Ragazzi.. dobbiamo organizzarci! Mettete in valigia: pistola, fucile a pompa, arco con frecce esplosive e il PERFORATORE CELEBRALE! 🙂 Dobbiamo andare in posti infestati da dinosauri cattivi e armati… Jurassic Park a confronto è la giostra del bruco-mela!
Le lande di Turok 2: Seeds of Evil sbarcano su Sessantaquattresimo Minuto.
Nella diretta, abbiamo dato una sbirciatina a Turok: Dinosaur Hunter; titolo uscito nel 1997 per Nintendo 64 e PC. Fu il primo capitolo basato sulla serie di fumetti Turok, dove le ambientazioni erano abbastanza “scarne” ed era facile perdersi. L’IA dei nemici era abbastanza “pacchiana“: attacca e fuggi.
Con Turok 2, rilasciato nel 1998 (su N64 e PC), si ebbe un salto di qualità notevole… Le texture erano ben calibrate, l’intelligenza artificiale strizzava l’occhio a quella di Goldeneye 007 e il gameplay era ben equilibrato fra esplorazione e combattimento.
Seeds of Evil offriva al giocatore, una campagna in single-player composta da sei livelli molto grandi e dettagliati. Per progredire nei livelli dovevamo completare determinati obiettivi; spaziavano dalla distruzione di oggetti al salvataggio di ostaggi e/o alla sconfitta di nemici. Arrivati a fine della mappa, dovevamo proteggere dei totem dalle forze nemiche e, in alcuni livelli, dalla sfida con il boss.
L’unica pecca sono i salvataggi: il giocatore doveva salvare i propri progressi di gioco in determinati portali speciali… la versione PC invece consentiva il salvataggio in qualsiasi momento.
Turok 2 aveva anche la modalità multiplayer (Deathmatch o Team Deathmatch). Su PC potevamo giocare fino a 16 giocatori via LAN o internet; su Nintendo 64 fino a quattro giocatori tramite schermo condiviso.
Il comparto armi era favoloso… nella nostra saccoccia da Mary Poppins, potevamo trasportare un numero illimitato di armi: archi e frecce, pistole, fucili a pompa, lanciagranate, lanciafiamme, fucile subacqueo e la mitica Cerebral Bore (perforatore celebrale). Quest’ultima spara un proiettile homing in grado di attaccarsi alla testa del nemico, uccidendoli perforando nel loro cranio ed esplodendo, decapitando il povero disgraziato.
La cosa interessante da ricordare è la progressione del gioco ispirata ai titoli di Mario e Zelda! L’attenzione per l’esplorazione e gli obbiettivi delle missioni sono state apprese dai giochi di Miyamoto: iniziare le cose in modo semplice e aggiungerle in modo graduale man mano che avanzi!
Per finire, il titolo Acclaim ha venduto oltre 1,4 milioni di copie, ricevendo critiche e recensioni molto positive:
- Metacritic – 86/100
- Famitsu – 30/40
- GameSpot – 9/10
- IGN – 9/10
- Nintendo Power – 9.2/10
Vi posto il video della nostra diretta! Un grazie speciale a tutti i nostri spettatori WE LOVE YOU!!!
Per il prossimo appuntamento il sondaggio sarà con due TITANI per lo SNES… The Legend of Zelda: A Link to the Past Vs. Super Mario World!
alla prossima.. CIAOOO 🙂