Red Barrels ha portato la sua celebre serie survival horror-psicologico Outlast su Switch lo scorso mese. In un nuovo video, Digital Foundry, esamina in modo accurato quelle che sono le differenze di Outlast 2 con la versione PlayStation 4.
Dalle verifiche si evince come la risoluzione in modalità TV non sia la standard 1080p ma una inusuale 1008p, mentre in modalità portatile la risoluzione è la nativa 720p del piccolo schermo di Switch. In entrambi i casi il frame rate è impostato a 30 FPS sempre stabili (60 FPS su PS4).
Le differenze tra le due versioni ci sono ma non sono per nulla evidenti, limitandosi a qualche texture meno definita, cosi come anche l’occlusione ambientale e alla risoluzione delle ombre. Tuttavia, queste differenze sono percepibili ed evidenti solo in una situazione di video confronto come questa, ma che in pratica non influiscono assolutamente sulla resa generale del gioco.
In conclusione è strabiliante come i ragazzi di Red Barrell siano riusciti a convertire motore grafico e giochi nel giro di poche settimane, ottenendo un risultato di questo livello qualitativo. Dimostrazione che sulla piccola console ibrida di Nintendo si può fare questo e molto altro!
Ecco il video dell’analisi completa a cura di Digital Foundry:
Se desiderate maggiori informazioni eccovi la nostra recensione di Outlast: Bundle of Terror e del seguito Outlast 2.