L’azienda svizzera Arctic opera sul mercato dal lontano 2001, proponendosi inizialmente come brand specializzato nella produzione di soli sistemi di dissipazione per computer, sotto il nome Arctic Cooling. In seguito ha ampliato il proprio catalogo espandendosi anche nel settore degli accessori e delle periferiche. Non a caso, il prodotto protagonista di questa recensione è molto distante dai dissipatori tipici del produttore, trattandosi di una cuffia dedicata al Gaming dallo stile veramente insolito. Continuate a leggere per scoprire le sue particolarità.
Specifiche tecniche
| Tipologia di cuffie | Circumaurali (Over-Ear) |
| Diametro driver | 40 mm Neodymium |
| Risposta in frequenza | 20 Hz – 20 kHz |
| Sensibilità | > 95 dB/mW |
| Impedenza | 16 Ohm 0 32 Ohm |
| Frequenza microfono | 100 Hz – 10 kHz |
| Sensibilità microfono | > -40 dB/Pa |
| Impedenza microfono | – |
| Lunghezza cavo | 1.2 m + 2 m di cavo di estensione |
| Tipo di connessione | 3.5 mm TRRS jack (estensione 2 x 3.5 mm TRS jack) |
| Peso totale delle cuffie | 375g |
Packaging e Bundle
La confezione di vendita si presenta con un aspetto aggressivo che riprende i colori del team eSport Penta, avente di base una colorazione opaca in contrasto con loghi e raffigurazioni del prodotto in tinte lucide. Su uno dei lati corti della confezione è presente la tabella delle specifiche tecniche, mentre sul lato posteriore una illustrazione di tutte le caratteristiche peculiari del prodotto, compresa la la compatibilità con qualsiasi dispositivo, partendo dalle console per poi arrivare a smartphone, tablet e ovviamente i PC.
Aperta la confezione si resta subito stupiti da un accessorio inusuale per questa tipologia di prodotto. Infatti, le cuffie sono racchiuse all’interno di una custodia da viaggio semi-rigida che riprende in parete la sagoma delle stese Arctic P533. La custodia è di buona qualità, realizzata con materiali che trasmettono ottime impressioni oltre a essere ben rifinita, fatta eccezione per una piccola dimenticanza, dovuta alla totale assenza di una maniglia per il trasporto.
Oltre alle cuffie e alla custodia, il bundle presenta anche un cavo di prolunga dalla lunghezza di circa due metri, che funge anche da adattatore jack quadripolare a due jack tripolari (soluzione indispensabile per l’uso con i PC), una spilla Penta Sports, un codice fanmiles (che non abbiamo ben capito di cosa si tratti, in quanto il codice QR presente ci indirizza su una pagina web non più disponibile ?) e l’immancabile manuale d’istruzioni nella sola lingua inglese (versione in italiano disponibile solo online).
Nel dettaglio
Lo stile delle Arctic P533 Penta ricorda abbastanza da vicino le classiche cuffie in dotazione ai piloti di aerei o elicotteri. come anche ai meccanici dei box nelle varie competizioni corsistiche. L’archetto è una semplice piattina in metallo cromato brunito, sulla quale scorre il cavetto audio di giunzione tra i due padiglioni. Viti, fermacavi e snodi sono tutti a vista, rilasciando un aspetto quasi artigianale delle cuffie. Uno stile estetico inusuale e che dopo le tante soluzioni plasticose contornate di inutili led, si rivela una scelta molto originale e gradevole fin da subito.
I due padiglioni sono molto larghi, riuscendo a contenere qualsiasi orecchio. La loro scocca esterna è in plastica con una colorazione opaca avente delle venature arancio, che in abbinamento al nero, esprimono chiaramente il loro orientamento Gaming. In netto contrasto anche il il logo Penta Sports, anch’esso posizionato sul lato esterno dei padiglioni e con una finitura cromata.
Per chi non lo sapesse, Penta Sports è una società che organizza eventi eSpot in Germania e che a sua volta è nata dalla collaborazione di cinque importati club di videogiocatori professionisti (per ulteriori informazioni vi consigliamo di visitare il loro sito).
La parte intera dei due padiglioni è composta da due soffici cuscinetti in finta pelle nera, mentre nella parte centrale troviamo un tessuto in colorazione arancione che riporta anche la simbologia destra (R) e sinistra (L) per indossare correttamente le cuffie.
Ancorato al lato esterno del padiglione sinistro, trova posto il microfono con un braccetto metallico snodabile in due punti e regolabile in lunghezza. Mentre sulla parte esterna del padiglione destro troviamo una manopola del volume, soluzione in linea con l’estetica del prodotto e che abbiamo apprezzato molto per la sua praticità.
Nella parte più alta dell’archetto è presente una imbottitura in finta pelle nera con quattro soffici cuscinetti, impreziosita da una una vistosa cucitura arancione e dall’inmancabile logo Arctic.
Il cavo, a differenza di altre soluzioni Gaming, non è rivestito in nylon intrecciato, ma in gomma di ottima qualità, garantendo comunque robustezza e tanta flessibilità.
Impressioni d’uso
Oltre al modello Penta, le cuffie Arctic P533 vengono proposte sul mercato in altre due differenti colorazioni: Racing, con delle sportive bande verticali e Military, con fantasia mimetica. Indossare queste cuffie per svariate ore senza avere alcun minimo problema è stata una vera sorpresa per un prodotto comunque entry level. Le cuffie restano sempre ben salde e la morbidezza dei cuscinetti non crea fastidiose pressioni sulle stanghette degli occhiali. Che sia merito della struttura tipica di cuffie da pilota o che sia dovuto al peso di soli 375 grammi, il risultato finale è quello di cuffie molto confortevoli.
L’unico sistema di controllo presente è la già citata e da noi apprezzata manopola del volume posizionata sul padiglione destro. Soluzione molto pratica, ma che da sola si rivela incompleta, causa la totale assenza di un tasto per disattivare il microfono. Fortunatamente, il microfono fa molto bene il suo lavoro, catturando la nostra voce per poi riproporla ai nostri compagni di gioco in modo sempre chiaro e pulito.
A livello audio, parliamo di un comunissimo headset stereo, quindi non avremo alcun surround 7.1 virtualizzato come succede con prodotti analoghi con collegamento USB, anche se questa a nostro parere non è una grande mancanza. Quello che potrebbe far storcere il naso è forse la carenza dei bassi, dove al contrario la gamma di alti e medi si rivelano molto validi, riproducendo un audio molto pulito e cristallino. Ovviamente il tutto potrà essere settato in base alle proprie preferenze tramite software appositi, andando anche a sistemare i bassi per quanto possibile.
Conclusioni
Trovare dei veri difetti a queste Arctic P533 Penta non è stato affatto semplice. Hanno bassi scarsini, ma questo potrebbe essere un pregio o un difetto in base ai propri gusti personali, anche perché dobbiamo ammettere che la riproduzione audio risulta sempre molto gratificante. Il fattore estetico potrebbe anch’esso creare pareri contrastanti, dove lo stile da pilota di elicotteri o da meccanico di formula 1 (sono disponibili delle colorazioni alternative che ricordano molto da vicino queste figure professionali), per alcuni potrebbe risultate una scelta inedita e per questo azzeccata, mentre per altri potrebbero sembrare troppo retrò, anche se di retrò non hanno proprio nulla. D’altra parte, il confort eccezionale anche dopo svariate ore d’utilizzo, un microfono molto valido e il plus della custodia da viaggio, sono aspetti positivi assolutamente inconfutabili. In definitiva, se apprezzate l’estetica di queste cuffie e non cercate bassi super pompati, queste Arctic P533 Penta (o una delle altre due colorazioni disponibili) sono un prodotto valido e con un prezzo di vendita più che onesto.
Ultimo aggiornamento: 2024-04-25 at 10:40
