Nintendo Labo, la nuova “esperienza interattiva”, come l’ha definita la stessa Nintendo, sarà disponibile dal prossimo 27 aprile per Nintendo Switch. Questo nuovo modo di giocare, come già detto in precedenza, prevederà l’assemblaggio di semplici pezzi di cartoni e la conseguente creazione dei Toy-Con, degli oggetti che, grazie a un software, prenderanno vita.
Lo scorso febbraio, precisamente dal 23 al 25, si è tenuto a Milano, presso lo IED (l’istituto europeo del design) un workshop dedicato a Nintendo Labo, dove i genitori e i rispettivi figli hanno avuto modo di montare e provare il kit assortito e il kit robot.
Quali sono stati i loro pareri?
I bambini, come poteva essere prevedibile, ma non così del tutto scontato, si sono divertiti moltissimo. Ciò che, secondo me, merita un’osservazione in più, è la reazione dei genitori, in quanto hanno un occhio più critico e diffidente nei confronti di queste “nuove tecnologie”, come le chiamano loro.
Stavolta, però, si sono dovuti ricredere: con Nintendo Labo non si sono trovati davanti ad un televisore con un joystick in mano! Hanno dovuto creare, assemblare e, sopratutto, imparare come utilizzare i Toy-Con. Tutto ciò l’hanno fatto per e con i figli, avvicinandosi al loro mondo, ritornando per un po’ bambini e scoprendo così che un gioco può essere educativo.
Vi lascio in calce all’articolo il video sui pareri del workshop di Nintendo Labo preso dal canale YouTube di Nintendo Labo Italia.