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Breath of the NES – Il prototipo di Zelda: Breath of the Wild giocabile

All’inizio di quest’anno, Nintendo ha mostrato una versione 2D di Zelda che ha usato per sviluppare e rendere on screen alcune delle meccaniche di Breath of the Wild. Era solo questione di tempo prima che qualche fan cercasse di ricreare quella demo e renderla giocabile per tutti.

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The Legend of Zelda: Breath of the NES è disponibile per il download su Itch.io, e come potete vedere sopra, ricrea lo stile e il look della demo mostrata al Game Developer Conference. È possibile tagliare gli alberi, raccogliere cibo, usare arco e frecce,  e anche usare le foglie Korok per uccidere i nemici in modi innovativi. Le immagini mostrano anche che questa versione, rispetto all’originale, ha beneficiato di qualche miglioria grafica: bloom, ombre realistiche e nuovi effetti d’illuminazione. Il tutto è stato sviluppato con il Game Maker Studio in pochi mesi.

Questo progetto è ancora nelle sue fasi iniziali. Aggiungerò nuove aree e nuovi elementi, puzzle per dungeon, e un sacco di modi per uccidere i nemici in modo creativo.” ha dichiarato Winter Drake, lo sviluppatore dietro Breath of the Nes a Kotaku. “Non sento il bisogno di essere vincolato alla esatta struttura di BOTW”, ha detto Winter Drake. “Per esempio, uno degli oggetti originali del gioco è un “Byoki Berry” e il gioco ti dice che è velenoso per gli esseri umani. Tuttavia, se si lascia cadere una Byoki Berry vicino agli Octorocks, correranno a mangiarle ignorando tutto il resto, permettendovi di intrappolarli, ucciderli o anche allontanarsi non visti. Ho un sacco di progetti per nuove idee da introdurre nel gioco, e anche se ho cercato di catturare lo spirito originale di BOTW e Zelda per NES,, non sono obbligato ad essere fedele al 100%”.

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“Molte persone che hanno visto e provato questo mio progetto, si sono subito preoccupati per la possibilità che io riceva un “Cease & Desist” da Nintendo. Ho intenzione di continuare a lavorare su Breath of the NES per tutto il tempo che posso e se Nintendo mi chiederà di smettere di usare le loro IP, continuerò lo sviluppo con i miei personaggi originali. Mi stò divertendo troppo a creare questo mondo per abbandonarlo semplicemente.”

Due cose mi sono venute in mente: la prima è che non è questione SE il “Cease & Desist” arriverà ma QUANDO arriverà. La seconda è: chi non vorrebbe uno Zelda Maker come fù per Mario? Secondo me potrebbe essere un successo anche più grande.