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Hyper Sentinel – Recensione

Era il 1986 quando, per la prima volta, apparve su Zzap (mitica rivista di Videogames), nel numero di Maggio, la recensione di Uridium, uno sparatutto a scorrimento orizzontale, pieno di astronavi da distruggere. Grafica che allora era definita come “al livello dei migliori coin-op” ci faceva sfrecciare al di sopra di una grande nave spaziale contro miriadi di nemici. Questa è la base dalla quale parte Hyper Sentinel, gioco edito e sviluppato da Huey Games al quale ha collaborato anche Four5Six Pixel.

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La Schermata iniziale in tutta la sua semplicità

Già dalla prima schermata si può capire quanto sia forte il richiamo agli anni 80, grazie ad una musica retrò molto evocativa. Ci tengo subito a precisare che il gioco è localizzato in Italiano e che, udite udite, alla traduzione hanno partecipato alcuni membri dello Staff di Gamescore.it. Se quindi trovate errori di sorta, sapete con chi arrabbiarvi. In ogni caso, una volta nel gioco, per completare il tuffo negli anni che furono, ci viene data la possibilità di cambiare lo stile grafico. Le opzioni sono: CRT, C64, Spectrum e Standard. Come se non bastasse, anche lo stile di gioco può essere cambiato! Potremo infatti scegliere tra la modalità di Default, quella Tosta che rende il gioco più difficile e quella Retrò, che ci farà rivivere Uridium in tutto il suo splendore e la sua difficoltà. Nella modalità base infatti non sono previste le collisioni con le strutture della mega nave spaziale che stiamo sorvolando, cosa che invece la versione Retrò provvederà puntualmente ad inserire. In questo caso ogni livello diventerà un inferno e il saper destreggiarsi tra gli ostacoli, un’arte.

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I livelli di Hyper Sentinel sono sempre piuttosto caotici

Lo scopo del gioco è distruggere, in ogni livello (ce ne sono 12), il guardiano della stazione spaziale. Questo viene attivato nel momento in cui tutti gli obiettivi (segnalati da una freccia verde) saranno polverizzati. Per portare a termine al meglio la nostra missione, la nostra navetta potrà virare di 180º e aumentare la propria velocità fino a eludere i colpi avversari (ma non le collisioni con le navette, occhio). Ci verranno anche date di tanto in tanto armi bonus da raccogliere, le quali potenzieranno il nostro rateo di fuoco, oppure aggiungeranno abilità (ad esempio piazzare mine) per un limitato periodo di tempo. Il campo di gioco sarà limitato dalla lunghezza della nave madre che dobbiamo distruggere. Portare a termine gli obiettivi sarà per la verità piuttosto semplice, almeno fino a metà gioco. Dopo i primi sei livelli, la difficoltà avrà un aumento repentino che vi costringerà a trovare dei piccoli trucchetti per rimanere vivi il più possibile. Non ho apprezzato molto questo “picco repentino”, sarebbe stato molto più naturale avere una difficoltà crescente via via che si affrontano i livelli.

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Quando siete a corto di argomenti, una Mega Bomba, risolve sempre tutto

A proposito dei livelli, per ognuno di questi ci saranno cinque stelle, ottenibili completando obiettivi quali la distruzione del boss in un determinato limite di tempo, fare una certa quantità di punti e via dicendo. Essi saranno anche affrontabili in 3 modi diversi. La modalità normale, cioè quella che vi descrivevo poco fa, al quale si aggiungono la modalità “Resisti” e quella “Boss”. “Resisti” ci obbligherà a rimanere vivi per più tempo possibile, mentre le ondate nemiche continueranno ad apparire su schermo. “Boss” ci farà combattere il Guardiano del livello selezionato, molto utile per fare pratica con il tizio in questione e suonarlo ben benino successivamente. Per finire segnalo la presenza sia di un buon tutorial iniziale che spiega tutto quello che potete fare con la navetta, sia delle leaderboard online che vi permetteranno di confrontare i vostri punteggi con quelli del resto del mondo oppure con quelli dei vostri amici.

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Moltiplicatori di Punteggio e Bonus vari vi aiuteranno a fare un High Score

In sinstesi, Hyper Sentinel è un buona trasposizione di quello che era Uridium a suo tempo. Gli anni però passano e la longevità veramente scarsa del titolo me lo fa consigliare solo ai nostalgici o ai patiti del genere. Per quanto i punteggi confrontabili online siano un’ottima trovata, non ci metterete più di 3 ore a finire l’intero gioco, modalità aggiuntive incluse. Se comunque siete interessati, Hyper Sentinel è acquistabile sia su eShop Nintendo Switch (che è la versione da me recensita) al prezzo di 11,99€, che su Ps4 (14,99€), XboxOne (14,99€) e Steam (12,49€).

Vi segnalo la presenza di un GiveAway qui su Gamescore.it per vincere una copia del gioco, al quale potrete partecipare fino a domenica 27 maggio.

Qui sotto potete trovare il nostro video dei primi minuti di gioco dove vi mostreremo i primi due livelli, guardiani compresi. Buona visione e fateci sapere la vostra

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Hyper Sentinel – Recensione
PRO
Nostalgia over 9000
Musiche ben realizzate
Classifiche Online
Gameplay frenetico...
CONTRO
...ma forse troppo caotico
Longevità pessima
6.4