Quest Of Dungeons Header

Quest of Dungeons – Recensione – Nintendo Player

Quest Of Dungeons è un gioco indie di genere roguelike, cioè un sottogenere dei giochi di ruoli basato sull’esplorazione di dungeon ognuno rappresentante un livello. Il gioco viene programmato da David Amador e sviluppato da Upfall. Il titolo è disponibile da quasi un anno su Nintendo 3DS ed il 14 settembre è uscito sulla nuova console Nintendo Switch. Si è deciso quindi di approfittare per mettere in confronto le due versioni del gioco.

Di base, Quest Of Dungeons è un dungeon crawler, lo scopo è quello di avanzare in una serie di dungeon, prodotti in maniera casuale e quindi sempre diversi. La trama è parecchio basilare e per niente complessa. Semplicemente un malvagio demone ha imprigionato la luce delle terre di Virul in una lanterna. Per poter scacciare l’oscurità che si è quindi diffusa, un eroe viene costretto dai suoi compagni di avventura ad addentrarsi da solo, tra i vari piani del palazzo di questo demoniaco antagonista, per ritrovare la lanterna e liberare la luce.

Quest of Dungeons

All’inizio del gioco sarà possibile scegliere tra quattro eroi, ognuno rappresentante una classe con le proprie skill e stili di combattimenti. Il Guerriero incentrato sulla forza ed il combattimento ravvicinato, il Mago incentrato sugli incantesimi, l’Arciere basato sui combattimenti a distanza grazie alle sue frecce e lo Shamano che lotta con il suo bastone e la capacità di applicare malus ai nemici. Essendo un gioco di ruolo, sarà fondamentale l’equipaggiamento, acquistabile presso venditori o trovabile per terra, con il quale vestiremo il personaggio.

Il Gameplay si basa molto sull’esplorazione dei vari dungeon generati in maniera totalmente casuale, la mappa, nella versione per Nintendo 3DS sarà visibile nel touch-screen ed è possibile zoomare in avanti o indietro. Per la versione Nintendo Switch, invece, è presente una mini-mappa sullo schermo in alto a destra, avendo inoltre la possibilità di aprirla con un pulsante, avendo l’occasione di zoomare in avanti e in indietro come nella versione per Nintendo 3DS. Ogni dungeon è un piano, per avanzare è necessario trovare le scale che permettono di scendere sempre più in profondità nel palazzo. Ogni singolo piano è composto da varie stanze, spesso per accedere ad alcune di esse è necessario trovare le chiavi adatte, infatti l’intero dungeon sarà pieno di forzieri o altri oggetti che è possibile distruggere semplicemente colpendoli. Spesso, oltre soldi, verranno rilasciate pietre vendibili o altri strumenti per l’equipaggiamento. Durante l’esplorazione sarà possibile trovare delle piccole missioni che invoglieranno il giocatore ad esplorare il piano, si tratta di sconfiggere mostri o di trovare determinati oggetti. È possibile scegliere quattro tipi di difficoltàEasyNormalHard e Hell. Ogni volta che inizieremo una nuova partita, ogni zona sarà totalmente differente da quella della partita precedente. Ciò che lo rende particolarmente atipico però è la sua natura estremamente mobile e “mordi e fuggi”.

Quest of Dungeons

Per quanto sia presente l’opzione di salvataggio temporaneo, che permette di salvare i progressi e di riprendere da dove si è interrotto, la morte del personaggio comporterà un game over e la perdita di tutto ciò che si era ottenuto, con la conseguenza di dover ricominciare nuovamente tutte cose da capo. Il menù iniziale quindi presenterà la possibilità di ricominciare il gioco dall’ultimo salvataggio, che così andrà perso, iniziare un nuovo gioco, settare le impostazioni e osservare i traguardi raggiunti nel gioco sia offline che online. Spesso, considerando che ogni volta che riinizieremo il gioco ogni dungeon sarà differente, troveremo dei nemici troppo difficili da uccidere all’inizio della nostra avventura, dovendo così, nella maggior parte dei casi, morire per poi poter ricominciare.

combattimenti sono a turni, ovvero i nemici si muoveranno soltanto quando il personaggio si muoverà, avvicinandosi sempre di più e attaccando. Ovviamente ci sono anche nemici che riusciranno ad attaccare a distanza, come ad esempio maghi neri. Ogni combattimento darà punti esperienza, che farà avanzare la barra. Al suo completamento, il personaggio salirà di livello ripristinando salute e mana.

Quest of Dungeons

La grafica del gioco è basilare e a 16-bit ricordando molto l’era del Super Nintendo. Si avrà una visuale dall’alto e si vedrà il personaggio muoversi all’interno dell’enigmatico dungeon. Il sonoro non è niente di eclatante, non si intromette particolarmente nell’ esperienza di gioco, molto angosciante l’intro nel menù di gioco. Il touch-screen del Nintendo 3DS viene sfruttato dove possibile, per la gestione della mappa e dell’equipaggiamento, inoltre è possibile usufruire della funzione Streetpass per racimolare Ghosts, ovvero personaggi di altri giocatori che saranno incontrabili all’interno dei dungeon. Sulla versione per Nintendo Switch è stato sfruttato, in minima parte, soltanto l`HD Rumble, utilizzato per lo più anche male, avvertendosi solo ad ogni attacco del nemico che ci colpisce o che noi colpiamo.

In conclusione, Quest of Dungeons è un gioco immediato e semplice, che in breve tempo ti catapulta nel suo mondo fatto di dungeon e nemici insidiosi. Chiunque cerchi un’avventura lineare, non troppo complessa e soprattutto con un’alta componente “mobile”, non può che rimanerne particolarmente colpito. Qualora ci si aspetti invece un titolo da meccaniche molto più complesse e con un gameplay ricco di contenuti, non si può che rimanere semplicemente delusi. La versione per Nintendo Switch è un po` scadente rispetto a quella per il Nintendo 3DS, che offre qualche feature in più. C’è da dire però che dopotutto ci sono quattro eroi tutti diversi e i dungeon vengono prodotti in maniera totalmente casuale: la longevità quindi non è per niente da buttare.

Quest of Dungeons è scaricabile dal Nintendo eShop 3DS/Switch al prezzo di 8.99€ .

Quest Of Dungeons Header
Quest of Dungeons – Recensione – Nintendo Player
PRO
Un roguelike molto difficile e variabile come dungeon
Grafica e sonoro a 16 bit che può piacere
CONTRO
Funzionalità della Switch sfruttate male o addirittura assenti
Salvataggio soltanto temporaneo
Troppo carente per quanto riguarda i contenuti del gioco
6.3