Il mio nome è Forma.8 e sono una sonda d’esplorazione altamente specializzata con l’obiettivo di recuperare una fonte di energia in un pianeta non ancora esplorato. Durante la partenza, però, io e la mia squadra siamo incappati in un incidente… probabilmente, sono l’unico superstite rimasto. Ho trovato qualche mio collega deceduto ed ho preso in prestito alcune loro abilità. So che non posso viaggiare inerme perché in questo luogo ci sono molte creature strane e pericolose. Spero almeno di raggiungere l’obiettivo il prima possibile… vorrei andarmene da qui!
Forma.8 è un gioco indie italiano rilasciato su Switch il 24 agosto 2017 al prezzo di €9,99 ed è stato sviluppato dal team di sviluppo MixedBag. L’obiettivo del giocatore sarà quello di esplorare l’ambiente di gioco e recuperare una speciale fonte di energia superando ogni minaccia. Per riuscirci, però, sarà necessario esplorare il pianeta per ottenere potenziamenti, oggetti speciali e, perché no, qualche aiuto per avanzare in questa ardua ricerca.
I comandi di gioco sono molto semplici: con l’analogico del Joy-con sinistro è possibile fluttuare nell’ambiente di gioco e con L potrete tenere sotto controllo la mappa. Con B, X ed Y, invece, sarà possibile utilizzare un piccolo arsenale di armi semplice ma efficace. In pieno stile Metroidvania, all’inizio sarà possibile provocare soltanto una leggera scarica ma, col passare del tempo, si potranno sfruttare mine, accelerazioni e tante altre azioni che renderanno l’esplorazione più confortevole.
Mi sento così piccolo e solo…Forma.8 si dimostra un gioco interessante in termini di ambientazione fin dai primi istanti. Il giocatore, infatti, si ritroverà fin da subito in un ambiente desolato, vuoto e l’unico suono che potrà sentire sarà quando la sua sonda spaziale si scontrerà contro delle pareti di metallo. Per rendere l’effetto di solitudine ancor più elevato, inoltre, non sarà presente alcun tutorial. Solo avanzando nell’avventura sarà possibile sentirsi in un ambiente più vivo grazie al comparto sonoro ed alla quantità di creature che dovremo affrontare.
Continuiamo a parlare delle creature perché uno dei dettagli più interessanti di questo gioco. Volete sapere perché? Più il nemico è pericoloso, più diventa interessante come mandarlo al tappeto. I nemici più letali, infatti, saranno dei puzzle viventi perché sarà importante capire qual’è il loro punto debole e sapere come sfruttarlo a proprio vantaggio. Per fare qualche esempio, alcuni nemici devono essere colpiti da lontano mentre altri ancora diventano innocui se mangiano un’altra creatura. Per questo motivo è importante aguzzare la vista e, perché no, provare a fare le cose più disparate. In caso contrario, è sempre possibile tornare indietro e cercare qualche oggetto/abilità che possa tornare utile.
Quando si parla di giochi dove esplorazione è importante bisogna capire sempre dove ci si trova e per questo la mappa diventa indispensabile. Per fortuna quella di Forma.8 segue proprio questa caratteristica perché è semplice ed intuitiva. Appena si preme L sarà possibile capire all’istante in quale stanza ci si trova, quali sono i luoghi non ancora esplorati e dove si trova l’obiettivo finale del gioco. Attenzione, però: la mappa è comunque molto minimale. Per fare un esempio, non potrete sapere quale sarà il percorso che vi permetterà di raggiungere la stanza successiva. Lascio a voi la possibilità di dire che questo dato è un fattore negativo o meno.
Nel complesso è molto facile la lettura della mappa ma dovete sapere che ha un segreto. Grazie alle nostre abilità e – soprattutto – grazie agli sviluppatori, siamo in grado di svelarvelo.
Quando mettete una mina sarà possibile vedere l’angolazione che prenderà se la colpirete con una scarica. Questo dato è ottimo per colpire i nemici con più precisione. La gittata che avrà la mina quando verrà lanciata, inoltre, può cambiare: in acqua non raggiungerà la stessa distanza di quando si trova in aria.Dovete sapere che normalmente la mappa non segna i collezionabili. Di conseguenza, se un giocatore volesse ritornare nei primi percorsi con un arsenale migliore per ritrovare tutto ciò che gli mancava non potrà sapere cosa deve cercare di preciso. Non ci crederete, ma esiste una soluzione: se sei un grande completista, sarai in grado di tenere traccia dei collezionabili grazie ad una subquest. Non voglio svelarvi dove si trova e come si completa perché probabilmente rovinerei la sorpresa di voi lettori… ma posso assicurare che solo chi si impegnerà a completare il gioco al 100% potrà trovare – ed utilizzare – i benefici di questo extra.
Questo gioco dura circa 10 ore ma è bene sapere alcuni aspetti che potrebbero frenare il vostro acquisto. Oltre al fatto che solo i veri completisti saranno in grado di trovare tutto ciò che permetterà loro di raggiungere il 100%, questo gioco mantiene un ritmo generalmente lento e potrebbe non essere raro ritrovarsi di fronte un enigma difficile da completare. Di conseguenza, sconsiglio Forma.8 a tutti gli speedrunner e a tutti coloro che vogliono completarlo in fretta perché potrebbero non godere appieno della bellezza del titolo. Un’ultima cosa: impara a controllare i movimenti del protagonista… tornerà utile…Nel complesso, Forma.8 è un ottimo titolo carico di mistero, esplorazione ed avventura. In una decina d’ore è possibile finirlo ma se assaporerete il paesaggio e proverete a scovare anche il più piccolo dei segreti allora la durata aumenterà. Il prezzo è ottimo e vi avvertiamo che anche tutte le altre versioni di questo titolo passeranno alla stessa cifra (il prezzo originale era €14,99). Con il suo ritmo di gioco lento, dove l’esplorazione e gli enigmi sono un punto cardine, Forma.8 è caldamente consigliato a chi ha intenzione di finirlo al 100% e a chi non ha intenzione di completarlo in poco tempo. Questo Indie italiano deve essere giocato con calma per permettergli di trasportarvi in un mondo silenzioso e pericoloso, dove nessuno sarà in grado di salvarvi.
Se volete un’altro parere vi consigliamo di leggere la recensione di Nintendo Player, che troverete cliccando qui.
