In questi ultimi giorni siamo stati contattati da una nuova start-up italiana di nome UliX, con la proposta di recensire il loro primo prodotto a giungere sul mercato. Onorati di essere stati presi in considerazione, abbiamo accettato pur non trattandosi di un prodotto dedicato al Gaming. Diamo quindi il via alla recensione degli auricolari UliX Calypso.
Specifiche tecniche
| Speaker | 14 mm |
| Impedenza | 32 Ω ± 15% |
| Sensibilità | 121 ± 3 dB a 1 KHz |
| Intervallo frequenza | 20-20000 HZ |
| Potenza in entrata | 5 – 10 mW massimi |
| Lunghezza cavo | 115 ± 3 CM |
| Jack | Ø 3,5 mm |
Packaging e Bundle
La confezione è realizzata in cartoncino riciclato, privo di stampe particolari, ma con la presenza sul frontale di una finestrella in plastica trasparente, che rivela il contenuto al suo interno. Il retro della confezione è dedicato alla scheda tecnica con tutti i dati che vi abbiamo proposto poco sopra.
All’interno troviamo una sagoma quadrata realizzata sempre con lo stesso tipo di cartoncino riciclato, dedicata alla protezione delle cuffie da urti accidentali o da schiacciamento.
Il bundle è assolutamente primo di qualsiasi accessorio e materiale illustrativo, limitandosi semplicemente agli auricolari legati con un laccetto metallico.
Nel dettaglio
Le UliX Calypso si presentano esteticamente come dei perfetti cloni delle Apple Earpods, ma con l’originalità di un particolare rivestimento effettuato a mano con del tessuto. Il tipo di lavorazione e i colori vivaci faranno sicuramente la felicità di molte ragazze, rivelandosi per l’appunto il target ideale per queste UliX Calypso.
Impressioni d’uso
Come già citato le UliX Calypso esteticamente si ispirano agli auricolari di Apple, di conseguenza i due piccoli speaker, esattamente come avviene per le Apple Earpods, non prevedono l’uso di spugnette e questo per alcuni potrebbe compromettere il confort nel lungo periodo. Sottolineamo questo in quanto noi stessi dopo diverse ore abbiamo riscontrato qualche leggero dolorino, dovuto alla solidità delle plastiche.
La caratteristica distintiva delle UliX Calypso, riguarda il cavo. Il particolare rivestimento risulta eccezionale per l’utilizzo quotidiano, adattandosi perfettamente al nostro modo di concepire la comodità. Non arrecando alcun tipo di fastidio a contatto con la pelle e rivelandosi un efficace sistema anti ingarbugliamento.
Riguardo alla riproduzione audio, siamo rimasti piacevolmente colpiti dalla potenza e dalla qualità. Le UliX Calypso riproduco musica con l’assenza totale di disturbi anche al volume massimo, volume che si rivela elevato e con la presenza di bassi sufficienti. Valori decisamente buoni rispetto a prodotti concorrenti, nella medesima fascia di prezzo.
Continuando con i nostri test, purtroppo abbiamo riscontrato una grave mancanza. Le UliX Calypso dispongono di un microfono letteralmente inutilizzabile! Il volume è talmente basso da farci risultare quasi del tutto inudibili dal nostro interlocutore durante una telefonata. Anche collegando gli auricolari ad un PC e amplificando il microfono dalle impostazioni di Windows, il volume indubbiamente viene incrementato, ma la resa si dimostra comunque insufficiente in termini di qualità.
Ultimo aggiornamento: 2023-12-05 at 10:50
Conclusioni
In conclusione, la giovane start-up italiana UliX approda sul mercato con un prodotto che convince solo a metà. Degli auricolari, ispirati chiaramente ad un prodotto Apple e che allo stesso tempo ne migliorano l’estetica e il confort, non è un qualcosa semplice da mettere in atto. UliX è riuscita in questo intento, proponendo anche un audio potente e di buona qualità in rapporto al prezzo proposto. Purtroppo bisogna fare i conti con l’altra faccia della medaglia, ritrovandosi con un microfono non utilizzabile, causa un volume eccessivamente basso. Di conseguenza le UliX Calypso sono degli auricolari unici nel design, sufficienti per l’ascolto di musica, ma assolutamente inadatte per le telefonate.
