INVERSUS deluxe

Inversus Deluxe – Recensione

Quando mi propongono un gioco da recensire sono sempre molto propenso a godermelo fino in fondo in quanto, a volte, molti dei cosiddetti indie, nascondono vere e proprie perle. Successivamente cerco sempre di scandagliare il web per leggere commenti e pareri degli utenti che quel gioco lo attendono o già lo stanno utilizzando e capisco che a volte il mondo è bello proprio perché è vario. Se ve lo state chiedendo, no, le recensioni altrui le leggo solo successivamente in quanto non mi voglio fare influenzare nella scrittura ma alla fine, quando oramai la mia è pronta, do un occhiata principalmente ai voti e a volte mi stupisco di quanto siano differenti. E’ proprio il caso di Inversus Deluxe, da alcuni dipinto come un capolavoro, aggettivo ben lontano dal mio pensiero, anzi…

Inversus
Capolavoro? Beh c’è chi la pensa così…

 

Inversus Deluxe è un gioco della casa di produzione Hypersect nata nel 2015 a Seattle, composta solo da Ryan Juckett, e che con questo titolo debutta ufficialmente sulla piccola di casa Nintendo. Già uscito per PC e altre console durante lo scorso anno si propone come un titolo particolare, a metà strada tra lo strategico e l’azione, che fa del suo stile minimalista il suo punto di forza. Si propone tra quel ventaglio di giochi facilmente usufruibili nei pochi momenti liberi o per partite da pochi minuti proponendo immediatezza e velocità e di questo bisogna dargliene atto.

Bianco o nero? Basta voglio vivere a colori!

Tutto il concept del gioco è basato sul bianco e nero. Appena avviato Inversus Deluxe, ci troveremo davanti a un menu chiaro e dettagliato che prevede le modalità: Gioca, Classifiche, Personalizza, Come si gioca, Opzioni e Riconoscimenti. Sicuramente la prima scelta che vi consiglio di effettuare e quella del “Come si gioca” che vi metterà di fronte a un tutorial ben fatto che vi spiegherà tutte le regole e le principali meccaniche di gioco. La modalità Gioca si divide in: Gioca in locale (Scontro e Arcade), Gioco online con qualsiasi giocatore e gioco online con amici.

Inversus
Toh si vede il rosso… e tanti nemici!

Nella modalità scontro verremo messi al comando di una pedina che dovrà muoversi all’interno di uno spazio definito che assomiglia a una scacchiera con lo scopo di eliminare l’altra pedina, stando molto attenti e pensando prima i nostri movimenti, che sono limitati a spazi del colore opposto al nostro, se siamo bianchi ci muoveremo solo su caselle nere. Se vogliamo spostarci sulle caselle bianche non dovremo far altro che sparare alle caselle del nostro colore che diventeranno “calpestabili” e permetteranno di muoverci liberamente. Stesse regole che ha la pedina nemica che, con un po di astuzia e strategia, potremo incastrare in un blocco di colore diverso e infine uccidere. Il nostro arsenale conta, a seconda della pressione del tasto atto a sparare, un numero minore o maggiore di proiettili e sparsi sulla scacchiera troveremo dei potenziamenti. A seconda del tasto che si preme il proiettile va nella direzione voluta che è il classico giu, su, destra e sinistra eliminando di fatto qualsivoglia sparo obliquo. Sopra la nostra pedina troveremo 6 puntini che è il numero massimo di spari, proprio come una revolver, una volta terminati dobbiamo aspettare per vedere ricaricati i colpi.

Inversus
Caos organizzato? Ah i famosi black block…

La modalità Arcade, invece, ci mette sempre nei panni della nostra pedina ma dovremo cercare di eliminare il maggior numero di pedine nemiche che crescerà via via di intensità e di numero rendendoci alquanto difficoltosa la vittoria.

La modalità Online sia random che con amici è fatta bene, vista la semplicità del gioco non ci sono lag o impuntamenti, ma le lobby non sono piene e spesso, se non avete amici che hanno il gioco, per una partitina al volo con nemici random bisognerà aspettare un pochino.

Le classifiche sono mondiali e vi permetteranno di ricevere una posizione e scalarla in base ai vostri punteggi.

Personalizziamo… ci prendi in giro?

Nella modalità personalizza potremo cambiare la gamma di colori, la scia della pedina e le animazioni che non sono altro che i messaggi che si possono lanciare con i tasti dorsali alla fine del gioco al nemico e sono tipo cuoricini, smile, ecc. Scherziamo? Un opzione che ci poteva anche non essere, non aggiunge niente al gioco e che l’utente non userà come fonte vitale per andare avanti in Inversus per sbloccare magari lo smile triste da mandare al nemico. Suvvia…

Inversus
Da personalizzare c’è ben poco… il gioco rimane questo!

Considerazioni finali

Forse il mondo videoludico indie è in una fase stagnante e lo dico a malincuore. Spesso, come abbiamo visto nella recensione precedente del collega Sisko e i suoi magici orsetti, molti developer pubblicano giochi random per fare numero o monetizzare comunque un pochino. Apprezzo gli sforzi, la volontà del fare e tendo sempre a non demolire del tutto queste persone che comunque ci mettono impegno cercando di lasciare una loro traccia in questo immenso mondo ma spesso, forse, farebbero meglio a ritardare l’uscita del gioco cercando di renderlo ricco o eliminarlo dagli archivi e pensarne un altro. Inversus Deluxe forse fa parte della prima categoria, un gioco che come meccaniche base propone qualcosina ma lo fa con timidezza e mancante lucidità, cosa che non mi aspetto da Ryan Juckett, che è stato uno degli sviluppatori di Destiny e Tony Hawk.

Inversus
Si poteva fare di più… sicuramente! In primis colorarlo!

Il gameplay di base è buono, il mix tra lo strategico e l’azione è presente, ma a volte il tutto tende al caotico eliminando di netto la strategia e invitandoci a pigiare il più velocemente e freneticamente i tasti per vincere la battaglia. La grafica è scarna, personalmente il bianco e nero anche se fulcro vitale del gioco, ha stancato e il tutto si poteva fare in un mondo colorato, e non basta la gamma di colori da sbloccare, il tutto risulta piatto e monotono. Anche il nostro personaggio, una pedina, poteva essere sostituito da un animaletto, un hipster o comunque qualsivoglia soggetto migliore di una pedina, dannazione! Siamo nel 2017, come nelle mie recensioni precedenti, apprezzo lo stile pixelloso e retrò se il titolo come Thimbleweed Park vuole riportare la mente agli anni belli che furono ma dico basta ai giochi stile Atari (per quanto gloriosa fu). La componente online sarebbe anche di buon livello se si trovasse qualcuno con cui giocare ma visto il gioco tendo a pensare che lo compreranno in pochi, davvero in pochi, ma mai dire mai. Insomma, come idea c’eravamo ma bisognava costruire il tutto meglio! Mi hanno sempre insegnato che il contenuto può essere delizioso ma se il packaging è orrendo il prodotto rimarrà sugli scaffali, Inversus Deluxe molto probabilmente prenderà polvere virtuale sulla lista dell’eshop Nintendo.

INVERSUS deluxe
Inversus Deluxe – Recensione
PRO
Idee di base buone, ottimo mix strategia/azione...
Online ottimo...
Immediato e veloce
CONTRO
... ma strategia che viene fagocitata dal caos
... se si trovassero avversari
Grafica monotona e piatta
5.5