Nonostante all’epoca fosse già un po’ datato, mi ricordo che nella sala giochi che frequentavo da piccolo Super Sprint era uno dei giochi più popolari.
Il cabinato era parecchio ingombrante, con quei tre volantoni protesi in avanti. Per non sottrarre spazio ad altri coin-op il gestore fu costretto a metterlo a ridosso di una delle colonne centrali, proprio davanti all’ingresso.
La posizione diede una certa visibilità alla macchina, e in tanti, richiamati dall’accogliente abbraccio dei dei volanti, non appena messo piede nel locale decidevano di spendere il loro primo gettone per un giro di pista.
Saranno passati almeno due decenni dall’ultima volta che ho messo mano su uno di questi cabinati, e ad essere sincero non mi ricordo nemmeno come fosse il gioco. Era effettivamente un bel titolo? I controlli erano decenti? Non ne ho la più pallida idea! Quello che mi rimane sono i ricordi delle calde serate estive passate accanto ad amici e sconosciuti, gli occhi fissi sulla pista, piede sul pedale, e ogni tanto ci scappava anche qualche gomitata.
Giocando a Rock ‘n’ Racing Off Road DX, gioco pubblicato da EnjoyUp Games e recentemente rilasciato anche in versione per Nintendo Switch al prezzo di 7,99€, non ho potuto non fare un tuffo nel passato. Fin dal nome infatti questo gioco di corse vuole rendere omaggio ai racing arcade che spopolavano nelle sala giochi degli anni ’80 e ’90, Super Sprint appunto e l’altrettanto popolare Off Road. E se possiamo certamente apprezzare il tributo ai classici della nostra infanzia, non possiamo dire altrettanto della sua realizzazione. A volte i ricordi è meglio lasciarli lì dove stanno.
Casa Nintendo ha realizzato in collaborazione con Gamescore una breve video recensione di Rock ‘n’ Racing Off Road DX. Premete play, se non avete paura del fango.
