonisti si imbattono nel leggendario Addam, primo Ductor di Mythra. Ovviamente, anche lei è presente, ma la sua personalità è decisamente più acerba rispetto a quella cui siamo abiutati. Questo perchè nel corso del gioco i personaggi si svilupperanno in modo tale che alla fine di questa espansione ci troveremo davanti quelli che abbiamo imparato ad apprezzare nella versione base di Xenoblade. I Gladius che reincotriamo sono maggiori rispetto ai personaggi umani, per il semplice fatto che il tempo scorre e chiede il suo prezzo. Oltre a Mythra, ritrovremo per esempio Birghid, Aegeon e altri. In aggiunta, verremo introdotti anche a nuovi Gladius, ognuno dei quali legato alle vicende che ci vengono raccontate. Si, perchè a differenza della versione base, Torna The Golden Country non presenta un sistema di collezionabili con numerosi Gladius. Al contrario, questi saranno solo due per membro del party. Questo aspetto riflette quello che è il messaggio generale della storia di Torna – che parla di legami che si creano e diventano immortali. In questo modo, la nostra empatia nei confronti dei nostri compagni di viaggio sarà maggiore rispetto a quella che si prova in Xenoblade 2 – per il semplice fatto che non staremo a cambiare Gladius costantemente.

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Sono molte le novità e le differenze rispetto al gioco base, tanto che si potrebbe facilmente considerare Torna The Golden Country come un gioco a sé stante. Per completare la storia principale sono necessarie all’incirca 12 ore, ma il gioco ha decisamente altro da offrire oltre alla questline principale. Ci sono una quantità molto elevata di missioni secondarie, e per tenere traccia di queste è stato aggiunto il Prestigio. Nel menù di pausa, è presente questa schermata dove possiamo vedere le persone con le quali siamo entrati in contatto e che ci hanno affidato le missioni. Non solo, completando le varie richieste è possibile aumentare il nostro livello di prestigio, sbloccando così altre attività da svolgere. Insomma, i contenuti di quest’ultima parte del pass di espansione valgono da soli il prezzo del pacchetto completo.

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Le mappe presenti sono Gormott, leggermente diversa da quella che conosciamo, ed ovviamente Torna, completamente nuova. Non c’è bisogno di dire che quest’ultima è bellissima.

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Fightin’ with style

Ma le novità veramente succose sono ben altre. Prima fra tutti, il sistema di combattimento. Come già accennato, non è possibile giocare con le diverse combinazioni di Gladius, non essendocene molte a disposizione. Tuttavia, in Torna avremo il controllo diretto delle Gladius. Infatti, si potrà cambiare fra due Gladius e Ductor. Durante il combattimento, Ductor e Gladius si posiziano uno nell’avanguardia e uno nella retroguardia. Entrambe hanno Arti specifiche che andranno potenziate esattamente come accade nella versione base. Nel momento in cui spostiamo un personaggio fra le due diverse posizioni, l’attacco che effettuerà garantirà Break, Topple e così via. A differenza della versione base, in Torna anche i Ductor hanno un determinato elemento – come fuoco, vento, fulmine, ecc. –  che sarà dettato dall’arma che gli equipaggeremo. Le combo Gladius non seguono gli stessi principi che conosciamo – con lo schemino in alto a destra sullo schermo che ci dice quale combinazione di elementi seguire.  Qui, le combo sono prestabilite e non ci verranno mostrate, ma dovremmo scoprirle. Non è necessario seguire un determinato ordine però, fintanto che utilizzeremo speciali di livello crescente. Ma la devastante combo Gladius di livello 3 verrà sbloccata solo se seguiamo una specifica combinazione di elementi. Inoltre, invece di dover per forza fare questa potentissima combo per far spuntare i globi elemantali che fluttuano attorno al nemico, sarà necessario fare le mosse speciali semplici, di qualsiasi livello. Esattamente come nella versione base, quando le tre barre in alto a sinistra saranno riempite, basta premere il tasto + e si può dare il via alle danze.

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Questo nuovo sistema di combattimento è decisamente più dinamico, veloce, quasi più divertente. Per rendere il tutto ancora più rapido, quando il nostro personaggio perde vita possiamo recuperarne una porzione se lo cambiamo fra avanguardia e retroguardia. In questo modo, ogni lotta sarà un continuo di combo, cambiamenti di posizione, tutto ad un ritmo incrediblmente divertente e sostenuto.

Falò ovunque

Siccome gli eventi di Torna sono ambientati in un periodo in di guerra, non ci sono alberghi in cui i nostri eroi potranno riposare. Così, a differenza di Xenoblade 2, sparsi in giro per le mappe ci saranno gli accampamenti. Qui sarà possibile riposare per salire di livello. Ma la grande aggiunta sta nel fatto che ogni personaggio è in grado di craftare qualcosa: da cibo a determinati tipi di oggetti. Oltre a questo, negli accampamenti si potranno avviare scenette dove i protagonisti parlano fra di loro

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Tecnica e Colonna Sonora

Partiamo dalla colonna sonora. Semplicemente pazzesca. Oltre a presentare alcuni brani riarrangiati già presenti nella versione base, alcune canzoni sono incredibilmente coinvolgenti. Soprattutto quella dei combattimenti, che trovo decisamente più godibile.

Passiamo quindi al comparto grafico. Torna The Golden Country è una gioia per gli occhi. Se uno dei pochi difetti di Xenoblade 2 era la grafica un po’ sottotono, i ragazzi di Monolith Soft hanno fatto un lavoro incredibile per questa espansione. Hanno utilizzato un nuovo motore grafico che stanno piano piano perfezionando e che intendono anche usare per i loro prossimi giochi. Il risultato è molto bello e il colpo d’occhio è pazzesco. Ovviamente, tutto questo se giocato in modalità dock, perchè in portatile la grafica ha più o meno gli stessi difetti della versione base – con una risoluzione abbastanza bassa e con la schermata vagamente ‘sporca’ (anche se molto di meno rispetto a Xenoblade 2). Perciò, se volete il massimo dai colori e dagli scorci di Torna, la modalità dock è quella che fa al caso vostro.

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Conclusione

Torna The Golden Country è l’espansione perfetta. Ovviamente, questa considerazione è fatta dalla prospettiva di uno che ha apprezzato e amato Xenoblade Chronicles 2. Se questo gioco non vi è piaciuto granché, allora acquistare il pass di espansione non è una buona idea – ma questa cosa è valida per qualsiasi tipo di gioco. Fatta questa precisazione, il contenuto che sancisce la fine del supporto a Xenoblade 2 è di una qualità incredibile. L’immensa mole di cose da fare già presente negli altri pacchetti dell’expansion pass aumenta esponenzialmente di volume con quest’ultimo DLC. Torna è il tipo di espansione che ogni gioco dovrebbe avere. Prende alcuni elementi della versione base e li raffina, a volte li migliora o addirittura li cambia. Tutto questo al fine di presentare un gioco, che nonostante sia inesorabilmente legato ad un altro, vive di vita propria, ha un’anima tutta sua. Il prezzo della versione digitale è di 29,99, mentre quella fisica è di 39,99. Se siete dei fan di Xenoblade e non avete più cose da fare su Alrest o ne volete altre, l’expansion pass fa decisamente al caso vostro. Soprattutto perchè Torna The Golden Country vale da solo il prezzo del biglietto.

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Ultimo aggiornamento: 2023-12-05 at 10:00

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Torna The Golden Country – Recensione
PRO
Grafica aggiornata...
Sistema di combattimento raffinato
Decine di ore di cose da fare
Colonna sonora ancora più strepitosa
CONTRO
...ma in versione portatile resta un po' carente
9.3
Torna The Golden Country è l'espansione che ogni gioco dovrebbe avere