GameSir G4s

GameSir G4s: un controller per Android, Windows e PS3 – Recensione

Dopo Wii e DS molti dei videogiocatori considerati “casual” si sono spostati sui dispositivi mobile, ma è innegabile che chiunque di noi sia stato tentato più di una volta a provare il giochino del momento tanto in voga su smartphone. Spesso però si tende a disinstallare il tutto, accusando magari il gioco di poca qualità, quando spesso il vero problema è legato più al sistema di controllo. Le abitudini sono dure a morire e di certo i controlli touch non sono mai una soluzione ideale, vuoi perché una parte dello schermo verrà per forza di cose coperta dalle dita, vuoi perché rinunciare ad un controller classico quando si gioca per vincere non è affatto facile.

GameSir è una giovane azienda cinese con base ad Hong Kong, che fin dalla nascita si è fatta notare proprio per le sue soluzioni dedicate al gaming mobile e console dall’ottima qualità. Oggetto della recensione odierna è il GameSir G4s, un gamepad pensato appositamente per chi non vuole rinunciare a giocare tramite una periferica di controllo classica anche quando la piattaforma è uno smartphone. Quello che rende sicuramente interessante il G4s è sicuramente il gran numero di possibilità di collegamento, che a loro volta gli permettono la compatibilità con le piattaforme Android, Windows PC, SteamOS e PS3.

Specifiche tecniche

Piattaforme supportate Android / Windows Vista / 7 / 8 / 10 / SteamOS / PS3
Tipi di connessione Bluetooth (solo per Android), Wireless tramite Dongle 2.5ghz incluso, cavo microUSB
Tempo di carica 2 – 3 ore
Distanza di lavoro senza fili 8 metri
Bluetooth 4.0
Capacità batteria integrata 800 mAh
Tensione di carica 3.7V ~ 5.2V
Corrente di carica 1A ~ 2A
Corrente di funzionamento via cavo 66 mAh
Peso 260g

Packaging e Bundle

La confezione si presenta molto curata nell’aspetto e nei materiali, a partire dalla colorazione blu con testi in bianco, che molto ricorda le periferiche di PlayStation 4. Anche le stampe, la robustezza del cartone e le rifiniture, fanno da subito pensare ad un prodotto premium.

GameSir G4s

Nella parte frontale troviamo raffigurato il GameSir G4s in stampa lucida su base opaca, mentre sui restanti lati, le principali caratteristiche suddivise in quattro differenti lingue (italiano non incluso) e un rimando ad una particolare app Android che vi racconteremo in seguito.

GameSir G4s

Aperta la confezione troviamo il controller incastonato in un alloggio in plastica, con due piccole coppette a proteggere gli stick analogici, utili ad evitare qualsiasi danno dovuto a cadute accidentali durante il trasporto, un cavo microUSB poco più lungo di un metro, una clip aggiuntiva per stabilizzare meglio lo smartphone nell’alloggio apposito nell’eventualità si presentasse qualche problema di ancoraggio e per finire un manuale d’istruzioni solo in lingua inglese.

Nel dettaglio

La forma e le dimensioni riprendono in maniera abbastanza fedele quelle di un controller Xbox One, con tutti i principali tasti nelle stesse identiche posizioni, fatta eccezione per la parte centrale, dove il tasto “Home”, Star e Select assumono posizioni differenti a causa del supporto reclinabile dedicato all’ancoraggio dello smartphone.

GameSir G4s

Il supporto reclinabile si comporta in modo del tutto simile allo schermo superiore di un Nintendo 3DS, sostenendo lo smartphone in posizione verticale scegliendo tra l’angolazione di 110° o 15o°. Inoltre, una volta sollevato il supporto si rendono disponibili altri due ulteriori tasti dedicati alle funzionalità Turbo, con nella parte inferiore anche un piccolo vano per la chiavetta Wireless.

Le due impugnature del controller sono in gomma con una rifinitura zigrinata, offrendo una buona sensazione al tatto e garantendo una impugnatura comoda e salda.

Impressioni d’uso

Come già detto il GameSir G4s dispone di diverse possibilità di collegamento, che a loro volta rendono compatibile il gamepad con differenti piattaforme. L’accoppiamento è abbastanza semplice ed immediato, dove l’unica differenza sta nella combinazione tra il tasto Home ed un secondo tasto che varia in base alla piattaforma che andremo ad utilizzare:

  • Android smartphone, tablet, TV Box: Collegamento bluetooth con la combinazione di tasti A + Home.
  • Android TV Box privi di bluetooth: Collegamento wireless mediante dongle USB con la combinazione di tasti A + Home o direttamente tramite cavo senza alcuna combinazione di tasti.
  • Pc Windows: Collegamento wireless mediante dongle USB o tramite cavo con la combinazione di tasti X + Home.
  • PlayStatrion 3: Collegamento wireless mediante dongle USB o tramite cavo con la combinazione di tasti Turbo + Home.

L’azienda non include nella lista delle piattaforme compatibili iOS anche se spulciando in rete abbiamo scoperto che con la combinazione di tasti Y + Home è possibile l’accoppiamento con iPhone e iPad tramite bluetooth, anche se non disponendo di terminali simili in fase di test non abbiamo avuto modo di verificarlo concretamente.

GameSir G4s

Abbiamo quindi eseguito i nostri test su tutte le piattaforme suggerite da GameSir, utilizzano differenti tipi di collegamento e possiamo dire che oltre alla comodità, anche la reattività e la precisione di utilizzo si sono dimostrate simili a quelle del controller di Xbox One. Controller che noi consideriamo il migliore attualmente sul mercato. Ovviamente qualche piccola differenza c’è, come ad esempio il rivestimento in gomma delle levette analogiche che anche se di buona qualità, risulta troppo liscio e quindi con un grip tendente leggerete allo scivoloso. Altra differenza evidente è il feedback sonoro dei tasti L1 e R1, troppo accentuato, con un click molto simile a quello di un mouse. Cosa non presente si restanti tasti, molto più silenziosi e in linea con quella che è la rumorosità dei controller originali per le attuali console. Da non confondersi però con i grilletti, entrambi di tipo analogico e con una corsa fluida e precisa.

Ciliegina sulla torta la retroilluminazione dei tasti Home, X, Y, A e B, con la possibilità di regolarne la luminosità o spegnerli del tutto con una semplice combinazione di tasti (L2+R2+R3 e con freccia su e giù per la regolazione).

La comunicazione si è rivelata sempre stabile e precisa a prescindere dal tipo di collegamento wireless o bluetooth. Su PC poi, il sistema operativo rivela il GameSir G4s come un tradizionale controller Xbox 360 e questo fa sì che la compatibilità sia garantita con qualsiasi gioco della libreria di Steam.

Sui dispositivi Android è possibile scaricare l’app GameSir World, che elenca i giochi del PlayStore compatibili con controller tradizionali e che ovviamente siano compatibili con il GameSir G4s. App però non ci ha convinti del tutto, causa un aggiornamento considerato pericoloso e un funzionamento non dei più stabili. In compenso il GameSir G4s è perfettamente compatibile con l’app Happy Chick (di cui download è possibile scansionando il codice QR presente nel manuale utente), un contenitore di emulatori con il quale riassaporare tutti i titoli del passato di differenti piattaforme.

Conclusioni

GameSir con il G4s ha fatto sicuramente un ottimo lavoro. Riprodurre in dimensioni e forma il controller della Xbox One ha sicuramente aiutato tantissimo e quasi per certo con il prezzo di 33€ (su GearBest) si può considerare uno dei migliori controller per dispositivi Android attualmente disponibili. Se il vostro obbiettivo era quello di acquistare un controller da utilizzare sia con il PC, per i giochi di recente rilascio, sia con lo smartphone, per qualche partitella fuori casa, il GameSir G4s è la soluzione che fa per voi.

GameSir G4s
GameSir G4s: un controller per Android, Windows e PS3 – Recensione
PRO
Ottime prestazioni
Compatibilità elevata
Ottima autonomia
Le forme identiche al controller Xbox One assicurano un confort eccezionale
CONTRO
Tasti dorsali di qualità discutibile
Esteticamente bruttino
8
Versatile